Il repository Backports: differenze tra le versioni
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* Backports possiede tutte e tre le sezioni ufficiali, cioè ''main'', ''contrib'' e ''non-free'', tuttavia nei seguenti esempi si indicherà solo | * Backports possiede tutte e tre le [[sezioni]] ufficiali, cioè ''main'', ''contrib'' e ''non-free'', tuttavia nei seguenti esempi si indicherà solo [[main]]. | ||
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L'uso del pinning non è più necessario in una configurazione standard, e consigliata, di <code>'''/etc/apt/sources.list'''</code> (ed eventuali altri file con estensione <code>.list</code> in <code>'''/etc/apt/sources.list.d'''</code>) con un'unica | L'uso del pinning non è più necessario in una configurazione standard, e consigliata, di <code>'''/etc/apt/sources.list'''</code> (ed eventuali altri file con estensione <code>.list</code> in <code>'''/etc/apt/sources.list.d'''</code>) con un'unica [[release]] di Debian. Ossia nel caso di '''Wheezy''' con presenti soltanto: | ||
* il repository principale (''wheezy'' o ''stable''), e relativo repository di sicurezza (''wheezy/updates'' o ''stable/updates''); | * il repository principale (''wheezy'' o ''stable''), e relativo repository di sicurezza (''wheezy/updates'' o ''stable/updates''); | ||
* eventuali aggiornamenti raccomandati (''wheezy-updates'' o ''stable-updates''); | * eventuali aggiornamenti raccomandati (''wheezy-updates'' o ''stable-updates''); |
Versione delle 22:32, 1 set 2014
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Versioni Compatibili ERRORE: valore non valido ( Stable )! Vedi qui. |
Introduzione
Nota
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Chi utilizza il ramo stable di Debian si scontra spesso con un problema: il software troppo datato. Il repository backports sopperisce alla necessità di software più aggiornato, mettendo a disposizione pacchetti ricompilati dal ramo testing, senza che questi richiedano nuove librerie per funzionare. Da settembre 2010 il repository è diventato a tutti gli effetti un repository ufficiale di Debian.
Di seguito un estratto del file Release del repository:
Origin: Debian Backports Label: Debian Backports Suite: wheezy-backports Version: Codename: wheezy-backports Date: Sun, 19 May 2013 08:24:02 UTC Valid-Until: Sun, 26 May 2013 08:24:02 UTC NotAutomatic: yes ButAutomaticUpgrades: yes Architectures: amd64 armel armhf i386 ia64 kfreebsd-amd64 kfreebsd-i386 mips mipsel powerpc s390 s390x sparc Components: main contrib non-free Description: Backports for the Wheezy Distribution
Una prima differenza dagli altri repository è che non c'è un riferimento a stable nella suite (per esempio: stable-backports), ma la suite corrisponde al codename (wheezy-backports).
In secondo luogo il comportamento di default è determinato dalle due righe NotAutomatic: yes e ButAutomaticUpgrades: yes, che assegnano una Pin-Priority di 100 invece che 500 ai pacchetti di questo repository, salvo uso del pinning. Questo permette di tenerli disabilitati, finché non vengono scelti esplicitamente, ma senza rinunciare all'aggiornamento automatico dei pacchetti già installati da questo repository.
L'uso del pinning non è più necessario in una configurazione standard, e consigliata, di /etc/apt/sources.list
(ed eventuali altri file con estensione .list
in /etc/apt/sources.list.d
) con un'unica release di Debian. Ossia nel caso di Wheezy con presenti soltanto:
- il repository principale (wheezy o stable), e relativo repository di sicurezza (wheezy/updates o stable/updates);
- eventuali aggiornamenti raccomandati (wheezy-updates o stable-updates);
- backports ufficiali (wheezy-backports).
Wheezy Backports
Configurazione
Aprite il vostro /etc/apt/sources.list
e aggiungete la riga:
# Backports deb http://ftp.it.debian.org/debian/ wheezy-backports main #deb-src http://ftp.it.debian.org/debian/ wheezy-backports main
Ora aggiornate la vostra lista di pacchetti:
# apt-get update
Utilizzo
Il repository backports ufficiale è disabilitato di default. Ciò significa che i pacchetti provenienti dai backports non vengono installati automaticamente, salvo siano presenti soltanto in quel repository. Si noti che ciò non vale necessariamente per eventuali backports non ufficiali, e si deve far riferimento al loro file Release.
Per installare qualche programma dai backports bisogna perciò specificare ad apt-get
la sorgente di installazione:
# apt-get -t wheezy-backports install package_name
Ad esempio, per installare il kernel presente nei backports:
# apt-get -t wheezy-backports install linux-image-[TAB]
dove la pressione del tasto [TAB] permette di visualizzare la lista dei kernel disponibili nel caso sia stato attivato l'autocompletamento.
Prestare attenzione al fatto che potrebbe essere necessario prelevare con lo stesso metodo anche gli headers del kernel.
Si tenga presente che il repository è disabilitato con il preciso scopo di impedirne l'uso indiscriminato su una Debian stable, se si volesse usarlo per un sistema di produzione. Infatti il software presente, anche se pacchettizzato e spesso ricompilato per essere distribuito assieme ai pacchetti presenti su una Debian stable, proviene infatti dalla suite testing e ne condivide sia i punti di forza, ovvero il software più aggiornato, che le debolezze, come minori controlli di sicurezza e minore stabilità.
Non è più necessaria alcuna regola di pinning per il loro aggiornamento automatico, come in passato. Una volta installati manualmente, i pacchetti saranno tenuti aggiornati dai backports.
Il pinning è richiesto solo in caso di presenza di più versioni di Debian: se si hanno repository di stable e testing/Sid, il pinning è necessario per impedire che i pacchetti della stable e dei backports vengano aggiornati automaticamente a testing/Sid. Tenendo presente che l'uso di più versioni è sconsigliato, per maggiori informazioni è possibile consultare la guida Repository & pinning.
Guida scritta da: Ferdybassi 16:21, 31 dic 2009 (CET) | Debianized 80% |
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