Old:Virtualizzazione - user mode linux
Attenzione. Questa guida è obsoleta. Viene mantenuta sul Wiki solo per motivi di natura storica e didattica. |
Introduzione
User Mode Linux(UML) è un metodo sicuro per provare nuove versioni del kernel Linux e processi. Si possono far girare programmi difettosi (buggy), fare esperimenti con kernel nuovi e distribuzioni nuove, si può mettere mano alle parti più "intime" di un sistema Linux senza intaccare il sistema che realmente sta girando sulla macchina.
UML fornisce una macchina virtuale che può avere più risorse fisiche e programmi virtualizzati della macchina-sistema reale. Lo spazio disco delle macchine virtuali è contenuto in singoli file sul disco fisso.
Si può assegnare alla macchina virtuale solo l'hardware di cui si ha bisogno. Con accessi limitati, niente di ciò che gira sulla macchina virtuale può cambiare o danneggiare il sistema fisico reale o il suo software.
Note Il tutto è stato eseguito su testing/Etch. Da adesso in poi mi riferirò a user mode linux con il nome UML, alla macchina fisica con il nome host e alla macchina virtuale con ospite |
Installazione
Per avere UML all'opera dobbiamo ricompilare il kernel con la SKAS(Separate Kernel Address Space) patch che si trova già nei repository:
# apt-get install linux-patch-skas $ cd /usr/src/linux $ make-kpkg clean $ make-kpkg --added-patches skas --rootcmd fakeroot --append-to-version -skas --initrd --config menuconfig kernel_image
In "Processor type and feature" troverete due opzioni in più:
[ ] /proc/mm support [ ] Make UML childs /proc/<pid> completely browsable
Settateli e compilate il kernel, alla fine della compilazione installate il pacchetto e riavviate.
Una volta riavviato installiamo alcuni software:
# apt-get source user-mode-linux # da utente # apt-get install user-mode-linux-doc uml-utilities
Il pacchetto user-mode-linux contiene i sorgenti del kernel patchati per diventare degli eseguibili UML. User mode linux ha bisogno di un kernel modificato e patchato per essere eseguibile dall'utente (user-space). Il kernel che risiede su host sarà un vero e proprio avviabile con opzioni da riga di comando simili a quelle per bootare un kernel, per avere i moduli sulla immagine dovrete montarli con hostfs (il kernel di default è un monolite che boota dando solo qualche warning su moduli non trovati e non ha hostfs attivato).
Da /usr/share/doc/user-mode-linux/README.Debian
:
Compilare un pacchetto kernel UML.
Devi avere apt configurato per poter scaricare i sorgenti dei pacchetti.
Ad esempio:
deb-src http://it.debian.org/debian main contrib
# apt-get source user-mode-linux
Puoi farlo con fakeroot la doc originale è sbagliata ;D provare per credere
$ cd user-mode-linux-UMLVERSION # debian/rules unpack
Oppure, decomprimi un altro sorgente e aggiorna kernel_version in debian/rules
# debian/rules patch
Oppure, applica UML patch a mano e aggiusta patch-stamp:
$ cd kernel-source-KVERSION
Potete anche scegliere di fare solo moduli e vmlinux, la immagine bz non mi serve ad altro che backup, sconsiglio di usare initrd.
$ make defconfig ARCH=um && make [menu,x]config ARCH=um # make all ARCH=um
Tutti i comandi makefile devono includere ARCH=um
$ cd .. $ dpkg-buildpackage -rfakeroot -nc -uc
Bene ora siete pronti a installarlo:
# dpkg -i ../user-mode-linux_2.n.nn-1um-2_i386.deb
Avete la possibilità di montare lo stesso sistema con host fs.