Cultura libera. Un equilibrio fra anarchia e controllo, contro l'estremismo della proprietà intellettuale: differenze tra le versioni
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Versione delle 13:03, 30 ago 2011
Cultura libera. Un equilibrio fra anarchia e controllo, contro l'estremismo della proprietà intellettuale. | ||
Autore: Lawrence Lessig | Traduzione: Bernardo Parrella | |
Lingua: italiano | Versione originale: - | |
Pagine: 256 | Lettura OnLine: Formato HTML | |
Anno: - | Download: - | |
ISBN: 9788850322503 | Pacchetto Debian: - | |
Editore: http://www.apogeonline.com/ | Licenza: - | |
Dove ci sta portando l’enfasi sui diritti di proprietà intellettuale?
Le nuove tecnologie cambiano completamente le dimensioni del problema, rispetto ai tempi del “diritto d’autore”: non solo nel campo dell’informatica o dell’editoria tradizionale, ma in tutto il mondo dell’entertainment, dello spettacolo e in quelli, per il momento forse meno “visibili”, dell’ingegneria genetica e delle biotecnologie. Fra chi vuole proteggere tutto (difendendo interessi acquisiti) e chi vorrebbe tutto “libero”, Lessig ha una posizione articolata e profonda, in equilibrio fra anarchia e controllo: difende l’idea di un creative commons, uno spazio pubblico di libertà, ed è a favore di licenze limitate, in cui non “tutti”, ma solo “alcuni diritti” sono riservati. Per combattere l’estensione illimitata dei diritti di proprietà, che porterebbe a una “feudalizzazione” della cultura. | ||