Utente:Balubeto: differenze tra le versioni

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[[Categoria:Sistema]]
=Premessa=


Questa guida spiega come abilitare Cairo e GLitz in Debian Etch (testing) in modo da accelerare notevolmente le prestazioni delle librerie GTK e dell'ambiente Gnome. È basata sulla ottima documentazione scritta da '''felipe''' e intitolata: [http://pollycoke.wordpress.com/2005/09/20/gtk-velocissime-con-clearlooks-cairo-glitz/ GTK velocissime con Clearlooks + Cairo + Glitz!].
Essendo necessaria l' installazione di pacchetti provenienti dal tree ''experimental'', potrebbe essere utile configurare la vostra Debian-box per l' utilizzo di repositories misti. A questo scopo vi consiglio la lettura di [[APT uso avanzato: mixare releases diverse]].
Il software utilizzato � altamente sperimentale, per cui ne sconsiglio l' utilizzo ai deboli di cuore.
Non mi resta che augurarvi buona lettura & happy debian!
==Prerequisiti==
===Repositories===
Dato che dovremo utilizzare alcuni pacchetti sorgenti ed altri provenienti da experimental, � necessario aggiungere (se non presenti) i seguenti repositories al nostro file '''/etc/apt/sources.list''':
<pre>deb-src http://debian.fastweb.it/debian/ testing main non-free contrib
deb http://debian.fastweb.it/debian/ ../project/experimental main contrib non-free</pre>
Una volta inseriti i repositories, aggiorniamo il database dei pacchetti:
<pre># apt-get update</pre>
===Strumenti CVS===
Utilizzeremo codice proveniente dall' archivio di sviluppo del tema GTK Clearlooks, per cui abbiamo bisogno dei relativi strumenti. Installiamoli:
<pre># apt-get install cvs</pre>
===Checkinstall===
Un altro strumento utile al momento di installare programmi compilati da codice sorgente � checkinstall. Installiamolo:
<pre># apt-get install checkinstall</pre>
===Libtool===
&Egrave; necessario anche installare '''libtool''':
<pre># apt-get install libtool</pre>
==Ricompilare Cairo==
Le librerie Cairo fornite da Debian non sono compilate per supportare Glitz. Dobbiamo quindi ricompilarle abilitandolo.
Per prima cosa creiamo una cartella di lavoro:
<pre>$ mkdir src</pre>
Ora scarichiamo il pacchetto sorgente delle librerie e le relative dipendenze:
<pre>$ apt-get source libcairo2
# sudo apt-get build-dep libcairo2</pre>
Ora abilitiamo il supporto a Glitz editando il file '''rules''' all' interno di ''libcairo-1.0.0/debian''. Dobbiamo andare alla sezione '''DEB_CONFIGURE_USER_FLAGS= \''' del file e modificare la direttiva ''--disable-glitz'' in ''--enable-glitz''.
Fatto questo passiamo alla compilazione vera e propria del pacchetto, che pu� essere fatta in vari modo.
* primo metodo ''(lanciato all' interno di ~/src/libcairo-1.0.0 )'': <pre># debian/rules binary</pre>
* secondo metodo ''(lanciato all' interno di ~/src)'': <pre># apt-get source libcairo2 --compile</pre>
Quale che sia il metodo da noi scelto, ci ritroveremo con 3 pacchetti debian pronti per essere installati. Si tratta dei pacchetti: libcairo2_1.0.0-3_i386.deb, libcairo2-dev_1.0.0-3_i386.deb, libcairo2-doc_1.0.0-3_all.deb che possiamo tranquillamente installare con il comando:
<pre># dpkg -i *.deb</pre>
===Compilare Clearlooks===
Ora che abbiamo preparato Cairo con il supporto Glitz, possiamo procedere alla compilazione dell' engine GTK ClearLooks. Questo engine ci permetter� di rendere estremamente veloci le nostre applicazioni basate su GTK, compreso il desktop environment Gnome. Utilizzeremo la versione cvs dell' engine.
====Aggiornare GTK====
Per compilare clearlooks avremo bisogno delle librerie di sviluppo GTK+. Le versioni presenti in testing e unstable non sono abbastanza recenti, per cui dovremo installare la versione experimental:
<pre>apt-get install -t experimental libgtk2.0-dev</pre>
====Scaricare i sorgenti====
Scarichiamo i sorgenti di clearlooks tramite cvs:
<pre>cvs -d:pserver:anonymous@cvs.sourceforge.net:/cvsroot/clearlooks login
[INVIO]
cvs -z3 -d:pserver:anonymous@cvs.sourceforge.net:/cvsroot/clearlooks co -P clearlooks-cairo
[INVIO]</pre>
Ora rinominiamo la directory appena creata da ''clearlooks-cairo'' a ''clearlooks-cairo-0.1'', spostiamoci nella directory appena rinominata e compiliamo l' engine nel modo seguente:
<pre>./autogen.sh
make
</pre>
Prima di passare alla disinstallazione vera e propria dobbiamo rimuovere (se presente) il pacchetto '''automake1.9''':
<pre># apt-get remove automake1.9</pre>
Ora possiamo installare l' engine usando il comando (da lanciare nella directory da cui abbiamo lanciato il make):
<pre># checkinstall</pre>
Dovremo rispondere ad un paio di banali domande poste da checkinstall, dopodich� il pacchetto sar� installato e pronto per essere utilizzato attraverso il theme manager di Gnome.
===Avvertenze===
Quando selezioniamo l' engine ''clearlooks-cairo'' nel theme manager di Gnome, quest'ultimo andr� il blocco.
Nessuna paura: attendiamo il freeze e quindi riavviamo il server X con la combinazione di tasti: CTRL+ALT+BACKSPACE. Quando rientrieremo in Gnome potremo constatare la velocit� del nuovo engine.
==Configurare Xorg==
Passiamo adesso a configurare Xorg in modo da rendere il nostro Desktop '''davvero''' accattivante.
Apriamo il file '''/etc/X11/xorg.conf''' come utente root e creiamo questa nuova sezione (anche al termine del file):
<pre>Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
        Option "RENDER" "Enable"
EndSection</pre>
==Configurare Gnome==
A questo punto scarichiamo il tema [http://www.gnome-look.org/content/show.php?content=28351 Compocity] di '''felipe''' e installiamolo.
Visto cos� non � molto bello, ma ora vedremo come renderlo davvero magnifico. Quello che ci serve � il programma '''xcompmgr'''.
Editiamo il file /etc/apt/sources.list inserendo il seguente repository:
<pre>deb http://www.sukria.net/debian ./</pre>
Aggiorniamo il database dei pacchetti e installiamo il programma con:
<pre># apt-get update
# apt-get install xcompmgr</pre>
Ora dobbiamo fare in modo che il programma (con i relativi parametri) venga eseguito ad ogni sessione di Gnome. Per fare questo lanciamo il gestore delle sessioni:
<pre>$ gnome-session-properties</pre>
selezioniamo il menu "Programmi d'avvio" e quindi premiamo il pulsante "Aggiungi"
Come programma da avviare digitiamo '''xcompmgr -cf -r9 -l-13 -t9 -D4 ''' e come nella casella ''ordine'' impostiamo il valore '''20''' quindi salviamo e usciamo.
Ora riavviamo il server X con la combinazione di tasti CTRL+ALT+BACKSPACE e quando ci loggheremo nuovamente, potremo goderci tutta la potenza dei nuovi standards di FreeDesktop.
[[Immagine:Screen.jpg|thumb|center|Screenshot di Gnome]]
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Autore: [[Utente:Keltik|keltik]] 10:38, Nov 8, 2005 (EST)

Versione delle 08:43, 26 mag 2006