Usare approx per creare una cache dei pacchetti usabile in una LAN: differenze tra le versioni
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Salvare e uscire. | Salvare e uscire. Riavviare approx con | ||
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Versione delle 13:42, 28 gen 2011
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Introduzione
Installazione
# aptitude install approx
Configurazione
Server
Aprire il file di configurazione /etc/approx/approx.conf
col proprio editor di testi preferito.
Nelle prime righe vengono indicati i repository dai quali approx attingerà. La sintassi è molto semplice, ed è suggerita da alcuni esempi già presenti: in pratica bisogna scegliere un nome per ogni repository, e accanto va messo l'URL. Il carattere "#" ad inizio riga va tolto, altrimenti la riga viene interpretata come commento.
Esempio:
debian http://ftp.it.debian.org/debian security http://security.debian.org/debian-security volatile http://volatile.debian.org/debian-volatile multimedia http://www.debian-multimedia.org
Salvare e uscire. Riavviare approx con
# /etc/init.d/approx restart
Client
Configurare il client è altrettanto semplice.
Funzionamento
approx-gc
TODO: magari con cron
Portatili
http://forum.debianizzati.org/forums/viewtopic.php?f=23&t=40594&start=0