Clonezilla (Debian derived): differenze tra le versioni

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{{stub}}
{{Versioni compatibili}}


== Introduzione ==
Clonezilla è un programma opensource per la clonazione di dischi e la creazione di immagini del disco rigido (valida alternativa di Norton Ghost e Acronis True Image). Clonezilla Server Edition (SE) fornisce supporto multicast alla stessa maniera di Norton Ghost Corporate Edition, mentre 'Clonezilla Live' abilita un utente a clonare un intero disco rigido o una singola partizione in un altro disco rigido, in un server [[SSH]], in un server [[Samba]] o in un file [[NFS]]. Il file clonato può essere usato per il ripristino quando necessario.


Clonezilla è un software opensource che si propone come valida alternativa nell'ambito delle utilità per il "disk imaging" ossia per la creazione di file d'immagine che raccolgono informazioni sull'intero contenuto del disco fisso oppure di singole partizioni
La live può essere avviata da un CD-ROM o da una Chiavetta USB. Essendo una [[live]] si esegue nell'ambiente di avvio del computer, quindi non sono necessarie modifiche al sistema.


Si fa riferimento a Clonezilla v1.2.3-28 (testing).  
== Clonezilla Live ==
Forse sarà quello utilizzato dai più (in ambiente domestico e non). Innanzitutto è necessario scaricare la live dalla [http://clonezilla.org/downloads.php pagina ufficiale] e masterizzare un disco oppure copiarla su un [[Installare_Debian_da_pendrive_USB_o_SD_card#Metodo_2|disco USB]]. Per nuovi PC è bene ricordare che soltanto la versione per architettura PC a 64-bit (''amd64'') supporta [[UEFI]] con [[secure boot]], mentre altrimenti quella a 32-bit (''i686'') è quella che storicamente funziona sulla maggior parte dei PC.


In seguito riavviare la macchina e selezionare dal [[BIOS]] il boot dal nostro disco (sulla maggior parte delle schede madri si preme F12 per il boot temporaneo).


clonezilla.org [http://clonezilla.org/]
Una volta avviato il disco compare la schermata seguente<br/>
[[File:Clonezilla1.png|500px|link=]]


Selezionare la prima voce e Clonezilla live si avvierà, in seguito scegliere la lingua italiana (o la propria lingua preferita)<br/>
[[File:Clonezilla2.png|500px|link=]]


'''Primo passo'''
Dopo di che selezionare la mappatura della tastiera (che comunque servirà a scrivere solo il nome della nostra immagine) oppure lasciare quella di default (scelta consigliata)<br/>
[[File:Clonezilla3.png|500px|link=]]


Download della iso di clonezilla che viene poi montata in loop.
Scegliere di avviare Clonezilla e non la [[bash|shell]]<br/>
<pre>
[[File:Clonezilla4.png|500px|link=]]
# cd /tmp
# mkdir clonezilla
# wget http://sourceforge.net/projects/clonezilla/files/clonezilla_live_testing/clonezilla-live-1.2.3-28.iso/download
# mount -t iso9660 clonezilla-live-1.2.3-28.iso clonezilla -o loop
</pre>


È ora possibile scegliere se creare/prelevare l'immagine oppure se clonare ''al volo'' un disco/partizione su di un altro. Scegliere la creazione di una immagine<br/>
[[File:Clonezilla5.png|500px|link=]]


'''Nota'''
Scelta del luogo dove creare/prelevare l'immagine (''repository''): si scelga per esempio una directory locale<br/>
[[File:Clonezilla6.png|500px|link=]]


L'immagine squashfs di Clonezilla si trova in /live, proprio come la Debian Live, occorre spostarla in un altra directory chiamata clonezilla e passare al bootloader il parametro live-media-path=/clonezilla
Se si è scelto di utilizzare un dispositivo USB per creare/prelevare l'immagine e non lo si è ancora inserito, lo si faccia ora. È possibile anche salvare/prelevare l'immagine su/da un altro hard disk interno. Se il dispositivo USB non viene rilevato ripetere la procedura di ricerca del dispositivo (verrà esplicitamente richiesto)<br/>
[[File:Clonezilla7.png|500px|link=]]


Ora scegliere il dispositivo dove creare/prelevare l'immagine (assicurarsi che sia abbastanza capiente). Tale dispositivo sarà montato come: '''<code>/home/partimag</code>'''<br/>
[[File:Clonezilla8.png|500px|link=]]


'''Secondo passo'''
Scegliere in quale directory salvare l'immagine<br/>
[[File:Clonezilla9.png|500px|link=]]


Copia dell'immagine squashfs  e dei file vmlinuz e initrd contenuta nella directory live.
È ora possibile scegliere la modalità di lavoro fra principiante e esperto. A noi basta la modalità principiante. Per la modalità esperto vedere l'apposita sezione ([[#Modalità esperto|link]]): con tale modalità vengono poste più domande su quale formato salvare l'immagine, il rapporto di compressione, eccetera.<br/>
<pre>
[[File:Clonezilla10.png|500px|link=]]
# mkdir /media/disk/clonezilla
# cp clonezilla/live/* /media/disk/clonezilla
# umount iso
# cd /media/disk/syslinux/
</pre>


Nella schermata seguente è chiesto di indicare che operazione si voglia compiere. È disponibile un numero variabile di scelte a seconda se la cartella scelta in precedenza contenga o meno l'immagine di un disco. Si notino in particolare le voci: ''savedisk'', ''saveparts'', ''restoredisk'', ''restoreparts'' (le ultime due presenti solo se la cartella contiente una precedente immagine). Con ''savedisk'' e ''restoredisk'' si lavorerà sull'intero disco, con ''saveparts'' e ''restoreparts'' su una partizione del disco.<br/>
[[File:Clonezilla11.png|500px|link=]]


'''Terzo passo'''
=== Clonazione ===
In questa sezione vederemo come procedere per la clonazione, ovvero nella precedente schermata si è scelto ''savedisk'' oppure ''saveparts''. Per la stesura di questa guida si è scelto '''savedisk''' per semplicità, ma i passi da seguire sono molto simili anche per l'opzione ''saveparts''.


Il file di configurazione da cercare si trova in clonezilla/syslinux/syslinux.cfg, dal quale si ricaveranno i parametri da passare a syslinux.
Scegliere il nome con cui si vuole salvare l'immagine<br/>
[[File:Clonezilla12.png|500px|link=]]


Selezionare il disco/la partizione da clonare<br/>
[[File:Clonezilla13.png|500px|link=]]


Aggiungere le seguenti righe al file /media/disk/syslinux/menu.cfg
Selezionare se fare un controllo sul [[File System|file system]] (è possibile saltarlo)<br/>
<pre>
[[File:Clonezilla14.png|500px|link=]]
label clonezilla
menu label ^Clonezilla v1.2.3-15
text help
  Clonezilla is a disaster recovery, disk cloning and deployment solution
endtext
config clonezilla.cfg
</pre>


Creare il sottomenù per clonezilla nella directory /media/disk/syslinux/
Selezionare se controllare l'immagine una volta creata (impiegherà molto, ma dà la sicurezza che il sistema si avvierà una volta ripristinato)<br/>
<pre>
[[File:Clonezilla15.png|500px|link=]]
# cat > clonezilla.cfg << EOF
menu hshift 13
menu width 49
default /syslinux/vesamenu.c32
include stdmenu.cfg


label back
Scegliere se criptare o meno l'immagine salvata<br/>
menu label ^back
[[File:Clonezilla16.png|500px|link=]]
kernel /syslinux/vesamenu.c32
config syslinux.cfg


label clonezilla
Si avvierà ora partclone, che svolgerà l'effettivo lavoro di clonazione. La durata del processo dipende ovviamente dalla quantità di dati sul disco: a video è riportata una stima del tempo necessario.<br/>
menu label Clonezilla
[[File:Clonezilla17.png|500px|link=]]
kernel /clonezilla/vmlinuz
append initrd=/clonezilla/initrd.img boot=live live-media-path=/clonezilla union=aufs nolocales noprompt ocs_live_run="ocs-live-general" ocs_live_extra_param="" ocs_live_keymap="" ocs_live_batch="no" ocs_lang="" vga=791 ip=frommedia


label clonezilla2ram
Si dispone ora dell'immagine del disco/della partizione scelta per la clonazione.
menu label Clonezilla (To RAM)
kernel /clonezilla/vmlinuz
append initrd=/clonezilla/initrd.img boot=live live-media-path=/clonezilla union=aufs nolocales noprompt ocs_live_run="ocs-live-general" ocs_live_extra_param="" ocs_live_keymap="" ocs_live_batch="no" ocs_lang="" vga=791 toram=filesystem.squashfs ip=frommedia


label clonezillasafe
=== Ripristino ===
menu label Clonezilla (safemode)
Si scelga l'immagine da ripristinare<br/>
kernel /clonezilla/vmlinuz
[[File:Clonezilla12bis.png|500px|link=]]
append initrd=/clonezilla/initrd.img boot=live live-media-path=/clonezilla union=aufs nolocales noprompt ocs_live_run="ocs-live-general" ocs_live_extra_param="" ocs_live_keymap="" ocs_live_batch="no" ocs_lang="" acpi=off irqpoll noapic noapm nodma nomce nolapic nosmp ip=frommedia vga=normal


MENU SEPARATOR
Si scelga il disco da ripristinare<br/>
[[File:Clonezilla13bis.png|500px|link=]]


label freedos
Clonezilla chiederà conferma sull'operazione da eseguire, con il ripristino si perdono infatti tutti i dati attualmente presenti sul disco/sulla partizione che sarà oggetto dell'operazione.<br/>
menu label FreeDOS
A questo punto si avvierà partclone per svolgere l'effettivo lavoro di ripristino.<br/>
text help
  Run FreeDOS
endtext
kernel /clonezilla/freedos.img


label etherboot
=== Modalità esperto ===
menu label Etherboot
In questa sezione si andranno a spiegare le opzioni aggiuntive disponibili nel caso in cui si scelga la modalità esperto.
text help
  Run Etherbot to enable network (PXE) boot
endtext
kernel /clonezilla/eb.zli


label gPXE
==== Clonazione ====
menu label gPXE
Possibilità di scelta dei programmi di clonazione e della priorità con cui questi saranno usati. La scelta dipende dal [[file system]] in uso.<br/>
text help
[[File:Clonezilla-esperto1.png|500px|link=]]
  Run gPXE to enable network (PXE) boot
endtext
kernel /clonezilla/gpxe.lkn
EOF
</pre>


Possibilità di scegliere opzioni aggiuntive da adottare in fase di clonazione.<br/>
[[File:Clonezilla-esperto2.png|500px|link=]]


----[[Utente:Fr4nc3sc0|Fr4nc3sc0]]
Possibilità di scegliere le opzioni di compressione.<br/>
[[Categoria:stub]]
[[File:Clonezilla-esperto3.png|500px|link=]]
 
Possibilità di scegliere la dimensione in MB dei file multivolume in cui dividere il file immagine. Si immetta un numero alto per evitare la suddivisione del file immagine. È sconsigliato usare 0 o comunque valori inferiori a 10.<br/>
[[File:Clonezilla-esperto4.png|500px|link=]]
 
Possibilità di scegliere cosa fare una volta finita la clonazione.<br/>
[[File:Clonezilla-esperto5.png|500px|link=]]
 
==== Ripristino ====
Possibilità di scelta dei parametri avanzati da utilizzare in fare di ripristino.<br/>
[[File:Clonezilla-esperto6.png|500px|link=]]
 
Possibilità di scegliere il modo in cui sarà creata o meno la nuova tabella delle partizioni.<br/>
[[File:Clonezilla-esperto7.png|500px|link=]]
 
Possibilità di scegliere cosa fare una volta finito il ripristino.<br/>
[[File:Clonezilla-esperto8.png|500px|link=]]
 
{{Autori
|Autore = Debianizzati.org
|Link = http://forum.debianizzati.org/viewtopic.php?f{{=}}25&t{{=}}50582
|Verificata_da =
: [[Utente:S3v|S3v]]
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: [[Utente:Spoon|Spoon]] 16:14, 24 apr 2015 (CEST)
: [[Utente:HAL 9000|HAL 9000]] 11:24, 20 ott 2019 (CEST)
|Numero_revisori = 5
}}
 
[[Categoria:Derivate da Debian]][[Categoria:Backup&restore]]

Versione attuale delle 09:24, 20 ott 2019

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Tutte le versioni supportate di Debian

Introduzione

Clonezilla è un programma opensource per la clonazione di dischi e la creazione di immagini del disco rigido (valida alternativa di Norton Ghost e Acronis True Image). Clonezilla Server Edition (SE) fornisce supporto multicast alla stessa maniera di Norton Ghost Corporate Edition, mentre 'Clonezilla Live' abilita un utente a clonare un intero disco rigido o una singola partizione in un altro disco rigido, in un server SSH, in un server Samba o in un file NFS. Il file clonato può essere usato per il ripristino quando necessario.

La live può essere avviata da un CD-ROM o da una Chiavetta USB. Essendo una live si esegue nell'ambiente di avvio del computer, quindi non sono necessarie modifiche al sistema.

Clonezilla Live

Forse sarà quello utilizzato dai più (in ambiente domestico e non). Innanzitutto è necessario scaricare la live dalla pagina ufficiale e masterizzare un disco oppure copiarla su un disco USB. Per nuovi PC è bene ricordare che soltanto la versione per architettura PC a 64-bit (amd64) supporta UEFI con secure boot, mentre altrimenti quella a 32-bit (i686) è quella che storicamente funziona sulla maggior parte dei PC.

In seguito riavviare la macchina e selezionare dal BIOS il boot dal nostro disco (sulla maggior parte delle schede madri si preme F12 per il boot temporaneo).

Una volta avviato il disco compare la schermata seguente
Clonezilla1.png

Selezionare la prima voce e Clonezilla live si avvierà, in seguito scegliere la lingua italiana (o la propria lingua preferita)
Clonezilla2.png

Dopo di che selezionare la mappatura della tastiera (che comunque servirà a scrivere solo il nome della nostra immagine) oppure lasciare quella di default (scelta consigliata)
Clonezilla3.png

Scegliere di avviare Clonezilla e non la shell
Clonezilla4.png

È ora possibile scegliere se creare/prelevare l'immagine oppure se clonare al volo un disco/partizione su di un altro. Scegliere la creazione di una immagine
Clonezilla5.png

Scelta del luogo dove creare/prelevare l'immagine (repository): si scelga per esempio una directory locale
Clonezilla6.png

Se si è scelto di utilizzare un dispositivo USB per creare/prelevare l'immagine e non lo si è ancora inserito, lo si faccia ora. È possibile anche salvare/prelevare l'immagine su/da un altro hard disk interno. Se il dispositivo USB non viene rilevato ripetere la procedura di ricerca del dispositivo (verrà esplicitamente richiesto)
Clonezilla7.png

Ora scegliere il dispositivo dove creare/prelevare l'immagine (assicurarsi che sia abbastanza capiente). Tale dispositivo sarà montato come: /home/partimag
Clonezilla8.png

Scegliere in quale directory salvare l'immagine
Clonezilla9.png

È ora possibile scegliere la modalità di lavoro fra principiante e esperto. A noi basta la modalità principiante. Per la modalità esperto vedere l'apposita sezione (link): con tale modalità vengono poste più domande su quale formato salvare l'immagine, il rapporto di compressione, eccetera.
Clonezilla10.png

Nella schermata seguente è chiesto di indicare che operazione si voglia compiere. È disponibile un numero variabile di scelte a seconda se la cartella scelta in precedenza contenga o meno l'immagine di un disco. Si notino in particolare le voci: savedisk, saveparts, restoredisk, restoreparts (le ultime due presenti solo se la cartella contiente una precedente immagine). Con savedisk e restoredisk si lavorerà sull'intero disco, con saveparts e restoreparts su una partizione del disco.
Clonezilla11.png

Clonazione

In questa sezione vederemo come procedere per la clonazione, ovvero nella precedente schermata si è scelto savedisk oppure saveparts. Per la stesura di questa guida si è scelto savedisk per semplicità, ma i passi da seguire sono molto simili anche per l'opzione saveparts.

Scegliere il nome con cui si vuole salvare l'immagine
Clonezilla12.png

Selezionare il disco/la partizione da clonare
Clonezilla13.png

Selezionare se fare un controllo sul file system (è possibile saltarlo)
Clonezilla14.png

Selezionare se controllare l'immagine una volta creata (impiegherà molto, ma dà la sicurezza che il sistema si avvierà una volta ripristinato)
Clonezilla15.png

Scegliere se criptare o meno l'immagine salvata
Clonezilla16.png

Si avvierà ora partclone, che svolgerà l'effettivo lavoro di clonazione. La durata del processo dipende ovviamente dalla quantità di dati sul disco: a video è riportata una stima del tempo necessario.
Clonezilla17.png

Si dispone ora dell'immagine del disco/della partizione scelta per la clonazione.

Ripristino

Si scelga l'immagine da ripristinare
Clonezilla12bis.png

Si scelga il disco da ripristinare
Clonezilla13bis.png

Clonezilla chiederà conferma sull'operazione da eseguire, con il ripristino si perdono infatti tutti i dati attualmente presenti sul disco/sulla partizione che sarà oggetto dell'operazione.
A questo punto si avvierà partclone per svolgere l'effettivo lavoro di ripristino.

Modalità esperto

In questa sezione si andranno a spiegare le opzioni aggiuntive disponibili nel caso in cui si scelga la modalità esperto.

Clonazione

Possibilità di scelta dei programmi di clonazione e della priorità con cui questi saranno usati. La scelta dipende dal file system in uso.
Clonezilla-esperto1.png

Possibilità di scegliere opzioni aggiuntive da adottare in fase di clonazione.
Clonezilla-esperto2.png

Possibilità di scegliere le opzioni di compressione.
Clonezilla-esperto3.png

Possibilità di scegliere la dimensione in MB dei file multivolume in cui dividere il file immagine. Si immetta un numero alto per evitare la suddivisione del file immagine. È sconsigliato usare 0 o comunque valori inferiori a 10.
Clonezilla-esperto4.png

Possibilità di scegliere cosa fare una volta finita la clonazione.
Clonezilla-esperto5.png

Ripristino

Possibilità di scelta dei parametri avanzati da utilizzare in fare di ripristino.
Clonezilla-esperto6.png

Possibilità di scegliere il modo in cui sarà creata o meno la nuova tabella delle partizioni.
Clonezilla-esperto7.png

Possibilità di scegliere cosa fare una volta finito il ripristino.
Clonezilla-esperto8.png




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