Accademia:Variabili: differenze tra le versioni

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{{Template:Acc_Menu_Python}}
== I concetti fondamentali ==
== I concetti fondamentali ==
Innanzitutto un'occhiata alla relativa [http://it.wikipedia.org/wiki/Variabile_(informatica) voce su Wikipedia] può essere un ottimo punto di partenza per farsi una prima idea del concetto. Deve essere chiaro che non si tratta di un qualcosa di astratto, ma che al contrario ad una variabile corrisponde una parte precisa di RAM.
Innanzitutto un'occhiata alla relativa [http://it.wikipedia.org/wiki/Variabile_(informatica) voce su Wikipedia] può essere un ottimo punto di partenza per farsi una prima idea del concetto. Deve essere chiaro che non si tratta di un qualcosa di astratto, ma che al contrario ad una variabile corrisponde una parte precisa di RAM.
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L'assegnazione, come in molti altri linguaggi, avviene per mezzo del segno di uguaglianza '=' .
L'assegnazione, come in molti altri linguaggi, avviene per mezzo del segno di uguaglianza '=' .


Possono eseguire delle '''assegnazioni dirette''':
Possiamo eseguire delle ''assegnazioni dirette'':
 
<pre>a = 1                  # assegnamo un intero
<pre>a = 1                  # assegnamo un intero
string = "stringa"      # assegnamo una stringa
string = "stringa"      # assegnamo una stringa
</pre>
</pre>


''Nota Bene:''È indifferente l'uso delle virgolette e delle doppie virgolette:
Si può assegnare ad una variabile anche il valore restituito restituito da una '''[http://it.wikipedia.org/wiki/Funzione_%28informatica%29 funzione]''':
<pre>string1 = "stringa 1"
<pre>eta = input("Inserisci i tuoi anni: ")</pre>
string2 = 'stringa 2'</pre>
 
Sono scritture equivalenti e sempre assegnano del '''testo'''. È possibile utilizzare anche le virgolette ripetute tre volte, in questo caso anche gli a capo sono accettati:
<pre>"""Questo
        è un testo che vedi
formattato      così come'è
"""
</pre>
 
----
 
Oppure può essere ottenuto dal valore restituito da una '''[http://it.wikipedia.org/wiki/Funzione_%28informatica%29 Funzione ]''':
<pre>eta = input ("inserisci i tuoi anni: ") </pre>
che memorizzerà il valore scritto da tastiera appena dato l'invio.
che memorizzerà il valore scritto da tastiera appena dato l'invio.


----
Per approfondire i diversi tipi che Python mette a disposizione, si veda [[Accademia:Oggetti predefiniti|questa pagina]].
 
'''Booleana''': può assumere 2 valori: True e False, rispettivamente indicate col numero 1 e 0
 
''Nota Bene'': la T e la F devono necessariamente essere maiuscole
 
Prova da terminale:
<pre>>>> vero = True    # deve essere maiuscolo
>>> falso = False    # sempre maiuscole
>>> a + a
2
>>> b + b
0</pre>


== Il nostro primo script ==
== Il nostro primo script ==
Proviamo a creare un piccolo script, che utilizzi le conoscenze che abbiamo appena acquisito
Proviamo a creare un piccolo script, che utilizzi le conoscenze che abbiamo appena acquisito


<pre>#! /usr/bin/env python3.1 # Questo è un commento
<pre>
# -*- coding: utf8 -*-
 
#!/usr/bin/env python3
#!/usr/bin/env python3
# -*- coding: utf-8 -*-


name = input("Inserisci nome e cognome \n")
# Questo è un commento
date = input("Inserisci la data di nascita \n")
luogo= input("Inserisci il luogo di nascita \n")


print("Ciao" , name)
name = input("Inserisci nome e cognome: ")
print ("Sei nato il seguente giorno:" , date , "a" , luogo) </pre>
date = input("Inserisci la data di nascita: ")
luogo = input("Inserisci il luogo di nascita: ")


print("Ciao", name)
print("Sei nato il %s a %s" % (date, luogo))
</pre>


=== Analisi dello script ===
=== Analisi dello script ===
La prima riga invoca l'interprete, mentre la seconda regola la codifica (Utf 8).<br />
La prima riga invoca l'interprete. Funziona solo sui sistemi Unix o unix-like (tra cui Debian); negli altri viene semplicemente ignorata ed interpretata come riga di commento.
Abbiamo assegnato 3 variabili: name, date e luogo; con il comando "print" abbiamo stampato il risultato di queste tre variabili.
Tutti ciò che verrà anticipato da questo simbolo: "#" non verrà considerato.
 
Nota bene:


<pre>name = input("come ti chiami?")
Abbiamo assegnato 3 variabili: name, date e luogo; con la funzione <code>print()</code> abbiamo stampato a schermo il contenuto di queste tre variabili.
name = input ("come ti chiami?")</pre>


sono scritture equivalenti; per saperne di più, guardare la voce [http://it.wikipedia.org/wiki/Indentazione indentazione].
Tutti ciò che è preceduto dal simbolo "#" non viene preso in considerazione dall'interprete.


=== Un breve sguardo alla funzione input() ===
=== Un breve sguardo alla funzione input() ===
La funzione input() cattura quanto digitato con la tastiera, é importante notare che input() restituisce sempre un valore stringa:
La funzione <code>input()</code> cattura quanto digitato con la tastiera; prevede un parametro opzionale (l'argomento tra parentesi) che è utile per realizzare un prompt.


<pre>numero1 = input("quanti anni hai?\n>")
È importante notare che <code>input()</code> restituisce sempre un valore stringa:
quanti anni hai?
<pre>
>46
>>> numero1 = input("Quanti anni hai?\n> ")
type(numero1) # la funzione type() restituisce il tipo di variabile usato come argomento
Quanti anni hai?
<class 'str'></pre>
> 46
>>> type(numero1)
<class 'str'>
</pre>
{{Box|Nota|La funzione <code>type()</code> restituisce il tipo della variabile usata come argomento.}}


se vogliamo un numero (intero) lo possiamo convertire con la funzione '''int()''':
Se vogliamo un numero (intero) lo possiamo convertire con la funzione <code>int()</code>:
<pre>
numero2 = int(numero1)
type(numero2)
<class 'int'>
</pre>


<pre>numero1 = int(numero1)
Se vogliamo un numero con decimali (float) lo possiamo convertire con la funzione <code>float()</code>:
type(numero1)
<pre>
<class 'int'></pre>
numero3 = float(numero1)
type(numero3)
<class 'float'>
</pre>


se vogliamo un numero con decimali (float) lo possiamo convertire con la funzione '''float()''':
Possiamo anche decidere subito che tipo di numero vogliamo ricevere dall'utente:
<pre>numero1 = int(input("Inserisci un numero> ")) # numero intero</pre>
<pre>numero2 = float(input("Inserisci un numero> ")) # numero con decimali</pre>


<pre>numero2 = float(numero2)
== Tipizzazione ==
type(numero2)
Python '''non''' è un linguaggio tipizzato. Cosa significa? In parole semplici significa che le variabili possono contenere in tempi successivi tipi diversi; per far questo è sufficiente assegnare un nuovo oggetto alla stessa variabile.
<class 'float'></pre>


possiamo anche decidere subito che tipo di numero vogliamo ricevere dall'utente:
Esempio:
 
<pre>
<pre>numero1 = int(input("inserisci un numero>")) # numero intero</pre>
>>> pippo = 1
 
>>> type(pippo)
<pre>numero2 = float(input("inserisci un numero>")) # numero con decimali</pre>
<class 'int'>
>>> pippo = "Ciao"
>>> type(pippo)
<class 'str'>
>>> pippo = 2.3
>>> type(pippo)
<class 'float'>
</pre>


== Riferimenti ==
== Riferimenti ==
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* [http://it.wikipedia.org/wiki/Indentazione Indentazione ]
* [http://it.wikipedia.org/wiki/Indentazione Indentazione ]
* [http://it.wikipedia.org/wiki/Funzione_%28informatica%29 Funzione ]
* [http://it.wikipedia.org/wiki/Funzione_%28informatica%29 Funzione ]
[[Categoria:Accademia Python - Lezione 1]]
[[Categoria:Accademia Python - Lezione 3]]

Versione attuale delle 13:44, 16 feb 2011

I concetti fondamentali

Innanzitutto un'occhiata alla relativa voce su Wikipedia può essere un ottimo punto di partenza per farsi una prima idea del concetto. Deve essere chiaro che non si tratta di un qualcosa di astratto, ma che al contrario ad una variabile corrisponde una parte precisa di RAM.

In generale si possono distinguere due fasi: dichiarazione e assegnazione.

Durante la prima fase viene allocata una parte di RAM, alla quale si accederà in genere attraverso il nome che si assegna alla variabile; durante questa fase, inoltre, nei linguaggi tipizzati si decide anche il tipo di dati che potranno essere inseriti nella variabile.

Nella seconda fase si inseriscono i dati, che saranno a questo punto disponibili per successive elaborazioni fino alla fine dell'esecuzione del programma.

Variabili in Python

Col Python le variabili non vanno dichiarate, in quanto questo passaggio viene fatto in automatico.

L'assegnazione, come in molti altri linguaggi, avviene per mezzo del segno di uguaglianza '=' .

Possiamo eseguire delle assegnazioni dirette:

a = 1                   # assegnamo un intero
string = "stringa"      # assegnamo una stringa

Si può assegnare ad una variabile anche il valore restituito restituito da una funzione:

eta = input("Inserisci i tuoi anni: ")

che memorizzerà il valore scritto da tastiera appena dato l'invio.

Per approfondire i diversi tipi che Python mette a disposizione, si veda questa pagina.

Il nostro primo script

Proviamo a creare un piccolo script, che utilizzi le conoscenze che abbiamo appena acquisito

#!/usr/bin/env python3

# Questo è un commento

name = input("Inserisci nome e cognome: ")
date = input("Inserisci la data di nascita: ")
luogo = input("Inserisci il luogo di nascita: ")

print("Ciao", name)
print("Sei nato il %s a %s" % (date, luogo))

Analisi dello script

La prima riga invoca l'interprete. Funziona solo sui sistemi Unix o unix-like (tra cui Debian); negli altri viene semplicemente ignorata ed interpretata come riga di commento.

Abbiamo assegnato 3 variabili: name, date e luogo; con la funzione print() abbiamo stampato a schermo il contenuto di queste tre variabili.

Tutti ciò che è preceduto dal simbolo "#" non viene preso in considerazione dall'interprete.

Un breve sguardo alla funzione input()

La funzione input() cattura quanto digitato con la tastiera; prevede un parametro opzionale (l'argomento tra parentesi) che è utile per realizzare un prompt.

È importante notare che input() restituisce sempre un valore stringa:

>>> numero1 = input("Quanti anni hai?\n> ")
Quanti anni hai?
> 46
>>> type(numero1)
<class 'str'>
Info.png Nota
La funzione type() restituisce il tipo della variabile usata come argomento.


Se vogliamo un numero (intero) lo possiamo convertire con la funzione int():

numero2 = int(numero1)
type(numero2)
<class 'int'>

Se vogliamo un numero con decimali (float) lo possiamo convertire con la funzione float():

numero3 = float(numero1)
type(numero3)
<class 'float'>

Possiamo anche decidere subito che tipo di numero vogliamo ricevere dall'utente:

numero1 = int(input("Inserisci un numero> ")) # numero intero
numero2 = float(input("Inserisci un numero> ")) # numero con decimali

Tipizzazione

Python non è un linguaggio tipizzato. Cosa significa? In parole semplici significa che le variabili possono contenere in tempi successivi tipi diversi; per far questo è sufficiente assegnare un nuovo oggetto alla stessa variabile.

Esempio:

>>> pippo = 1
>>> type(pippo)
<class 'int'>
>>> pippo = "Ciao"
>>> type(pippo)
<class 'str'>
>>> pippo = 2.3
>>> type(pippo)
<class 'float'>

Riferimenti