Hdparm: differenze tra le versioni

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Le opzioni disponibili sono tante, alcune delle quali '''critiche''', quindi sconsiglio vivamente l'utilizzo di opzioni che non si conoscono, per evitare danni e/o malfunzionamenti/perdite di dati... (declino ogni responsabilità su questi).
Le opzioni disponibili sono tante, alcune delle quali '''critiche''', quindi sconsiglio vivamente l'utilizzo di opzioni che non si conoscono, per evitare danni e/o malfunzionamenti/perdite di dati... (declino ogni responsabilità su questi).


; -a : Get/set sector count for filesystem read-ahead. This is used to improve performance in sequential reads of large files, by  prefetching  additional blocks  in  anticipation  of  them being needed by the running task.  In the current kernel version (2.0.10) this has a default setting of 8 sectors (4KB).  This value seems good for most purposes, but in a system where most file accesses are random seeks, a smaller setting might  provide  better performance.  Also, many IDE drives also have a separate built-in read-ahead function, which alleviates the need for a filesystem read-ahead in many situations.
; -A : Disable/enable the IDE drive's read-lookahead feature (usually ON by default).  Usage: -A0 (disable) or -A1 (enable).
; -A : Disable/enable the IDE drive's read-lookahead feature (usually ON by default).  Usage: -A0 (disable) or -A1 (enable).
; -b : Restituisce o imposta lo stato del bus [0,1]
; -b : Restituisce o imposta lo stato del bus [0,1]
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: È possibile modificare le modalità tramite le opzioni '''-S''', '''-y''', '''-Y''', '''-Z'''.
: È possibile modificare le modalità tramite le opzioni '''-S''', '''-y''', '''-Y''', '''-Z'''.
; -d : Disabilita/abilita l'opzione "using_dma". Questa opzione funziona con la maggior parte delle coppie 'dispositivo interfaccia' supportanti il DMA e supportate dai driver del kernel. E' una buona idea utilizzare l'appropriato valore dell'opzione '''-X''' in combinaizone con '''-d1''' per essere sicuri che il dispositivo sia impostato correttamente, anche se molti BIOS dovrebbero impostare questi parametri correttamente all'avvio del sistema. L'utilizzo del DMA consente di avere delle buone performance, aumentando la velocita' di trasferimento e diminuendo il carico del processore. Ci sono, pero', alcune configurazioni per cui l'abilitazione o meno del DMA non provoca cambiamenti, o puo' perfino causare un degradamento delle performance (caso molto raro).
; -d : Disabilita/abilita l'opzione "using_dma". Questa opzione funziona con la maggior parte delle coppie 'dispositivo interfaccia' supportanti il DMA e supportate dai driver del kernel. E' una buona idea utilizzare l'appropriato valore dell'opzione '''-X''' in combinaizone con '''-d1''' per essere sicuri che il dispositivo sia impostato correttamente, anche se molti BIOS dovrebbero impostare questi parametri correttamente all'avvio del sistema. L'utilizzo del DMA consente di avere delle buone performance, aumentando la velocita' di trasferimento e diminuendo il carico del processore. Ci sono, pero', alcune configurazioni per cui l'abilitazione o meno del DMA non provoca cambiamenti, o puo' perfino causare un degradamento delle performance (caso molto raro).
; -D : Enable/disable the on-drive defect management feature, whereby the drive firmware tries to automatically manage defective sectors by relocating them to "spare" sectors reserved by the factory for such.
; -E : Imposta la velocità del cdrom. Questo NON è necessario normalmente, dato che il drive selezionerà automaticamente la velocità. Ma se vuoi provarci, fornisci un numero dopo l'opzione, di solito un numero come 2 o 4.
; -E : Imposta la velocità del cdrom. Questo NON è necessario normalmente, dato che il drive selezionerà automaticamente la velocità. Ma se vuoi provarci, fornisci un numero dopo l'opzione, di solito un numero come 2 o 4.
; -f : Sincronizza ed esegue un flush del buffer del dispositibo. Viene eseguito anche dutante i test '''-T''' e '''-t'''
; -f : Sincronizza ed esegue un flush del buffer del dispositibo. Viene eseguito anche dutante i test '''-T''' e '''-t'''
; -g : Mostra la geometria del drive (cilindri, testine, settori), la dimensione (in settori) del device, e l'offset di partenza (in settori) del device dall'inizio del drive.
; -g : Mostra la geometria del drive (cilindri, testine, settori), la dimensione (in settori) del device, e l'offset di partenza (in settori) del device dall'inizio del drive.
;-i : Display the identification info that was obtained from the drive at boot time, if available.  This is a feature of modern IDE drives, and may not be supported by older devices.  The data returned may or may not be current, depending on activity since booting the system.  However, the current multiple sector mode count is always shown.  For a more detailed interpretation of the identification info, refer to AT Attachment Interface for Disk Drives (ANSI ASC X3T9.2 working draft, revision 4a, April 19/93).
; -i : Visualizza Display the identification info that was obtained from the drive at boot time, if available.  This is a feature of modern IDE drives, and may not be supported by older devices.  The data returned may or may not be current, depending on activity since booting the system.  However, the current multiple sector mode count is always shown.  For a more detailed interpretation of the identification info, refer to AT Attachment Interface for Disk Drives (ANSI ASC X3T9.2 working draft, revision 4a, April 19/93).
; -I : Richiede informazioni di identificazione direttamente dal drive, e le mostrerà in un nuovo formato espanso con più dettagli rispetto alla vecchia opzione -i.
; -I : Richiede informazioni di identificazione direttamente dal drive, e le mostrerà in un nuovo formato espanso con più dettagli rispetto alla vecchia opzione -i.
; -Istdin : This is a special "no seatbelts" variation on the -I option, which accepts a drive identification  block  as  standard  input  instead  of  using  a /dev/hd*  parameter. The  format of this block must be exactly the same as that found in the /proc/ide/*/hd*/identify "files", or that produced by the '''-Istdout''' option described below.  This variation is designed for use with collected "libraries" of drive  identification  information,  and  can also be used on ATAPI drives which may give media errors with the standard mechanism.
; -Istdin : This is a special "no seatbelts" variation on the -I option, which accepts a drive identification  block  as  standard  input  instead  of  using  a /dev/hd*  parameter. The  format of this block must be exactly the same as that found in the /proc/ide/*/hd*/identify "files", or that produced by the '''-Istdout''' option described below.  This variation is designed for use with collected "libraries" of drive  identification  information,  and  can also be used on ATAPI drives which may give media errors with the standard mechanism.
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