Script Bash abilitazione scheda wireless: differenze tra le versioni
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Di seguito un semplice script per la connessione a una rete wireless. Richiede di essere eseguito con privilegi di amministrazione e che non sia attivo alcun network manager. | Di seguito un semplice script per la connessione a una rete wireless. Richiede di essere eseguito con privilegi di amministrazione e che non sia attivo alcun network manager. | ||
Versione delle 11:12, 10 ott 2012
Versioni Compatibili Tutte le versioni supportate di Debian |
Di seguito un semplice script per la connessione a una rete wireless. Richiede di essere eseguito con privilegi di amministrazione e che non sia attivo alcun network manager.
È possibile configurare la rete wireless senza script modificando opportunamente il file /etc/network/interfaces (si veda qui). E anche creare più profili diversi tra cui scegliere di volta in volta, installando il pacchetto switchconf (si veda qui).
I comandi presentati nello script però possono essere d'aiuto anche per la configurazione da terminale.
Creare un file (leggibile soltanto da root e in un percorso in cui soltanto root ha permessi di scrittura), con questo contenuto:
#! /bin/sh -e ### PARTE DA MODIFICARE con i propri parametri # specificare il nome della propria scheda di rete (eth0, eth1, wlan0, ecc... ) # (utilizzare il comando "/sbin/iwconfig 2> /dev/null", senza virgolette, mentre attiva) IFACE="eth0" # specificare l'essid della rete a cui si intende connettersi ESSID="vostro essid di rete" # password (se utilizzata) per WEP o WPA PASSWORD="vostra password" # indirizzo (se non si utilizza DHCP) ADDRESS="192.168.0.2" # gateway (se non si utilizza DHCP) GATEWAY="192.168.0.1" # netmask NETMASK="255.255.255.0" ### MAIN echo Abilitazione Scheda Wireless in corso... # attiva la scheda ifconfig "$IFACE" up # assegna essid iwconfig "$IFACE" essid "$ESSID" # si possono scegliere altre modalità, tra cui ad-hoc # (supporta solo connessioni non criptate o criptate con WEP, e avviene senza access point) # managed è la default e serve per connettersi a un access point iwconfig "$IFACE" mode managed # decommentare la riga successiva (togliendo #) per connessioni non criptate # iwconfig "$IFACE" key open # decommentare la riga successiva (togliendo #) per connessioni criptate con WEP # iwconfig "$IFACE" key restricted "$PASSWORD" # commentare le righe successive se la rete non utilizza crittografia WPA2 # (WPA2 è l'impostazione consigliata per reti domestiche, dato che WEP è obsoleta e insicura) umask 0077 && wpa_passphrase "$ESSID" "$PASSWORD" > /tmp/.wpaconfig && wpa_supplicant -i "$IFACE" -c /tmp/.wpaconfig -B # accende la scheda di rete e rendi effettive le modifiche # (non supportate da tutte le schede, per cui avviene già in automatico) iwconfig "$IFACE" power on || true iwconfig "$IFACE" commit || true # assegnazione IP alla scheda ifconfig "$IFACE" "$ADDRESS" netmask "$NETMASK" # aggiungi nuovo percorso alla tabella di routing route add default gw "$GATEWAY" # messaggio echo Scheda Wireless abilitata correttamente.
Le variabili IFACE, ESSID, PASSWORD, ADDRESS e GATEWAY vanno inizializzate con i vostri parametri. Si deve inoltre scegliere uno dei tre metodi per la crittografia, commentando gli altri (al momento lo script utilizza WPA2).
Si noti che in caso di captive portal, dove l'autenticazione tipicamente avviene in un secondo momento dal proprio browser, la rete può essere aperta e senza crittografia.
Per l'autenticazione, con WEP o WPA2, è possibile sostituire la riga PASSWORD="..." con read PASSWORD (per rendere interattiva la richiesta). Inoltre per WPA2 si può creare a priori il file wpaconfig (utilizzando wpa_passphrase) in un percorso raggiungibile soltanto da root, rimuovendo quindi sia la riga PASSWORD="...", sia umask e wpa_passphrase, e lasciando soltanto la riga wpa_supplicant per richiamarne la configurazione. In questo caso nel file di configurazione (tra "network={" e "}") si può aggiungere anche la riga scan_ssid=1 per permettere la connessione a reti protette da WPA2 con essid "nascosto".
Se si ha a che fare con un server DHCP, possiamo farci assegnare un IP tramite il comando:
# dhclient eth0
al posto della riga in cui si assegna l'IP alla scheda. A questo punto non sarà necessario neanche assegnare l'indirizzo del gateway poiché pensa a tutto il server DHCP.
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