KDE - Notifica degli aggiornamenti sulla systray: differenze tra le versioni
S3v (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
S3v (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
=== | ===Introduzione=== | ||
Scrivo questa breve guida per chi, come me, esegue più volte al giorno il comando: | Scrivo questa breve guida per chi, come me, esegue più volte al giorno il comando: | ||
<pre># apt-get update && apt-get dist-upgrade</pre> | <pre># apt-get update && apt-get dist-upgrade</pre> | ||
(o equivalente alias contenuto nel file .bashrc di root) alla ricerca di aggiornamenti. | (o equivalente alias contenuto nel file .bashrc di root) alla ricerca di aggiornamenti.<br/> | ||
Dopo aver seguito i successivi tre semplici passi, la notifica della presenza di aggiornamenti dei nostri pacchetti sarà visualizzabile direttamente sulla systray, restandoci per un tempo impostabile a piacimento. | |||
Servono fondamentalmente tre cose: | Servono fondamentalmente tre cose: | ||
* | * Uno script che effettua la risincronizzazione dei file contenenti gli indici dei pacchetti; | ||
* Uno script per notificare nella systray gli aggiornamenti eventualmente trovati; | * Uno script per notificare nella systray gli aggiornamenti eventualmente trovati; | ||
* Un | * Un job di [[Utilizzo del servizio di scheduling Cron|cron]] che lancia lo script di notifica; | ||
=== | ===Script per l'aggiornamento degli indici dei pacchetti=== | ||
Questo | Questo script può essere inserito in ''/etc/cron.hourly'' per essere lanciato ogni ora; il suo funzionamento è banale: | ||
creare, come utente root, un file contenente le seguenti righe: | creare, come utente root, un file contenente le seguenti righe: | ||
<pre>#!/bin/sh | <pre>#!/bin/sh | ||
apt-get update &>/dev/null</pre> | apt-get update &>/dev/null</pre> | ||
salvare il file in ''/etc/cron.hourly'' e renderlo eseguibile; se ad esempio lo abbiamo chiamato ''aggiorna'': | salvare il file in ''/etc/cron.hourly'' e renderlo eseguibile; se ad esempio lo abbiamo chiamato ''aggiorna'': | ||
<pre># chmod +x aggiorna</pre> | <pre># chmod +x aggiorna</pre> | ||
:'''Attenzione:''' A causa del namespace dei caratteri ridotto usato dal comando ''run-parts'' (che si occupa, in ''/etc/crontab'', di lanciare gli script), il nome che si può scegliere per gli script inseriti in ''/etc/cron.hourly, /etc/cron.daily, /etc/cron.weekly'' e ''/etc/cron.monthly'' può contenere solo caratteri che siano lettere maiuscole, lettere minuscole, numeri, trattini( - ) o underscore ( _ ), pena il fallimento del lancio degli script stessi. | :'''Attenzione:''' A causa del namespace dei caratteri ridotto usato dal comando ''run-parts'' (che si occupa, in ''/etc/crontab'', di lanciare gli script), il nome che si può scegliere per gli script inseriti in ''/etc/cron.hourly, /etc/cron.daily, /etc/cron.weekly'' e ''/etc/cron.monthly'' può contenere solo caratteri che siano lettere maiuscole, lettere minuscole, numeri, trattini( - ) o underscore ( _ ), pena il fallimento del lancio degli script stessi. | ||
Il compito di questo | Il compito di questo script è soltanto quello di aggiornare la lista degli indici dei pacchetti, senza aggiornare il sistema. L'output e gli eventuali errori del comando ''apt-get update'' vengono soppressi. Per le mie necessità è sufficiente in quanto gli errori sono spesso dovuti all'irraggiungibilità dei repo, cosa in genere risolta in poco tempo. | ||
Questa è l'unica parte in cui i comandi vanno dati con i permessi di root; i successivi passi vanno eseguiti attraverso i normali privilegi utente. | Se si vuol far in modo che lo script venga eseguito ad intervalli diversi dall'ora, è possibile inserire un semplice file di testo, contenente un job di cron, nella directory ''/etc/cron.d'' oppure, in alternativa, inserire il job attraverso il comando: | ||
<pre># crontab -e</pre> | |||
In entrambi i casi il formato da utilizzare è quello di [[Utilizzo del servizio di scheduling Cron#Crontab_Command_settings|crontab]].<br/> | |||
Questa è l'unica parte della guida in cui i comandi vanno dati con i permessi di root; i successivi passi vanno eseguiti attraverso i normali privilegi utente. | |||
===Script di notifica nella systray=== | ===Script di notifica nella systray=== | ||
Riga 53: | Riga 54: | ||
che può essere inserito dopo aver dato il comando: | che può essere inserito dopo aver dato il comando: | ||
<pre>$ crontab -e</pre> | <pre>$ crontab -e</pre> | ||
Nell'esempio indicato, il job di cron verrà lanciato ogni ora e quando i minuti valgono 30 (1,30h 2,30h 3,30h e così via). L'intervallo di tempo è liberamente modificabile; ad esempio, se si vuol lanciare il job ogni 10 min: | |||
<pre>*/10 * * * * ~/scripts/notifica >/dev/null 2>&1</pre> | <pre>*/10 * * * * ~/scripts/notifica >/dev/null 2>&1</pre> | ||
Versione delle 17:48, 22 nov 2009
Introduzione
Scrivo questa breve guida per chi, come me, esegue più volte al giorno il comando:
# apt-get update && apt-get dist-upgrade
(o equivalente alias contenuto nel file .bashrc di root) alla ricerca di aggiornamenti.
Dopo aver seguito i successivi tre semplici passi, la notifica della presenza di aggiornamenti dei nostri pacchetti sarà visualizzabile direttamente sulla systray, restandoci per un tempo impostabile a piacimento.
Servono fondamentalmente tre cose:
- Uno script che effettua la risincronizzazione dei file contenenti gli indici dei pacchetti;
- Uno script per notificare nella systray gli aggiornamenti eventualmente trovati;
- Un job di cron che lancia lo script di notifica;
Script per l'aggiornamento degli indici dei pacchetti
Questo script può essere inserito in /etc/cron.hourly per essere lanciato ogni ora; il suo funzionamento è banale:
creare, come utente root, un file contenente le seguenti righe:
#!/bin/sh apt-get update &>/dev/null
salvare il file in /etc/cron.hourly e renderlo eseguibile; se ad esempio lo abbiamo chiamato aggiorna:
# chmod +x aggiorna
- Attenzione: A causa del namespace dei caratteri ridotto usato dal comando run-parts (che si occupa, in /etc/crontab, di lanciare gli script), il nome che si può scegliere per gli script inseriti in /etc/cron.hourly, /etc/cron.daily, /etc/cron.weekly e /etc/cron.monthly può contenere solo caratteri che siano lettere maiuscole, lettere minuscole, numeri, trattini( - ) o underscore ( _ ), pena il fallimento del lancio degli script stessi.
Il compito di questo script è soltanto quello di aggiornare la lista degli indici dei pacchetti, senza aggiornare il sistema. L'output e gli eventuali errori del comando apt-get update vengono soppressi. Per le mie necessità è sufficiente in quanto gli errori sono spesso dovuti all'irraggiungibilità dei repo, cosa in genere risolta in poco tempo.
Se si vuol far in modo che lo script venga eseguito ad intervalli diversi dall'ora, è possibile inserire un semplice file di testo, contenente un job di cron, nella directory /etc/cron.d oppure, in alternativa, inserire il job attraverso il comando:
# crontab -e
In entrambi i casi il formato da utilizzare è quello di crontab.
Questa è l'unica parte della guida in cui i comandi vanno dati con i permessi di root; i successivi passi vanno eseguiti attraverso i normali privilegi utente.
Script di notifica nella systray
Lo script che si occupa di far comparire la notifica nella systray fa uso di kdialog:
#!/bin/bash NUM=`aptitude search ~U | wc -l` if [ $NUM -eq 0 ]; then exit elif [ $NUM -eq 1 ]; then kdialog --display :0 --passivepopup "Trovato un aggiornamento" 600 else kdialog --display :0 --passivepopup "Trovati $NUM aggiornamenti" 600 fi exit
- NUM variabile che conterrà il numero di pacchetti aggiornabili;
- aptitude search ~U fornisce una lista (estratta dalla lista aggiornata ogni ora dal job di cron precedente) dei pacchetti che possono essere aggiornati;
- wc -l prende l'output del comando precedente e ne conta le linee. In pratica conta il numero di pacchetti che possono essere aggiornati;
- --display :0 parametro che indica a kdialog di utilizzare il nostro server grafico;
- --passivepopup parametro che indica a Kdialog di mostrare un popup di notifica contenente il testo specificato tra virgolette;
- 600 numero che esprime, in secondi, il tempo per cui resta attiva la notifica nella systray;
In maniera simile a quanto fatto con lo script precedente, salvare il file in una directory della nostra home (~/scripts ad esempio ) chiamandolo notifica (o in qualche altro modo) e renderlo eseguibile:
$ chmod +x ~/scripts/notifica
Job di cron per lanciare lo script di notifica
Il job di cron per lanciare lo script precedente deve essere specificato nel formato di crontab:
30 * * * * ~/scripts/notifica >/dev/null 2>&1
che può essere inserito dopo aver dato il comando:
$ crontab -e
Nell'esempio indicato, il job di cron verrà lanciato ogni ora e quando i minuti valgono 30 (1,30h 2,30h 3,30h e così via). L'intervallo di tempo è liberamente modificabile; ad esempio, se si vuol lanciare il job ogni 10 min:
*/10 * * * * ~/scripts/notifica >/dev/null 2>&1
Conclusioni
Da questo momento in poi le notifiche degli aggiornamenti compariranno nella nostra systray. Per aggiornare il sistema sarà comunque necessario dare il comando:
# apt-get upgrade
oppure
# apt-get dist-upgrade
a seconda delle necessità.