Italian Crackdown: differenze tra le versioni
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|Titolo = Italian Crackdown | |Titolo = Italian Crackdown | ||
|Autore = Carlo Gubitosa | |Autore = Carlo Gubitosa |
Versione delle 10:46, 6 lug 2011
Italian Crackdown | ||
Autore: Carlo Gubitosa | Traduzione: - | |
Lingua: italiano | Versione originale: - | |
Pagine: - | Lettura OnLine: Formato HTML | |
Anno: - | Download: - | |
ISBN: - | Pacchetto Debian: - | |
Editore: ApogeOnLine/OpenPress | Licenza: - | |
Questo libro nasce dalla voglia di raccontare il mondo dell'informatica e delle reti telematiche prima della sua colonizzazione selvaggia da parte del "libero" mercato, che purtroppo riesce a garantire unicamente la libertà del commercio senza regole, dimenticandosi della libertà di espressione, della libertà del software e della libertà di offrire e realizzare servizi telematici gratuiti, autogestiti e liberi dall'ingerenza di qualsiasi monopolista delle telecomunicazioni. Mi piacerebbe riuscire a fissare sulla carta lo spirito e la storia dei Bulletin Board System, in un periodo in cui queste preziose "bacheche elettroniche" stanno cominciando a sparire pian piano, in silenzio, con un lento stillicidio di utenti "emigranti" sull'internet. Quando ho iniziato ad affacciarmi sul mondo della telematica le reti erano tante: Cybernet, FidoNet, PeaceLink, e molte altre. Ormai di rete ce n'è una sola, e la prospettiva è che tra non molto l'unica rete sarà accessibile solamente attraverso l'unico fornitore di servizi telematici che vincerà la lotta per la sopravvivenza nel "libero" mercato. Gli attivisti e gli entusiasti della telematica, tra cui il sottoscritto, con il loro lavoro gratuito e volontario per fare da ponte tra la gente e le nuove tecnologie, hanno creato inconsapevolmente la massa critica e l'interesse per la creazione di un nuovo "mercato". | ||