Codice Libero: differenze tra le versioni

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==Introduzione==
== INSTALLAZIONE QEMU / KQEMU PER DEBIAN / UBUNTU ==
Questa guida � dedicata all'installazione dei modem USB contenenti il chipset Conexant su Debian Sarge, ma pu� essere utile anche per l'installazione in release diverse (o, con opportune modifiche di configurazione, in distribuzioni diverse).
I driver utilizzti provengono dal progetto [http://accessrunner.sourceforge.net/ Accessrunner], sono stati rilasciati con licenza GPL e recentemente inclusi nell'albero principale del kernel Linux (dalla versione 2.6.13).


I modem con questo chipset necessitano per funzionare di un modulo del kernel (prima chiamato driver) di nome cxacru che stato scritto per versioni del kernel Linux dalla 2.6.10 in poi.
Esistono versioni precedenti dello stesso progetto funzionanti per kernel della serie 2.4 e anche qualche adattamento per kernel della serie 2.6 precedenti al 2.6.10, ma non sono pi mantenuti e pertanto se ne consiglia l'utilizzo solo ad utenti esperti o molto coraggiosi.


Oltre al driver, questi modem necessitano per funzionare anche di un firmware, che in questo caso non � altro che un sistema operativo real-time (si, potrebbe funzionare anche linux, esiste un progetto a riguardo, ma al momento nessuno ha avuto successo con esso. Trovate qualche riferimento alla homepage gi� citata).  
1. Scaricare da:
A complicare il tutto c'� il fatto che sono state rilasciate, sotto forma di binari gi� compilati, due versioni differenti di questo firmware: una usa "celle ATM impacchettate in frame USB" mentre l'altra usa "frame ethernet su USB". Il progetto Accessrunner supporta solo il primo di questi protocolli.  
[http://fabrice.bellard.free.fr/qemu/download.html http://fabrice.bellard.free.fr/qemu/download.html]
Se vi capitasse di avere un modem che viene equipaggiato solo con il firmware del secondo tipo (di solito nei CD di installazione ci sono tutti e due), allora per usare il driver accessrunner dovete procurarvi un firmware del primo tipo da qualche parte in rete (eventualmente provate a postare nel forum).
i codici sorgenti di QEMU e di KQEMU, scompattarli in modo che
la directory src di kqemu sia estratta all'interno della directory
di quemu e settare i diritti con chmod 775 a tutto l'albero quemu/kquemu.


==Verificare se il modem � supportato==
<pre>
Prima di iniziare l'installazione � necessario verificare che il modem in possesso sia supportato dal progetto. Per fare questo � necessario collegare il modem ad una porta usb. In un terminale digitiamo
2.rob@klingon:/home/rob# tar zxvf qemu-0.7.1.tar.gz
3.rob@klingon:/home/rob# chmod -R 775 /path/to/qemu-0.7.1
4.rob@klingon:/home/rob# cd qemu-0.7.1
5.rob@klingon:/home/rob/qemu-0.7.1# tar zxvf /home/rob/kqemu-0.6.2-1.tar.gz </pre>


<pre>$ less /proc/bus/usb/devices </pre>
Ora va trovata la path del kernel-headers (linux-headers su
ubuntu) per inserirla nel file "configure" della directory
sorgente di qemu.


si otterr una serie di informazioni su tutte le periferiche usb che avete nel pc.
La parte che ci interessa questa:
<pre>
<pre>
T: Bus=01 Lev=01 Prnt=01 Port=00 Cnt=01 Dev#= 2 Spd=12 MxCh= 0  
6.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#uname -r (legge la versione kernel)
D: Ver= 1.10 Cls=00(>ifc ) Sub=00 Prot=00 MxPS=64 #Cfgs= 1
7.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#gedit configure
P: Vendor=0572 ProdID=cb00 Rev= 0.01
S: Manufacturer=-
S: Product=ADSL USB MODEM
S: SerialNumber=55473201
C:* #Ifs= 1 Cfg#= 1 Atr=80 MxPwr=500mA
I: If#= 0 Alt= 0 #EPs= 7 Cls=00(>ifc ) Sub=00 Prot=00 Driver=none
E: Ad=81(I) Atr=02(Bulk) MxPS= 64 Ivl=0ms
E: Ad=01(O) Atr=02(Bulk) MxPS= 64 Ivl=0ms
E: Ad=82(I) Atr=02(Bulk) MxPS= 64 Ivl=0ms
E: Ad=02(O) Atr=02(Bulk) MxPS= 64 Ivl=0ms
E: Ad=83(I) Atr=02(Bulk) MxPS= 64 Ivl=0ms
E: Ad=03(O) Atr=02(Bulk) MxPS= 64 Ivl=0ms
E: Ad=84(I) Atr=03(Int.) MxPS= 8 Ivl=200ms
</pre>
</pre>


Prendiamo nota dalla riga <tt>P:</tt> dei campi <tt>Vendor</tt> e <tt>ProdID</tt> che identificano il chipset del modem e notiamo che alla voce <tt>Driver</tt> c'� scritto <tt>none</tt>, segno che in effetti state seguendo questa guida per qualcosa ;-).  
cambiare la riga: kernel_path=""
Controllate se Vendor e Product ID del vostro modem corrispondono ad uno dei [http://accessrunner.sourceforge.net/modems.shtml modem supportati].
in kernel_path="/usr/src/kernel-headers-2.6.10-k7" per debian
Se corrispondono ad un modem non supportato, provate a fare una ricerca nella [http://sourceforge.net/mailarchive/forum.php?forum_id=43894 mailing list del progetto] per vedere se (ed eventualmente come) qualcun altro � riuscito a risolvere il vostro problema.
o in kernel_path="/usr/src/linux-headers-2.6.10-k7" per ubuntu,
ricordandosi di inserire la propria versione del kernel
ricavabile con "uname -r"
 
Ora vanno installate le librerie necessarie (qualora non fossero presenti)


==L'occorrente per l'installazione==
Se il modem supportato possiamo procedere, ma saranno necessarie ancora alcune cose:
*Il compilatore gcc funzionante. Se non l'avete installatelo ( presente nel primo cd di installazione, non vi serve internet):
<pre>
<pre>
aptitude install gcc
8.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#apt-get install libsdl1.2-dev
9.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#apt-get install zlib1g-dev
</pre>
</pre>
*Il driver per Wi.. (mi spiace non riesco a scriverlo ;-)) che dovreste avere in dotazione al modem. Se non l'avete cercate in rete un firmware compatibile per esempio alla Hamlet e saltate il prossimo punto.
 
*L'utility per estrarre il firmware dal driver Wi... (� pi� forte di me :-D). Se avete una connessione ad internet funzionante potete mettervi in una directory in cui avete diritto di scrittura e digitate
Verifichiamo che sia tutto ok e che il supporto kqemu sia attivo, in modo che venga compilato
il modulo corretto per il nostro kernel. Poi compiliamo ed installiamo.
 
<pre>
<pre>
$ cvs -z3 -d:server:anonymous@cvs.sourceforge.net:/cvsroot/accessrunner co -P utils
10.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#./configure (verifichiamo che sia tutto ok e che kqemu sia attivo)
11.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#make (compilazione)
12.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#make install (installazione)
</pre>
</pre>
altrimenti dovrete usare un'altro computer connesso ad internet, aprire [http://cvs.sourceforge.net/viewcvs.py/accessrunner/ questa pagina] (che la simulazione web del cvs) e scaricare i quattro file contenuti nella cartella <tt>utils</tt>.
 
Ad ogni modo dopo esserci procurati le utils dobbiamo compilarle:
NOTA su GCC:
Come indicato sul sito QEMU non riesce a compilare con GCC dalla versione 4, pertanto � necessario utilizzare versioni precedenti, ad esempio la 3.3. Se avete gcc-3.3 installato possibile istruire
il configure ad utilizzarlo tramite il comando
 
<pre>
<pre>
$ cd utils  # o dovunque avete messo i file
10.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#./configure --cc=gcc-3.3
$ make
</pre>
</pre>
*Nel caso in cui il modem si identifichi con il'ID <tt>0xcafe</tt> (<tt>0x</tt> sta per esadecimale), vi serve anche la ROM di boot che scaricate ad esempio cos�
 
Ora va installato il modulo del kernel
 
<pre>
<pre>
$ wget http://www.olitec.com/pub/USBADSLV151-1008fr.tar.gz
13.rob@klingon:/home/rob/qemu-7.0.1#modprobe kqemu (fa partire la base kernel dell'acceleratore di qemu "kqemu")
</pre>
</pre>
ora estraete il file WBoot.hex
 
Se si vuole che il modulo kernel kquemu parta all'avvio (consigliato) seguire la segg. procedura:
 
<pre>
<pre>
$ tar xvfz USBADSLV151-1008fr.tar.gz && cp USBADSL/WBoot.hex .
14.rob@klingon:/#gedit /etc/init.d/bootmisc.sh
</pre>
</pre>
e poi create un programmino C per convertire il file esadecimale in binario cos�:
 
ed inserire le seguenti righe nel file bootmisc.sh subito prima di "exit;"
 
<pre>
<pre>
$ echo "int main(int argc, char ** argv)
# Start Qemu with KQemu accelerator
{
/sbin/modprobe kqemu
unsigned int bp[] = {
mknod /dev/kqemu c 250 0 # Create the KQEMU device
#include "WBoot.hex"
chmod 666 /dev/kqemu # Make it accessible to all users
};
write(1, bp, sizeof(bp));
}
" > programmino.c
</pre>
</pre>
compilatelo e rendetelo eseguibile:
 
<pre>
 
$ gcc programmino.c -o programmino
Creazione di un disco immagine (facoltativo)
$ chmod +x programmino
 
</pre>
ed eseguitelo in questo modo:
<pre>
<pre>
./programmino > cxacru-bp.bin
15. rob@klingon:/home/rob#qemu-img create hd.img 3500M
</pre>
</pre>
*Purtroppo nella attuale stable (sarge) trovate il kernel 2.6.8 quindi, a meno che non abbiate gi installato un kernel 2.6.13 o superiore dovrete usare un PC connesso ad internet per scaricare uno dei seguenti pacchetti:
**il sorgente di un kernel >=2.6.10 nella forma di un pacchetto kernel-source (o linux-source, nella nomenclatura pi recente)
**un pacchetto linux-image >=2.6.13 da installare direttamente
*Nel caso si decida per la compilazione di un kernel <2.6.13 (ma, ribadisco, sempre >=2.6.10) necessario scaricare la patch usbatm che trovate [http://sourceforge.net/project/showfiles.php?group_id=47406 qui]. Conviene sempre prendere l'ultima versione disponibile, che al momento il file usbatm-20050216.tar.bz2.


Da questo punto in avanti supporremo di aver messo tutti i file necessari all'installazione in una directory di lavoro all'interno della vostra home: ~/work/
Riga di comando per partenza qemu con acceleratore kqemu
(cambiare il boot per fare l'installazione da cd etc..)


==Installazione di linux-image==
Nel caso abbiate optato per l'installazione di un pacchetto linux-image non vi resta altro da fare che installarlo (da root):
<pre>
<pre>
# dpkg -i ~/work/linux-image-2.6.x-xx-xxx.deb
rob@klingon#qemu -boot c -cdrom /dev/cdrom -hda /home/rob/hd.img -user-net -pci -m 256 -k it -localtime
</pre>
</pre>
Verificate che il bootloader, lilo o grub, punti alle giuste immagine del kernel e dell'initrd (vedi  [[Debian_Kernel_Howto#Installazione_nuovo_kernel | installazione nuovo kernel]]) e fate un reboot con il nuovo kernel.
Se tutto andato bene potete saltare il paragrafo sulla compilazione e passare all'installazione del firmware.


==Compilazione e installazione del kernel==
Opzioni:
Nel caso abbiate deciso di compilare un nuovo kernel installate il pacchetto <tt>kernel-source</tt> (<tt>linux-source</tt>).
Qui supporremo che un utente non privilegiato non abbia diritto di scrittura nella directory <tt>/usr/src</tt> (come imho dovrebbe essere), quindi tutti i comandi successivi devono essere dati da root oppure usando un programma che vi dia pari diritti per queste azioni (per es. <tt>sudo</tt>).
<pre>
# dpkg -i ~/work/linux-source-2.6.x-xx-xxx.deb
</pre>
questo installer� un archivio compresso contenente il kernel nella directory <tt>/usr/src/</tt>. Andiamo a scompattarlo e applichiamo la patch:
<pre>
# cd /usr/src
# tar xvfj linux-source-2.6.x-xx-xxx.tar.bz2
# cd linux-source-2.6.x-xx-xxx
# tar xvfj ~/work/usbatm-20050216.tar.bz2
</pre>
'''nota bene''': mentre sperimentate con la compilazione del kernel <u>non usate mai</u> la directory <tt>/usr/src/linux</tt> che dovrebbe essere un link simbolico (<tt>man ln</tt>) ai sorgenti del kernel attualmente in uso. Se tutto il nostro procedimento funzioner�, alla fine cambierete il link in modo che punti ai sorgenti giusti. Per approfondimenti sull'argomento vedere il [[Debian_Kernel_Howto | debian kernel howto]]


Invece di compilare un kernel da zero (impresa a dir poco titanica) conviene recuperare il config relativo al kernel che state usando, che dovrebbe essere presente nella directory <tt>/boot</tt>, e dovrebbe chiamarsi <tt>config-<versione del kernel></tt> o simili: sempre dalla directory principale dei sorgenti del kernel digitate
* -m --> memoria per l'emulatore = 256MB
<pre>
* -k it --> tastiera italiana
# cp /boot/config<qualcosa> .config
* -localtime --> usa ora locale (default UTC)
</pre>
* -pci --> emula scheda di rete rtl8029 PCI
in questo modo avrete un albero dei sorgenti configurato esattamente come il vostro attuale kernel, e da qui potete fare solo le modifiche che vi servono.  
* -boot c --> boot da dico rigido
* -user-net --> Il sistema GUEST deve essere configurato in DHCP.
Qemu assegna un indirizzo dinamico "10.0.2.15" al SO guest,
il quale sar� in grado di pingare solo il suo GW che �
"10.0.2.2" Per testare la rete quindi avviare le applicazioni
di rete, visto che il ping <host> non funziona.


A questo punto prima di compilare dobbiamo abilitare alcune opzioni del kernel. Digitate
=== Qemu Networking ===
<pre>
# make menuconfig
</pre>


Andate alla voce <tt>Device Drivers -> USB support -> USB DSL modem support</tt> ed attivate <tt>USB DSL modem support</tt> e <tt>Conexant AccessRunner USB support</tt>.
Con la soluzione indicata qui sopra, il sistema Guest riesce a navigare in Internet, ma non riesce ad accedere alle risorse del proprio host. La maniera pi� facile per configurare qemu in modo che possa fare entrambe le cose, � quella di installare vde e usare tun/tap con un bridge.


'''Nota''': il driver cxacru deve essere compilato come modulo perch�, probabilmente a causa di un bug, se compilato nel kernel in molti casi viene inizializzato prima che il firmware sia disponibile, e restituisce l'errore "<tt>firmware not found</tt>" anche se in realt� l'avete messo nel posto giusto. Il fatto � che non potendo fare "<tt>rmmod cxacru && modprobe cxacru</tt>", per farlo reinizializzare non vi resterebbe che staccare fisicamente il modem dalla porta usb e riattaccarlo, dopo ogni reboot, e questo pu� essere parecchio seccante!
Prima di iniziare, dovete verificare che il vostro kernel supporti i seguenti moduli:
  tun: "Network device support" -> "Universal TUN/TAP device driver support"
  IP masquerade: "Networking options" -> "IP: Netfilter Configuration"
  bridging: "Networking options" -> "802.1d Ethernet Bridging"


Il resto della configurazione dovrebbe essere gi� a posto, ma controllate per sicurezza.
e dovete installare il pacchetto bridge-utils:
Alla voce <tt>Device Drivers -> Networking support </tt>
<pre>
<pre>
<M> PPP support
apt-get install bridge-utils
<M>  PPP support for async serial ports
<M>  PPP support for sync tty ports
<M>  PPP deflate compression
<M>  PPP BSD-Compress compression
<M>  PPP over ATM
</pre>
</pre>


Ala voce <tt>Networking options</tt>
[http://vde.sourceforge.net Vde] sta per Virtual Distributed Ethernet ed � un programma open source che vi permette di creare un network virtuale. Noi lo utilizzeremo per far fare in modo che il sistema Guest veda se stesso come un'unit� distinta dal sistema host e possa colloquiare con questi.
 
Per quel che ne so io, non esiste (ancora) un pacchetto deb gi� pronto per l'uso, ma per installare vde sono sufficenti poche righe:
<pre>
<pre>
<M> Asyncronous Transfer Mode
wget http://puzzle.dl.sourceforge.net/sourceforge/vde/vde-1.5.9.tar.gz
<M>  Classical IP over ATM
tar -xvzf vde-1.5.9.tar.gz
[*]    Do NOT send ICMP if no neighbour
cd vde-1.5.9
./configure
make
make install
</pre>
</pre>


A questo punto uscite salvando la configurazione attuale e costruite il pacchetto <tt>kernel-source-2.6.x-xx-xxx-Custom.deb</tt> (per approfondimenti vedere [[Debian_Kernel_Howto#Compilazione_del_kernel | Compilazione del kernel]] nel Debian kernel howto):
Una volta fatto questo, siete pronti per configurare tun e il bridge:
 
<pre>
<pre>
# make-kpkg clean
vde_switch -tap tun0 -daemon
# make-kpkg --initrd kernel-image
chmod 777 /tmp/vde.ctl
</pre>
 
e installate il pacchetto ottenuto:
ifconfig eth0 down
<pre>
brctl addbr br0
# dpkg -i ../kernel-image-2.6.x.xx.xxx-Custom.deb
ifconfig eth0 0.0.0.0 promisc up
ifconfig tun0 0.0.0.0 promisc up
#l'IP qui sotto � quello del computer host; modificatelo per adeguarlo alle vs esigenze
ifconfig br0 192.168.0.200 netmask 255.255.255.0 broadcast 192.168.0.255 up
 
brctl stp br0 off
brctl setfd br0 1
brctl sethello br0 1
brctl addif br0 eth0
brctl addif br0 tun0
#questo invece � l'indirizzo IP del gateway
route add default gw 192.168.0.1
</pre>
</pre>


Ora verificate che il bootloader (lilo o grub) punti alle immagini giuste di kernel e initrd e poi riavviate.
NB: Una volta verificato che tutto funziona, queste istruzioni vanno inserite in uno script in modo da essere eseguite automaticamente all'accensione del computer
qui ne trovate uno piuttosto grezzo: [http://www.itaca.coopsoc.it/download/sources/vde_qemu vde_qemu], che va salvato in /etc/init.d. Dopodich�: <pre>chmod u+x /etc/init.d/vde_qemu
update-rc.d -n vde_qemu defaults 90</pre>


==Installazione del firmware==
Qualunque metodo abbiate seguito, dopo il reboot dovreste trovare disponibile il modulo <tt>cxacru</tt>, verificate con
<pre>
# modprobe -l |grep cxacru
</pre>
il comando dovrebbe restituire un output simile a:
<pre>
/lib/modules/2.6.x/kernel/drivers/usb/atm/cxacru.ko
</pre>
se non restituisce nulla significa che c' stato un errore nei precedenti passaggi.


Se tutto � andato per il meglio proseguiamo andando a recuperare il CD dei driver per w... ehm, quell'altro S.O.
Ora tutto � pronto per lanciare qemu, con l'ultima avvertenza che dovete usare l'apposito wrapper vdeqemu:
Cercate nel CD il file <tt>CnxEtU.sys</tt> e copiatelo nella Cartella di lavoro. Ora estraete il firmware e copiatelo nella directory dove hotplug (o udev se usate un sistema pi� recente) si aspetta di trovarlo:
<pre>
<pre>
# cd ~/work
vdeqemu -hda disk.img -localtime
# ./utils/cxacru-fw CnxEtU.sys cxacru-fw.bin
# cp ~/work/cxacru-fw.bin /usr/lib/hotplug/firmware
</pre>
</pre>
Se il vostro modem ha il chipset <tt>0xcafe</tt> copiate nella stessa directory anche la ROM di boot, cio il file <tt>cxacru-bp.bin</tt>.


A questo punto togliete il modulo <tt>cxacru</tt>, nel caso sia caricato:
Potete utilizzare tutte le opzioni di qemu, fuorch� -user-net, che disattiverebbe tun.
<pre>
# rmmod cxacru
</pre>
staccate il modem dalla porta USB nel caso sia attaccato, e poi riattaccate il modem alla porta usb e ricaricate il driver. Tutto questo perche � sempre megio togliere il modulo dal kernel prima di staccare il modem.
Ora controllate che sia stato trovato il firmware:
<pre>
$ dmesg | tail
</pre>
il comando dovrebbe restituire qualcosa di simile a
<pre>
usbcore: registered new driver cxacru
cxacru 1-1:1.0: found firmware cxacru-fw.bin
</pre>
Nel caso, una volta caricato il firmware, riceviate, sempre in <tt>dmesg</tt>, il messaggio:
<pre>
cxacru 1-1:1.0: poll status: error -5
</pre>
significa che occorre una versione pi� recente del vostro firmware. In effetti non � assolutamente detto che i driver forniti dal produttore del modem siano aggiornati, ma potete senz'altro trovare un firmware aggiornato in rete (o eventualmente postando nel forum).  


Ora il driver del modem dovrebbe gi� essere in funzione e il led relativo alla linea ADSL dovrebbe lampeggiare, segno che sta cercando la sincronizzazione con la linea. Mentre il led lampeggia avrete che:
Ora il sistema guest dovrebbe accedere a tutte le porte del sistema host, in maniera totalmente trasparente: da risorse di rete dovreste vedere il vostro server samba con le sue partizioni; dal browser dovreste accedere alle pagine del vostro server web, etc. etc.
<pre>
$ cat /proc/net/atm/cxacru\:0
ADSL USB MODEM (usb-0000:00:07.2-1)
MAC: xx:yy:zz:bla bla bla
AAL5: tx 9363 ( 0 err ), rx 14299 ( 0 err, 0 drop )
Line down
</pre>
e anche:
<pre>
$ tail /var/log/messages
Oct 5 08:06:00 muretto kernel: ATM dev 0: ADSL line: attempting to activate
Oct 5 08:06:10 muretto kernel: ATM dev 0: ADSL line: down
Oct 5 08:06:15 muretto kernel: ATM dev 0: ADSL line: attempting to activate
Oct 5 08:06:35 muretto kernel: ATM dev 0: ADSL line: down
Oct 5 08:06:40 muretto kernel: ATM dev 0: ADSL line: attempting to activate
Oct 5 08:08:00 muretto kernel: ATM dev 0: ADSL line: channel analysis
Oct 5 08:08:05 muretto kernel: ATM dev 0: ADSL line: up (4832 kb/s down | 320 kb/s up)
</pre>
qui alle 8.08.00 il modem si � sincronizzato con il segnale ADSL .


Una volta agganciato il segnale ADSL si avr�:
=== PATCH PER WINDOWS ===
<pre>
$ cat /proc/net/atm/cxacru\:0
appariranno di seguito queste informazioni
ADSL USB MODEM (usb-0000:00:07.2-1)
MAC: xx:yy:zz:bla bla bla
AAL5: tx 9363 ( 0 err ), rx 14299 ( 0 err, 0 drop )
Line up
</pre>
Ci siamo: il driver del modem � perfettamente funzionante.


==Impostazione della connessione==
Per quanto riguarda l'utilizzo della CPU, a quanto pare
Prima di iniziare dovete sapere:
Windows 9x non fa un uso corretto della istruzione CPU HLT e
*userid e password forniti dal provider (di solito per Telecom Alice l'userid e la password sono entrambi uguali a <tt>aliceadsl</tt>)
quindi spara la cpu a 100% quando � in idle (non fa nulla) e  
*VPI e VCI del provider (nel caso di Telecom Alice sono 8 e 35).
invece la usa regolarmente quando � sotto "sforzo", paradossalmente
*IP e DNS del nostro provider nel caso di una connessione con IP statico.
infatti, se viene utilizzata la cpu di qemu l'utilizzo di
cpu si abbassa su linux in proporzione.


Iniziamo con la configurazione.
la patch puo' essere scaricata qui, va installata sul Win9x GUEST.
Create il file <tt>/etc/ppp/peers/adsl</tt> in questo modo:
<pre>
# echo "lock
debug
kdebug 1
noauth
maxfail 3
ipparam ppp0
noipdefault
usepeerdns
defaultroute
noaccomp
noccp
nobsdcomp
nodeflate
nopcomp
novj
novjccomp
persist
plugin /usr/lib/pppd/2.4.2/pppoatm.so 8.35
user aliceadsl
" > /etc/ppp/peers/adsl
</pre>


Inserite userid e password nei file <tt>/etc/ppp/pap-secrets</tt> e <tt>/etc/ppp/chap-secrets</tt>:
[http://klingon.homelinux.net/files/amnhltm.zip http://klingon.homelinux.net/files/amnhltm.zip]
<pre>
# echo "userid  *  password" >> /etc/ppp/pap-secrets
# echo "userid  *  password" >> /etc/ppp/chap-secrets
</pre>


A questo punto fate partire la connessione con il comando
<pre>
# pppd call adsl
</pre>
ed il gioco fatto.


Controllate in <tt>/var/log/messagges</tt> se tutto funziona regolarmente:
Link utili (in inglese):
<pre>
# tail /var/log/messagges
Jun 3 00:07:40 localhost pppd[5101]: Plugin /usr/lib/pppd/2.4.2/pppoatm.so loaded.
Jun 3 00:07:40 localhost kernel: PPP generic driver version 2.4.2
Jun 3 00:07:40 localhost pppd[5101]: PPPoATM plugin_init
Jun 3 00:07:40 localhost pppd[5101]: PPPoATM setdevname_pppoatm - SUCCESS:8.35
Jun 3 00:07:40 localhost pppd[5126]: pppd 2.4.2 started by root, uid 0
Jun 3 00:07:40 localhost pppd[5126]: Using interface ppp0
Jun 3 00:07:40 localhost pppd[5126]: Connect: ppp0 <--> 8.35
Jun 3 00:07:43 localhost pppd[5126]: PAP authentication succeeded
Jun 3 00:07:43 localhost pppd[5126]: local IP address 82.59.0.222
Jun 3 00:07:43 localhost pppd[5126]: remote IP address 192.168.100.1
Jun 3 00:07:43 localhost pppd[5126]: primary DNS address 80.17.212.208
Jun 3 00:07:43 localhost pppd[5126]: secondary DNS address 151.99.125.1
</pre>


Controllate in <tt>/etc/resolv.conf</tt> se i DNS sono corretti altrimenti li dovrete inserire a mano. Per esempio un <tt>/etc/resolv.conf</tt> con i DNS di libero sarebbe:
*[http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=39513 http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=39513]
<pre>
*[http://fabrice.bellard.free.fr/qemu/index.html http://fabrice.bellard.free.fr/qemu/index.html]
$ cat /etc/resolv.conf
*[http://fabrice.bellard.free.fr/qemu/qemu-doc.html http://fabrice.bellard.free.fr/qemu/qemu-doc.html]
search libero.it
*[http://www.debian-administration.org/?article=40 http://www.debian-administration.org/?article=40]
nameserver 193.70.192.25
*[http://oui.com.br/n/content.php?article.21 http://oui.com.br/n/content.php?article.21]
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