Impostare Exim per inviare tramite GMail
Introduzione
In un'installazione standard, il MTA Exim di Debian, installato di default, è impostato per gestire la posta solo localmente. Per farci inoltrare al nostro indirizzo email una copia delle email di sistema dovremo quindi riconfigurarlo alla bisogna.
Configurazione
Da terminale, riconfiguriamo il pacchetto:
# dpkg-reconfigure exim4-config
rispondendo come segue:
- scegliamo posta inviata tramite uno «smarthost»; ricevuta via SMTP o fetchmail
- indichiamo il nome di dominio della macchina locale, ovvero quella parte di nome che segue la @ in qualsiasi indirizzo locale
- impostiamo gli indirizzi IP sui quali attendere connessioni SMTP in ingresso: 127.0.0.1
- Altre destinazioni per conto delle quali accettare posta: lasciamo in bianco
- Sistemi per i quali fare il «relay»: lasciamo in bianco
- Indirizzo IP o hostname per lo «smarthost» in uscita: smtp.gmail.com::587
- Omettere il mail name locale dai messaggi in uscita?: NO
- Mantenere al minimo il numero di richieste DNS (dial-on-demand): NO
- Modalità di consegna per la posta locale: Formato mbox in /var/mail/
- Dividere la configurazione in molti piccoli file: NO
- Destinatari della posta di root e postmaster: lasciare in bianco
Impostazioni per Gmail
Per configurare le autenticazioni su GMail, modifichiamo il file:
# nano /etc/exim4/exim4.conf.template digitando
- Cerchiamo la riga:
.ifdef DCconfig_smarthost DCconfig_satellite
e aggiungiamo, prima della riga .endif:
send_via_gmail: driver = manualroute domains = ! +local_domains transport = gmail_smtp route_list = * smtp.gmail.com
Se nel file ci fosse configurato un qualsiasi altro smarthost che contenga la riga domains = ! +local_domains, occorre commentare tutte le righe di configurazione che lo riguardano.
- Cerchiamo la riga:
begin authenticators
e aggiungiamo:
gmail_login: driver = plaintext public_name = LOGIN client_send = : <indirizzo gmail> : <password>
sostituendo i campi "<indirizzo gmail>" e "<password>" con i vostri dati di registrazione su GMail. Cerchiamo se ci sono altri authenticators che contengono la stessa riga "public_name = LOGIN" e, se esistono, commentiamoli.
- Cerchiamo il commento
### transport/30_exim4-config_remote_smtp_smarthost
e aggiungiamo:
gmail_smtp: driver = smtp port = 587 hosts_require_auth = $host_address hosts_require_tls = $host_address
In fondo al file, esiste una sezione che comincia con questa riga:
.ifndef AUTH_CLIENT_ALLOW_NOTLS_PASSWORDS
e che finisce dopo 31 righe con un
.endif
.
Questa sezione va interamente commentata.
Salviamo e chiudiamo il file.
Test della configurazione
Aggiorniamo la configurazione di Exim:
# update-exim4.conf
e riavviamo il demone:
# /etc/init.d/exim4 restart
Se non notate messaggi di errore, vuol dire che tutto è andato bene: ora il vostro exim4 è pronto per spedire la posta via Gmail.
Come ultima cosa testiamo la configurazione, inviandoci un primo messaggio di posta:
# echo "Ciao come va?" | mail -s "Saluti" ferdy@mioindirizzodiposta.it