Ken Burns: differenze tra le versioni
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Versione delle 08:44, 3 ago 2010
Versioni Compatibili ERRORE: valore non valido ( Debian Etch 4.0 Debian Lenny 5.0 Debian Squeeze Debian Sid )! Vedi qui. |
Introduzione
In questa guida ci occuperemo della creazione di uno slideshow (una sequenza di foto) utilizzando l'effetto Ken Burns. Per chi non lo conoscesse, l'effetto Ken Burns è una particolare sequenza di zooms che permette di ottenere da una immagine fissa (foto, disegno, ecc), una immagine "in movimento". Infatti la serie di zooms creata, non è altro che una sequenza di fotogrammi che poi convergono in un filmato. I risultati che si ottengono sono incredibili, al punto che tante volte vengono utilizzati anche a livello professionale o nell'ambito del cinema. Qui trovate ulteriori informazioni: http://en.wikipedia.org/wiki/Ken_Burns_Effect L'effetto Ken Burns opera con tre parametri principali: 1. zoom iniziale 2. zoom finale 3. durata effetto La realizzazione del filmato non è altro che la registrazione del passaggio dallo zoom iniziale allo zoom finale avente un tempo pari alla durata impostata. Per questo tipo di operazione abbiamo utilizzato il programma PhotoFilmStrip, un pacchetto multipiattaforma, disponibile anche per Debian Lenny (http://www.photofilmstrip.org/)
Installazione di PhotoFilmStrip
Dopo aver scaricato il pacchetto *.deb dal sito (http://www.photofilmstrip.org/4-0-Download.html), otteniamo i privilegi di amministratore e installiamo il programma:
# dpkg -i photofilmstrip_1.3.5-1_all.deb
Eventualmente risolviamo determinate dipendenze, se ci vengono restituiti degli errori con:
# apt-get install -f
Il programma verrà così installato e lo potremo trovare nelle Applicazioni Audio-Video.
Utilizzo di PhotoFilmStrip
L'interfaccia di PhotoFilmStrip è molto scarna e semplice, alla maniera di un programma che punta al risultato piuttosto che ad altri effetti:
Schiacciando il pulsante "+" potremo aggiungere le immagini, tramite una comoda finestra che ci permette di "navigare" nelle nostre directory. Scegliamo le immagini che vogliamo "tradurre" in slideshow. Appena caricate ci verranno mostrate nella parte sottostante della GUI.
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Nella parte superiore, possiamo vedere la prima immagine della nostra sequenza, suddivisa in due parti: l'immagine di sinistra corrisponde allo zoom iniziale, mentre l'immagine di destra corrisponde allo zoom finale. Possiamo facilmente ridimensionare (e spostare) le "finestre" di zoom iniziale e finale. Mentre ridimensioniamo lo zoom, ci verranno mostrati dei numeri: i primi corrispondono alle coordinate, mentre i secondi alla dimensione della finestra. Successivamente possiamo impostare la durata dell'immagine (di default è pari a 7 secondi) ed anche applicare semplici effetti. Passiamo all'immagine successiva e ripetiamo le operazioni di zoom iniziale e finale. Ho riportato alcuni esempi:
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Immagine 1: zoom iniziale a 320,208 con dimensione 123x69 pixels
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Immagine 1: zoom finale a 0,12 con dimensione 800x450 pixels
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Immagine 2: zoom iniziale a 14,161 con dimensione 176x99 pixels
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Immagine 2: zoom finale a 0,0 con dimensione 800x450 pixels
Così possiamo divertirci a creare i vari zooms iniziale e finale, da grande a piccolo, da destra a sinistra, dall'alto verso il basso, ecc. Il programma è abbastanza versatile, ma soprattutto semplice da usare. Quando abbiamo finito, dal menu Tools selezioniamo Render e ci apparirà la seguente finestra:
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Qui possiamo impostare la directory di "output" del filmato, il nome del file, il formato del filmato, ecc. Di default PhotoFilmStrip applica una transizione di fade tra una immagine e l'altra (opzione classica in tutti gli slideshow). Basterà schiacciare il pulsante Start perchè la creazione del nostro filmato possa iniziare. Non vi preoccupate se per caso apparirà una finestrella di "warning": ci avvisa che la directory di destinazione non è vuota. Possiamo dare tranquillamente Ok. Il filmato verrà creato in pochi minuti.
Ipotizziamo di avere a nostra disposizione queste foto: foto1.jpg, foto2.jpg, foto3.jpg ... foto50.jpg,
presenti nella directory /home/utente/foto
(chiaramente voi avrete le vostre foto nella vostra directory).
Nella stessa directory avrete anche i file musica1.mp3, musica2.mp3 e musica3.mp3 per il sottofondo.
Allora digitiamo da utente normale:
$ dir2slideshow -n 'filmato' -t 4 -c 1 -notitle /home/utente/foto/
Questa stringa genererà un file chiamato filmato.txt
, di facilissima lettura: la sequenza conterrà
tutte le foto della directory /home/utente/foto/
con una durata di visualizzazione pari a 4 secondi
(opzione -t 4
), con una transizione sfumata incrociata della durata di 1 secondo (opzione -c 1
), non
ci sarà nessun sottotitolo (opzione -notitle
).
In base alle nostre esigenze, si potrà tranquillamente modificare il file filmato.txt, magari per
cambiare qualche durata, oppure qualche transizione, o magari per cambiare la posizione di qualche
foto nella sequenza. Ora siamo pronti per creare il filmato:
$ dvd-slideshow -n 'filmato' -f filmato.txt -L
Questa stringa genererà il filmato vero e proprio in formato mpeg, senza il sottofondo musicale ed
in bassa risoluzione (opzione -L
). È buona norma creare prima il filmato in bassa risoluzione, per
"fare opera di debug", così da vedere se tutto è a posto (sequenza, transizioni, ecc). La creazione del
filmato in bassa risoluzione ci permette di risparmiare tempo (l'elaborazione dura circa un quarto rispetto
a quella definitiva). Ora, prima di impostare il sottofondo musicale, vediamo quanto dura esattamente il
nostro nuovo filmato.
$ ffmpeg -i filmato.mpeg
Il comando restituirà la durata effettiva in secondi, così potremo sapere come impostare il sottofondo, se basterà il file musica1.mp3, oppure musica1.mp3 e musica2.mp3, ecc. Bisogna tener presente che nel caso dovessimo utilizzare più file sonori per il nostro sottofondo, dvd-slideshow penserà ad unirli automaticamente (senza mixaggio, però). Allora ipotizziamo che nella nostra sequenza si debba utilizzare i primi due file musicali. Allora procediamo così:
$ dvd-slideshow -n 'filmato' -a /home/utente/musica1.mp3 -a /home/utente/musica2.mp3 -f filmato.txt
Ora non serve la bassa risoluzione (opzione -L
), perchè il risultato sarà quello definitivo. Alla fine
dell'elaborazione (che durerà un po'), avremo bello e pronto il nostro filmato slideshow.
Potremo guardarlo con il nostro player preferito (VLC, MPlayer, ecc), ed eventualmente modificarlo ancora.
Agendo con i file testuali e con la riga di comando, tutto sarà semplice e veloce.
Realizzazione DVD
Ora siamo pronti per realizzare il nostro DVD per poter (magari) leggere il filmato su tutti gli home-player. Allora andiamo su Applicazioni -> Audio e Video -> Devede. Ci apparirà la seguente schermata:
Selezioniamo la prima voce VideoDVD. Ci apparirà la seconda schermata, quella principale:
La parte sinistra conterrà i Titoli (un Titolo non è altro che una parte del DVD, la quale può contenere uno o più filmati), mentre la parte destra "Files" mostrerà i filmati contenuti nel Titolo selezionato. Nel nostro esempio avremo un singolo Titolo contenente un singolo filmato. Aggiungiamo il nostro filmato al Titolo1: clicchiamo sul bottone "+" di "Files". Ci apparirà una seconda finestra:
Nella parte superiore (dove c'è scritto Nessuno) clicchiamo e "troviamo" il file filmato.mpeg
che abbiamo precedentemente creato con dvd-slideshow. Appena inserito il file, ci appariranno subito sotto
tutte le caratteristiche (bitrate, durata, ecc). Se andiamo su Opzioni avanzate possiamo anche
elaborare ulteriormente il nostro filmato. Noi invece diamo OK, e torniamo nella finestra principale.
Cliccando sul bottone Proprietà della finestrella Titoli, ci apparirà la seguente finestra:
dove possiamo modificare la descrizione del titolo e impostare (se però abbiamo più Titoli) il comportamento del player, scegliendo tra le varie azioni pre-impostate. Diamo OK e torniamo nella finestra principale. Ora cliccando sul bottone Impostazione Menu, ci apparirà la finestra:
dove possiamo personalizzare il menu che verrà visualizzato all'inserimento del DVD: possiamo dare un titolo principale al DVD nella casella superiore, scegliere i fonts del nostro menu, i colori, lo sfondo, ecc. Possiamo anche visualizzare una anteprima. Questa la nostra:
Suggerisco di creare un file (come ho fatto io) con uno sfondo nero, assente negli sfondi di default di Devede. In effetti quelli da poter selezionare da dentro il programma non sono molto belli. Questo è quello che apparirà all'inserimento del DVD nel lettore. Finite le personalizzazioni possiamo uscire tranquillamente, dando OK. Ritorniamo ancora una volta nella finestra principale ed ora possiamo iniziare la nostra elaborazione, cliccando su Avanti. Ora Devede creerà una immagine iso che possiamo successivamente masterizzare su DVD. La prossima finestra:
ci permetterà di indicare dove posizionare il nostro filmato (nel nostro caso sulla scrivania) ed il nome della directory (nel nostro caso movie). Dando Ok inizierà l'elaborazione, con la creazione dei vari Titoli (se ce n'è più di uno) e la creazione finale dell'immagine iso:
Una nuova finestra ci dirà che Devede ha finito:
Il programma tornerà sulla finestra principale, ma noi possiamo tranquillamente uscire. Il programma ci chiederà se interrompere la creazione del DVD, pur avendo già fatto egregiamente il suo lavoro. Noi diamo tranquillamente OK. Ora non ci resta che masterizzare e goderci il nostro slideshow su DVD.
Links
- La pagina di manuale di DVD-slideshow
Autore: Furly