SAMBA: esempi: differenze tra le versioni
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Sostituire ''mio_gruppo_lavoro'' e ''mio_utente'' con i propri valori (anche nei successivi comandi). Il suddetto file di configurazione restringe l'accesso al localhost ed al range di indirizzi 192.168.1.1 - 192.168.1.254, utilizza come account guest l'utenza ''ospite'' e mappa i nomi utente inesistenti come guest; la cartella ''mio_utente'' è privata, mentre l'altra è potenzialmente accessibile a chiunque. La home | Sostituire ''mio_gruppo_lavoro'' e ''mio_utente'' con i propri valori (anche nei successivi comandi). Il suddetto file di configurazione restringe l'accesso al [[localhost]] ed al range di indirizzi 192.168.1.1 - 192.168.1.254, utilizza come account guest l'utenza ''ospite'' e mappa i nomi utente inesistenti come guest; la cartella ''mio_utente'' è privata, mentre l'altra è potenzialmente accessibile a chiunque. La home di ospite funziona da cartella pubblica.<br/> | ||
È richiesta quindi la creazione dell'utenza ospite sia in | È richiesta quindi la creazione dell'utenza ospite sia in Linux che [[Samba]], mentre di ''mio_utente'' solo in Samba: | ||
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Riavvio del server | Riavvio del server: | ||
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Versione delle 06:31, 16 nov 2012
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Guida estesa |
Sommario |
Account guest con <security = user>
File smb.conf
[global] hosts allow = 127.0.0.1 192.168.1.0/24 workgroup = mio_gruppo_lavoro writeable = yes guest ok = no map to guest = Bad User guest account = ospite [mio_utente] path = /home/mio_utente valid users = mio_utente create mask = 0750 directory mask = 0750 [Pubblica] path = /home/ospite guest ok = yes guest only = yes create mask = 0777 directory mask = 0777
Sostituire mio_gruppo_lavoro e mio_utente con i propri valori (anche nei successivi comandi). Il suddetto file di configurazione restringe l'accesso al localhost ed al range di indirizzi 192.168.1.1 - 192.168.1.254, utilizza come account guest l'utenza ospite e mappa i nomi utente inesistenti come guest; la cartella mio_utente è privata, mentre l'altra è potenzialmente accessibile a chiunque. La home di ospite funziona da cartella pubblica.
È richiesta quindi la creazione dell'utenza ospite sia in Linux che Samba, mentre di mio_utente solo in Samba:
# smbpasswd -a mio_utente # adduser ospite --disabled-login # smbpasswd -an ospite
Se già non lo sono vanno impostati correttamente i permessi su file e cartelle da condividere, ad es. per quella pubblica:
# chmod -R 777 /home/ospite/
Riavvio del server:
# /etc/init.d/samba restart