Utente:MaXeR: differenze tra le versioni

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{{stub}}
=About MaXeR=
== Introduzione ==
Mi chiamo Claudio, ho 22 anni e studio Informatica presso l'Università degli Studi di Verona.


Gli '''Hard Disk''' sono una delle parti pi� delicate degli odierni pc, ed infatti sono tra le periferiche che pi� facilmente soggette a rompersi.
==Contatti==
; Blog : http://www.knio.it


Fortunantamente ci sono degli strumenti che permettono diagnosticare i malfunzionamenti (sperabilmente) prima ancora che possano creare danno. Ma ricordate che un backup periodico dei dati importanti � sempre la scelta migliore.
; MaXeR@fsfe.org : http://www.fsfe.org/Members/maxer/


In questa guida vedremo come usare alcuni strumenti come '''smartmontools''' e '''badblocks''' per monitorare lo stato di salute di un hard disk, vedremo come effettuare le basilari operazioni di backup di emergenza ed eventualmente come affrontare il ripristino dei dati.  
; MaXeR@persone.softwarelibero.it : http://persone.softwarelibero.org/person/MaXeR


== DISCLAIMER ==
; em@il : [mailto:maxer@debianizzati.org maxer@debianizzati.org]<br/>[mailto:maxer@knio.it maxer@knio.it]<br/>[mailto:maxer@fsfe.org maxer@fsfe.org]


Per quanto io faccia del mio meglio per verificare l'attendibilit delle informazioni, non posso garantire che alcune delle tecniche illustrate di seguito possano danneggire i vostri dati, bruciare la vostra casa o uccidere il vostro gatto.


Faccio notare, inoltre, che il ripristino dei dati da una partizione corrotta sia pi� una magia nera che una scienza e richiede oltre che doti da chiromante anche una buona dose di fortuna. Quindi, e non lo ripeto pi�, fate backup sistematici dei vostri dati o non lamentatevi se doveste perderli accidentalmente e non riuscire pi� a recuperarli!
; jabber : maxer@jabber.linux.it
: maxer@jabber.fsfe.org


== Controllare lo stato di salute di un HD: smartmontools ==
; icq : 161200863


Gli '''smartmontools'' permettono di usare la funzionalit [http://en.wikipedia.org/wiki/Self-Monitoring%2C_Analysis_and_Reporting_Technology SMART] di tutti i moderni HD grazie alla quale possibile prevedere con 24 ore di anticipo la rottura di un HD.


In debian basta installare il pacchetto smartmontools:
[http://www.fsfe.org http://www.knio.it/images/a-happy-fellow.png]


# aptitude install smartmontools
=Le Mie Guide=
# [[La struttura della Distribuzione]]
# [[I repository ed il loro utilizzo]]
# [[Introduzione all'APT System]]
# [[Pulire Debian]]
# [[Applicare una patch ad un pacchetto Debian]]
# [[Apt-build: ottimizzazione dei pacchetti | '''Apt-build''': ottimizzazione dei pacchetti]]
# [[Apt-cdrom | '''Apt-cdrom''': aggiunta di cd/dvd nella lista dei repository]]
# [[Apt-file: ricerca all'interno dei pacchetti | '''Apt-file''': ricerca all'interno dei pacchetti]]
# [[Apt-listbugs: come monitorare i bug | '''Apt-listbugs''': come monitorare i bug]]
# [[Apt-zip: aggiornamenti senza una connessione veloce | '''Apt-zip''': aggiornamenti senza una connessione veloce]]
# [[Make-jpkg: Pacchettizziamo Java| '''Make-jpkg''': Pacchettizziamo Java]]
# [[Apt-Proxy: un proxy per i pacchetti Debian| '''Apt-Proxy''': un proxy per i pacchetti Debian]]
# [[Debmirror: creiamo un mirror Debian |'''Debmirror''': creiamo un mirror Debian]]
# [[Password sicure: la base della sicurezza informatica]]
# [[Come abilitare il completamento automatico 'avanzato']]
# [[Convertire immagini .nrg in immagini .iso]]
# [[Gestione della banda in Apache]]
# [[Mrtg: monitoriamo la banda]]
# [[UsbMount: Gestione automatizzata delle periferiche usb di memorizzazione]]
# [[Powernowd: CpuScaling per AMD]]
# [[ cacti | Cacti per monitorare il sistema ]]
# [[ Debian_on_a_compaq_Presario_2154EA ]]
# [[ Munin ]]
# [[ Debian Fun ]]
# [[LAMP: Linux, Apache, MySQL e PHP]] Collaborazione con [[Utente:Keltik|Keltik]]
# [[ SysV ]]
# [[ jigdo ]]
# [[ Wireless Support ]]
# [[ Apache, SSL e CaCert.Org ]] (stub)
# [[ Pacchettizzare un tema per Bootsplash ]]
# [[ Gestione di un repository con debarchiver ]]
# [[ Ssh e autenticazione tramite chiavi ]]
# [[ Dupload per l'upload dei pacchetti Debian ]]
# [[ Synaptics touchpad ]]
# [[SSHFS: montare una risorsa remota sfruttando FUSE ed SSH | Montare una directory remota con sshfs]]
# [[Unison e la sincronizzazione di directory]]
# [[Pbuilder: compilazione in ambienti puliti]]
# [[Madwifi | Installazione Driver Madwifi]]
# [[Old:Repository Debianizzati.Org]]
# [[Old:Kde e mount automatico]]
# [[Recuperare i dati da un Hard Disk danneggiato]]
# Rileggere la tabella delle partizioni (cancellata)
# [[Java in Debian]]
# [[APT: Errori (non così) frequenti]]
# [[Controllare lo stato di un pacchetto]]
# [[Postgrey: filtrare lo spam con il greylisting]]
# [[Spostare il tasto di chiusura delle tab di Firefox 2]]
# [[Postfix e autenticazione su smtp remoto]]
# [[Tmpreaper: pulire le directory contenenti file temporanei]]
# [[Creare DVD Cover con GLabels]]
# [[Alternatives]]


=== Analizzare lo stato dell'HD ===
=Pagine in Lavorazione=
Possiamo usare l'utility <tt>'''smartctl'''</tt> per analizzare lo stato dell'HD.
* [[Repository non ufficiali]]
* [[Copiare-Spostare Debian]] (titolo non definitivo)
* [[Logrotate: configurare la rotazione automatica dei log]]
* [[Nagios: monitorare server e servizi]]
* [[Integrit: file verification system]]


Innazi tutto vediamo alcune informazioni generiche sul nostro HD:
=Ho scritto anche in=
* [[ Speciale:Contributions/MaXeR | dove ho ficcato il naso ;) ]]
* [[wg111v2 con ndiswrapper e crittografia WPA]]


<pre>
=Pagine Varie riportate da altre fonti=
# smartctl -i /dev/hda
# [[Vendere Software Libero]]
smartctl version 5.34 [i686-pc-linux-gnu] Copyright (C) 2002-5 Bruce Allen
# [[Perché il software non deve avere padroni]]
Home page is http://smartmontools.sourceforge.net/
# [[La comunità del software libero dopo 20 anni]]
 
# [[Ricompense e Motivazione]]
=== START OF INFORMATION SECTION ===
Model Family:    Western Digital Caviar family
Device Model:    WDC WD600BB-00CAA1
Serial Number:    WD-WMA8F1747570
Firmware Version: 17.07W17
User Capacity:    60,022,480,896 bytes
Device is:        In smartctl database [for details use: -P show]
ATA Version is:  5
ATA Standard is:  Exact ATA specification draft version not indicated
Local Time is:    Tue Jan 31 17:36:07 2006 CET
SMART support is: Available - device has SMART capability.
SMART support is: Enabled
</pre>
 
oltre alle informazioni generiche generiche, dalle ultime due righe, si capisce che l'HD supporta la tecnologia SMART e che il supporto � attivato. Se non fosse attivato basterebbe questo comando:
 
# smatmontools -s on /dev/hda
 
per attivare il supporto SMART.
 
Per controllare lo stato di salute attuale:
 
<pre>
# smartctl -H /dev/hda
smartctl version 5.34 [i686-pc-linux-gnu] Copyright (C) 2002-5 Bruce Allen
Home page is http://smartmontools.sourceforge.net/
 
=== START OF READ SMART DATA SECTION ===
SMART overall-health self-assessment test result: PASSED
</pre>
 
L'ultima riga ci dice che la salute sembra buona e nessuno dei parametri interni controllati da SMART ha superato il livello di guardia.
 
{{Warningbox| Se il precendente comando non riporta '''PASSED''' smontate immediatamente tutte le partizioni presenti su quell'HD ed effettuate un backup dei dati: la rottura definiti del diso � prevista nelle successive 24 ore!}}
 
Per avere tutte le informazioni possibili sul nostro HD diamo:
# smartmontools -a /dev/hda
 
L'output, abbastanza lungo, � diviso in quattro sezioni. Il primo blocco rappresenta le informazioni generiche sull'HD (le stesse ottenute prima con <tt>-i</tt>), la seconda sezione riporta le informazioni sul supporto SMART. La terza sezione elenca i parametri interni monitorati da SMART e se hanno mai superato il livello di guardia, nel mio caso:
 
<pre>
SMART Attributes Data Structure revision number: 16
Vendor Specific SMART Attributes with Thresholds:
ID# ATTRIBUTE_NAME          FLAG    VALUE WORST THRESH TYPE      UPDATED  WHEN_FAILED RAW_VALUE
  1 Raw_Read_Error_Rate    0x000b  200  200  051    Pre-fail  Always      -      0
  3 Spin_Up_Time            0x0007  099  091  021    Pre-fail  Always      -      4108
  4 Start_Stop_Count        0x0032  098  098  040    Old_age  Always      -      2590
  5 Reallocated_Sector_Ct  0x0033  200  200  140    Pre-fail  Always      -      0
  7 Seek_Error_Rate        0x000b  200  200  051    Pre-fail  Always      -      0
  9 Power_On_Hours          0x0032  092  092  000    Old_age  Always      -      6494
10 Spin_Retry_Count        0x0013  100  100  051    Pre-fail  Always      -      0
11 Calibration_Retry_Count 0x0013  100  100  051    Pre-fail  Always      -      0
12 Power_Cycle_Count      0x0032  098  098  000    Old_age  Always      -      2435
196 Reallocated_Event_Count 0x0032  200  200  000    Old_age  Always      -      0
197 Current_Pending_Sector  0x0012  200  200  000    Old_age  Always      -      0
198 Offline_Uncorrectable  0x0012  200  200  000    Old_age  Always      -      0
199 UDMA_CRC_Error_Count    0x000a  200  200  000    Old_age  Always      -      19
200 Multi_Zone_Error_Rate  0x0009  200  200  051    Pre-fail  Offline      -      0
</pre>
 
I parametri indicati come ''Pre-fail'' sono quelli che superano la soglia di guardia nelle 24 ore che precedono la rottura dell'HD, mentre quelli ''Old_age'' sono i parametri che superano la soglia di guardia quando ormai l'HD � vecchio e non � considerato pi� affidabile dal costruttore. Nel mio esempio si vede nessun parametro ha mai superato la soglia di guardia.
 
L'ultima sezione del comando <tt>smartctl -a /dev/hda</tt> riguarda il log dei test manualmente effettuati sull'HD:
 
<pre>
SMART Error Log Version: 1
No Errors Logged
 
SMART Self-test log structure revision number 1
Num  Test_Description    Status                  Remaining  LifeTime(hours)  LBA_of_first_error
# 1  Short offline      Completed without error      00%      952        -
# 2  Conveyance offline  Completed without error      00%      951        -
# 3  Short offline      Completed without error      00%      951        -
# 4  Short offline      Completed without error      00%      875        -
</pre>
 
Nell'esempio si pu� vedere che sono stati effettuati 4 test di cui tre di tipo ''short'' e uno di tipo ''conveyance''. Nessuno di loro ha dato esito negativo.
 
=== Effettuare manualmente i test ===
 
E' possibile effettuare dei test pi� o meno approfonditi sul disco. Alcuni test si possono effettuare con l'HD montato e funzionate, ed il test stesso avr� un impatto minimo o nullo sulle prestazioni del sistema.
 
Per effettuare un test:
 
# smartctl -t tipo_test /dev/hda
 
dove ''<tt>tipo_test</tt>'' pu� essere:
 
;<tt>short</tt>: effettua un test sul disco di durata inferiore a 10 minuti, pu� essere eseguito durante il normale funzionamento e non impatta le prestazioni. Questo test controlla le performace meccaniche ed elettriche del disco, oltre che le performance in lettura.
 
;<tt>long</tt>: effettua un test di durata da 40 minuti ad un ora (a seconda del disco). Pu� essere effettuato durante il normale funzionamento del disco e non ha impatto sulle prestazioni. Questo test � una versione pi� estesa dello ''short test''.
 
;<tt>conveyance</tt>: effettua un test di alcuni minuti atto a scoprire difetti dovuti ad incurie nel trasporto dell'HD. Pu� essere eseguito durante il normale funzionamento dell'HD.
 
Esistono anche altri tipi di test per i quali si rimanda alla simpatica pagina di manuale: '''<tt>man smartctl</tt>'''.
 
I risultati di questi test vengono riportati nella parte finale dell'output di <code>smartctl -a /dev/hda</code>, come notato in precedenza.
 
=== Controllo automatizzato ===
 
E' possibile attivare il demone '''<tt>smartd</tt>''' fornito dal pacchetto <tt>smartmontools</tt> per monitorare in continuazione lo stato di saluto dell'HD e notificare ogni anomalia immediatamente tramite syslog.
 
Normalmente il demone � disabilitato. Per abilitarlo bisogna editare il file <tt>/etc/default/smartmontools</tt> e decommentare la riga:
 
start_smartd=yes
 
Dobbiamo inoltre configurare smartd per deciderne il suo comportamento. A tal scopo editiamo il file <tt>/etc/smartd.conf</tt>. Leggendo i commenti nel file e l'amichevole pagina di manuale (<tt>man smartd.conf</tt>) � possibile scegliere quali parametri <tt>smartd</tt> debba monitorare, programmare dei test automatici, e decidere quali azioni intraprendere in caso di errore.
 
Nel mio caso ho inserito solo la seguente linea:
 
/dev/hda -a -o on -S on
 
che attiva il monitoraggio di tutti (<tt>-a</tt>) i parametri, abilitia l' ''automatic online data collection'' (<tt>-o on</tt>), e abilita il salvataggio degli attributi (<tt>-S on</tt>) in modo che le informazioni di log di SMART vengano memorizzare nella FLASH del disco e siano disponibili anche dopo il riavvio.
== Verifica di settori corrotti ==
 
L'utility <tt>'''badblocks'''</tt> permette di fare un controllo di basso livello per vedere se su una partizione sono presenti dei settori danneggiati.
 
I moderni HD IDE fanno un controllo automatico degli errori e sono in grado di segnare dei settori corrotti che di conseguenza non verranno pi� usati. Questo rende in parte inutile <tt>badblocks</tt>, ma se si effettua un controllo e dei settori risultano danneggiati vuol dire che probabilmente la superficie del disco contiene cos� tanti settori danneggiati che la circuiteria di controllo non � pi� in gradio di gestirli.
 
Per effettuare un controllo con <tt>badblocks</tt> smontiamo la partizione ed eseguiamo:
 
# badblocks -b dimensione_blocco /dev/hdaX
 
dove <tt>/dev/hdaX</tt> � la partizione da controllare. Il parametro <tt>dimensione_blocco</tt> � la dimensione del blocco usata dal filesytem espresso in byte. Di solito � 4096 (ovvero 4KB), per controllare potete usare:
 
# disktype /dev/hda
 
Per le ulteriori opzioni di <tt>badblocks</tt> si rimanda all'amichevole pagina di manuale, ma '''attenzione: l'opzione <tt>-w</tt> distrugger� tutti i dati sulla vostra partizione'''. Non usatela se non volete che ci� accada.
 
Se trovate dei settori danneggiati conviene cambiare immediatamente HD. Sebbene ci sia una piccola probabilit� che l'errore sia isolato (dovuto ad esempio ad uno sbalzo di tensione) � molto pi� probabile che l'HD si stia progressivamente danneggiando e presto ci saranno dei nuovi settori danneggiati. Comunque se volete giocare alla roulette russa con i vostri dati siete liberi di farlo :-P.
 
== Backup di emergenza ==
 
== Strumenti per il ripristino dei dati ==
 
== Links ==
 
=== Strumenti Utili ===
* [http://smartmontools.sourceforge.net/ smartmontools Home Page]
* [http://www.garloff.de/kurt/linux/ddrescue/ dd_rescue]
* [http://www.partimage.org/index.en.html Partimage]
* [http://www.cgsecurity.org/index.html?testdisk.html TestDisk]
 
=== Articoli ===
* [http://www.linuxquestions.org/linux/answers/Hardware/ReiserFS_Data_Recovery_Tips ReiserFS Data Recovery Tips]
 
* [http://ildp.pluto.it/HOWTO/Ext2fs-Undeletion.html Linux Ext2fs Undeletion mini-HOWTO]
* [http://www.linuxjournal.com/article/8366 How a Corrupted USB Drive Was Saved by GNU/Linux]

Versione attuale delle 07:05, 13 apr 2021

About MaXeR

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Le Mie Guide

  1. La struttura della Distribuzione
  2. I repository ed il loro utilizzo
  3. Introduzione all'APT System
  4. Pulire Debian
  5. Applicare una patch ad un pacchetto Debian
  6. Apt-build: ottimizzazione dei pacchetti
  7. Apt-cdrom: aggiunta di cd/dvd nella lista dei repository
  8. Apt-file: ricerca all'interno dei pacchetti
  9. Apt-listbugs: come monitorare i bug
  10. Apt-zip: aggiornamenti senza una connessione veloce
  11. Make-jpkg: Pacchettizziamo Java
  12. Apt-Proxy: un proxy per i pacchetti Debian
  13. Debmirror: creiamo un mirror Debian
  14. Password sicure: la base della sicurezza informatica
  15. Come abilitare il completamento automatico 'avanzato'
  16. Convertire immagini .nrg in immagini .iso
  17. Gestione della banda in Apache
  18. Mrtg: monitoriamo la banda
  19. UsbMount: Gestione automatizzata delle periferiche usb di memorizzazione
  20. Powernowd: CpuScaling per AMD
  21. Cacti per monitorare il sistema
  22. Debian_on_a_compaq_Presario_2154EA
  23. Munin
  24. Debian Fun
  25. LAMP: Linux, Apache, MySQL e PHP Collaborazione con Keltik
  26. SysV
  27. jigdo
  28. Wireless Support
  29. Apache, SSL e CaCert.Org (stub)
  30. Pacchettizzare un tema per Bootsplash
  31. Gestione di un repository con debarchiver
  32. Ssh e autenticazione tramite chiavi
  33. Dupload per l'upload dei pacchetti Debian
  34. Synaptics touchpad
  35. Montare una directory remota con sshfs
  36. Unison e la sincronizzazione di directory
  37. Pbuilder: compilazione in ambienti puliti
  38. Installazione Driver Madwifi
  39. Old:Repository Debianizzati.Org
  40. Old:Kde e mount automatico
  41. Recuperare i dati da un Hard Disk danneggiato
  42. Rileggere la tabella delle partizioni (cancellata)
  43. Java in Debian
  44. APT: Errori (non così) frequenti
  45. Controllare lo stato di un pacchetto
  46. Postgrey: filtrare lo spam con il greylisting
  47. Spostare il tasto di chiusura delle tab di Firefox 2
  48. Postfix e autenticazione su smtp remoto
  49. Tmpreaper: pulire le directory contenenti file temporanei
  50. Creare DVD Cover con GLabels
  51. Alternatives

Pagine in Lavorazione

Ho scritto anche in

Pagine Varie riportate da altre fonti

  1. Vendere Software Libero
  2. Perché il software non deve avere padroni
  3. La comunità del software libero dopo 20 anni
  4. Ricompense e Motivazione