Italian Crackdown

Versione del 26 mag 2005 alle 17:10 di Keltik (discussione | contributi) (immagine di copertina)

Titolo: Italian Crackdown

Autore: Carlo Gubitosa & PeaceLink.it

Editore: ApogeOnLine/OpenPress

Lettura OnLine: Formato HTML

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90017.gifQuesto libro nasce dalla voglia di raccontare il mondo dell’informatica e delle reti telematiche prima della sua colonizzazione selvaggia da parte del "libero" mercato, che purtroppo riesce a garantire unicamente la libertà del commercio senza regole, dimenticandosi della libertà di espressione, della libertà del software e della libertà di offrire e realizzare servizi telematici gratuiti, autogestiti e liberi dal-l’ingerenza di qualsiasi monopolista delle telecomunicazioni. Mi piacerebbe riuscire a fissare sulla carta lo spirito e la storia dei Bulletin Board System, in un periodo in cui queste preziose "bacheche elettroniche" stanno cominciando a sparire pian piano, in silenzio, con un lento stillicidio di utenti "emigranti" sull’internet. Quando ho iniziato ad affacciarmi sul mondo della telematica le reti erano tante: Cybernet, FidoNet, PeaceLink, e molte altre. Ormai di rete ce n’è una sola, e la prospettiva è che tra non molto l’unica rete sarà accessibile solamente attraverso l’unico fornitore di servizi telematici che vincerà la lotta per la sopravvivenza nel "libero" mercato. Gli attivisti e gli entusiasti della telematica, tra cui il sottoscritto, con il loro lavoro gratuito e volontario per fare da ponte tra la gente e le nuove tecnologie, hanno creato inconsapevolmente la massa critica e l’interesse per la creazione di un nuovo "mercato": un bacino di utenza e una domanda di servizi telematici che altri hanno saputo sfruttare con profitto. Paradossalmente, proprio chi aveva più a cuore le sorti di un mezzo di comunicazione ancora libero e non contaminato da interessi economici e politici ha spianato il terreno per la nascita di BusinessNet, per la mercificazione delle comunicazioni in rete.