Pacchetto virtuale: differenze tra le versioni
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Versione delle 00:53, 8 nov 2012
Un pacchetto virtuale rappresenta una funzionalità offerta da più pacchetti. Questo pacchetto non esiste fisicamente, ma viene usato nella gestione delle dipendenze, per evitare:
- inconsistenze;
- conflitti tra pacchetti;
- il dover specificare ogni volta una lunga lista di dipendenze tra loro mutualmente esclusive.
Un esempio è sicuramente mail-transport-agent. Questo pacchetto rappresenta, infatti, una funzione, quella di un MTA, ma permette di affrontare in modo semplice tante situazioni:
- nel sistema deve essere presente un MTA;
- se un pacchetto necessita di un MTA in modo generico, gli basterà indicare come dipendenza mail-transport-agent;
- se si installa un MTA, verrà rimosso quello attualmente installato (provare per credere);
- un pacchetto che fornisce una funzionalità di MTA, in questo caso, dovrà avere il tag Provides: mail-transport-agent.
I pacchetti virtuali sono, comunque, del tutto trasparenti ad un utente normale, e sono di aiuto agli sviluppatori che devono garantire la consistenza del sistema.
Lista dei pacchetti Virtuali:
http://www.debian.org/doc/packaging-manuals/virtual-package-names-list.txt