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Introduzione

Network Manager è un demone che lavora in background e permette di amministrare le connessioni di rete in maniera semplificata e user-friendly rispetto al file "/etc/network/interfaces".

Logging

Abilitare il debug

Modificare il file /etc/NetworkManager/NetworkManager.conf aggiungendo le righe:

[logging]
level=DEBUG
domains=HW, RFKILL, ETHER, WIFI,  BT,  MB, DHCP4,  DHCP6,  PPP,  WIFI_SCAN, IP4, IP6, AUTOIP4, DNS, VPN, SHARING, SUPPLICANT, AGENTS, SETTINGS, SUSPEND, CORE, DEVICE, OLPC, WIMAX

con cui verrà abilitato il debugging per tutti i "domini". Leggere anche la manpage di NetworkManager.conf .
Per specificare tutti i domini potrebbe essere sufficiente modificare la riga precedente in:

domains=ALL

in base alla versione di Network Manager utilizzata.

Dopo le modifiche sarà necessario riavviare Network Manager:

# service network-manager restart

I messaggi saranno visibili nel file /var/log/syslog .

Creare un file di log separato

Per ottenere un file di log separato che contenga una copia di tutti i messaggi generati da Network Manager, creare il file /etc/rsyslog.d/nm.conf con questo contenuto:

# Filtra tutti i messaggi generati da Network Manager
# e li invia al file /var/log/nm.log

:programname, isequal, "NetworkManager" /var/log/nm.log

Creare il file /var/log/nm.log :

# touch /var/log/nm.log

e cambiare i suoi permessi in modo che sia leggibile e scrivibile da root e leggibile dal gruppo 'adm'; tutti gli altri utenti non avranno permessi sul file:

# chmod 640 /var/log/nm.log
# chgrp adm /var/log/nm.log

Infine riavviare "rsyslog":

# service rsyslog restart

Ricordarsi di utilizzare Logrotate per ruotare il file "nm.log" evitando che cresca troppo.