Guida a GRUB 2
Attenzione: questo articolo è ancora incompleto e in fase di scrittura da parte del suo autore.
Sentitevi liberi di contribuire, proponendo modifiche alla guida tramite l'apposita pagina di discussione, in modo da non interferire con il lavoro portato avanti sulla voce. Per altre informazioni si rimanda al template. |
Versioni Compatibili ERRORE: valore non valido ( Debian Lenny 5.0 e superiore )! Vedi qui. |
Introduzione
ATTENZIONE La presente guida è solo una bozza e deve essere ancora revisionata. Attenzione a impartire gli ordini a GRUB, un errato input potrebbe rendere il sistema non più caricabile. |
Con questa guida si intende analizzare la versione di Grub 1.x nota anche come GRUB2. Per la versione precedente, rinominata ora Grub Legacy, fare riferimento all'altra guida. Per un rapido scorcio sulle differenze tra i due ed i possibili comandi utilizzabili da shell rimando qui
Il presente HOWTO nasce dalla traduzione del wiki di GRUB 2 poi successivamente rivisto ed integrato con altri spunti tratti dalla rete.
Grub è uno strumento molto potente che dovrebbe essere sempre presente nella scatola degli attrezzi di ogni amante del Free Software. Con Grub è possibile avviare qualsiasi Sistema Operativo ed anche altri bootloader.
Principale differenze tra GRUB Legacy e GRUB 2
- Il file menu.lst non controlla più il menù.
- grub.cfg gestisce il menù.
- Il file grub.cfg è generato autonomamente dagli script di GRUB 2.
- Il sistema di numerazione delle partizioni è leggermente diverso.
- Cambia leggermente la sintassi del file menu.lst (GRUB 1) rispetto a grub.cfg (GRUB 2) e non è direttamente importabile in quest'ultimo.
Per saperne di più su GRUB 1, seguire il link. Per GRUB 2 continuate a leggere!
Configurazione
I file principali
I file per la vostra configurazione dovrebbero trovarsi nei seguenti tre percorsi:
- /etc/default/grub: contiene configurazioni generali, autogenerate da grub-set-default, che generalmente non richiedono cambiamenti (secondi al boot, dimensione schermata...).
- /etc/grub.d/: è la cartella che contiene degli script di shell i quali generano il menù di grub.
- /boot/grub/: qui il bootloader cerca i file di configurazione (grub.conf). N.B.: questi sono generati dagli script contenuti in /etc/grub, modificare quindi questi ultimi se non si vuole che le modifiche vengano sovrascritte.
Osservazioni
Pertanto si può osservare una separazione da quello che è il bootloader proprio (/boot/grub) e quelle che sono le utility necessarie alla sua configurazione (/etc/grub.d e script di configurazione). Inoltre con /etc/grub.d il menù ha assunto una forma modulare, disponendo di uno script di configurazione per ogni voce del menù.
Si sottolinea che la directory /boot/grub è modifica, o creata ex novo, tramite il comando grub-install, lo stesso comando che provvede inoltre all'installazione di GRUB sul punto di boot.
Altri file rilevanti
In questa sezione si riportano alcuni file che, seppure non essenziali alla configurazione di GRUB, possono essere d'aiuto nella sua configurazione o nella risoluzione di eventuali problematiche.
- /boot/grub/device.map: qui è riportata la corrispondenza tra i nomi degli Hard Disk secondo Debian (/dev/sdX... /dev/hdX...) rispetto alla nomenclatura di GRUB.
I comandi per la gestione di GRUB
Ora che abbiamo una idea di cosa sia e come funzioni GRUB2 passiamo all'analisi dei comandi da invocare per il settaggio. I comandi da dare culmineranno con grub-install che esegue l'effettiva modifica del punto di boot (Master Boot Record).
- grub-probe: per indicare dove cercare i kernel, quali moduli utilizzare, cosa attualmente è presente.
- grub-mkconfig: genera il file di configurazione grub.cfg
- grub-mkimage: crea immagine binaria di GRUB bootabile.
- grub-setup: scrive GRUB sull'HD specificato.
- grub-install: esegue una serie di operazioni tale da rendere il sistema avviabile, come specificato in seguito.
Analisi di grub-install
Il programma grub-install è uno script abbastanza articolato con la funzione di rendere il nostro sistema bootabile. A grandi linee i compiti che svolge sono i seguenti:
- Serie di comandi di verifica quali:
- veridica che i comandi grub-setup, grub-mkimage e grub-mkdevicemap siano stati eseguiti con successo e correttamente;
- se non presente crea la cartella /boot/grub e la riempie;
- crea, qualora non presente, la device.map.
- Lancia grub-probe (usando i moduli presenti in /boot/grub) per generare core.img (secondo la variabile --root-directory=):
- individua il File System;
- legge la tabella di partizioni sul supporto da scrivere;
- individua su di esso altre possibili astrazioni (LVM, RAID...).
- Grub-mkimage crea core.img secondo le opzioni finora individuate.
- È lanciato grub-setup per la scrittura sul Master Boot Record.
Installare GRUB 2
Installare GRUB 2 su chiavetta USB
Nel seguente esempio viene installato GRUB2 su una chiavetta USB (nel specifico caso /dev/sdb) per caricare il sistema operativo installato sulla chiavetta stessa (la cui root è temporaneamente montata in ~/usbdrive)
# grub-install --root-directory=~/usbdrive/ /dev/sdb
Per maggiori informazioni, leggere qui.
Comandi shell, come risolvere i problemi
Quando qualcosa va storto configurazione indicata nel menù di avvio di GRUB (ad esempio non trova il kernel), allora abbandona con il seguente promt:
grub>
Vengono resi disponibili una serie di comandi tale da rendere possibile l'analisi dell'errore e rendere un sistema caricabile.
lista comandi
Ecco un riassunto dei principali comandi da sapere per risolvere gli eventuali problemi. Eseguendo i comandi nell'ordine riportato dovrebbe essere possibile avviare il proprio sistema operativo.
- help: mostra tutti i comandi disponibili;
- ls: come in bash (LiSt) mostra i file presenti. Il comando ls / mostra cosa grub utilizza quale /boot. Se correttamente indicata dovrebbe esserci almeno un kernel presente...
- cat (/boot/)grub/grub.cfg: legge il file grub.cfg, utile per comprendere l'errore avvenuto in fase di boot;
- set root=/dev/sda2: identifica la cartella di root, il parametro può essere dato assieme al comando linux come segue;
- linux (hd0,2)/boot/vmlinuz-<alternate_version> root=/dev/sda2: il comando linux ha la funzione di caricare il kernel in ram. Nell'esempio riportato viene caricato il kernel presente sulla seconda partizione del primo device (hd0,2) utilizzando come cartella di root la medesima partizione (/dev/sda2);
- linux16 /memtest86+: comando simile a linux, ma per immagini a 16 bit quale ad esempio il memtest;
- initrd /initrd-<your_initrd>: carica in memoria l'initrd (se necessario);
- boot: avvia il kernel caricato in memoria
Inoltre si segnala:
- insmode <modulo>: carica il modulo indicato, utile sia per caricare i moduli del RAID o LVM, sia per passare dal promt grub-rescue a grub normale.
Grub-rescue
Situazioni di panico!
Penso capiti a tutti almeno una volta: il sistema non parte. Innanzi tutto state tranquilli, se il problema è legato a GRUB allora il vostro sistema è ancora salvo e non aspetta altro che essere lanciato. La situazione sarà facilmente ripristinabile senza dover ricorrere a soluzioni estreme.
Con i comandi finora elencati dovreste essere in grado di cavarvela in ogni situazione. Per dare un aiuto ecco un elenco di situazioni tipiche e di possibili modi di procedere.
NOTA: i motivi che possono causare un problema sono molteplici, dall'aggiunta di un nuovo hard disk all'installazione di un nuovo sistema operativo. I casi sono esposti per sintomi, senza fare riferimento alle possibili cause.
Si vedono i drive ma non vengono caricati
Sintomi:
- My machine came with another OS installed, I tried to install Linux/HURD/L4, and now it "won't boot at all", aka
- My BIOS can't seem to find an OS on the drive, aka
- GRUB non sembra trovare il bootloader.
Cause:
- È presente un primo loader che punta in un posto errato (raro);
- Il menù è stato eliminato e/o la sua voce principale è erranea.
Soluzioni:
- Entrare nel menù di GRUB e provare un'altra voce.
- Boot da un LiveCD.
Carica direttamente un OS senza passare da GRUB
Sintomi:
- Dovrei vedere il menù di GRUB, ma viene caricato direttamente l'OS.
Cause:
- Il menù è off/soppresso?
- È possibile che un OS di un'altra partizioni abbia (re)installato il un boatloader e per qualche ragione sovrascritto GRUB 2?
Soluzioni:
- Provare ad entrare nel GRUB menù/shell.
- Boot da un LiveCD.
- Reinstallare GRUB dall'altro OS.
Si ferma a grub>
Sintomi:
- Visualizzo il solo grub prompt
Welcome to GRUB! grub> oppure grub rescue>
Cause:
- GRUB 2 non riesce a trovare il file grub.cfg.
- Il file grub.cfg è completamente inutilizzabile.
Soluzioni:
- cat /grub/grub.cfg. Se la parola 'title' compare da qualche parte in una "stanzas", allora qualcuno ha copiato le opzioni direttamente dal file menu.cfg di GRUB Legacy.
- Provare dei comandi di shell per verificare come sono visualizzati i drive in GRUB 2, vedere la configurazione e trovare qualche file (immagine del kernel) che sia caricabile.
Menu failures / Stanza Problems
Symptom(s):
- I see a menu, but it just sits there, aka
- A menu appears for a few seconds, it tries to load something, but complains and drops back to the menu.
- I briefly see some kind of complaint (such as what) and it kicks me into GRUB
Cause(s):
- The more subtle items, like the caveats above.
- Also end up here when utilities don't guess/create menu entries correctly.
- UUID problems
- path/drive differences between what was seen at write and what is seen now.
Solution(s):
- Use 'e' to edit an entry to something that will boot.
Nulla funziona
Ricorrere allora ad una live e ripristinare da lì GRUB.
Restore Windows boot-menu entry
Sometimes upgrading to grub2 removes your windows partition from the grub menu.
Follow this to get your gaming platform back: ChainLoadWindows
Ripristinare GRUB 2 da una live CD/USB
Sitografia
Ecco alcuni link utili dove possibile reperire maggiori informazioni: