Old:Wg111v2 con ndiswrapper e crittografia WPA: differenze tra le versioni

Da Guide@Debianizzati.Org.
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(Primo inserimento con formattazione e qualche correzione)
(Nessuna differenza)

Versione delle 11:20, 14 feb 2008

Se riuscite a leggere questa guida siete a cavallo, siete connessi a internet in una qualche maniera. Io avendo installato debian etch tramite netinst (Guida installazione Debian Etch) ero già connesso, dato che avevo impostato momentaneamente il mio router come server DHCP.

Installazione

# apt-get install ndiwrapper-common ndiswrapper-utils-1.9 wpasupplicant module-assistant

Oltre a questo bisogna installare i sorgenti, sempre con apt-get, di ndiswrapper, se non ricordo male viene richiesto all'installazione come pacchetto raccomandato

# apt-get install ndiswrapper-source 
Info.png Nota:
su debian etch bisogna usare module-assistant dato che il sorgente del modulo è pacchettizzato singolarmente. Module-assistand permette di scaricare, compilare e pacchettizzare un modulo del kernel. Se non è presente nel sistema è sufficiente un
# apt-get install build-essential module-assistant


Lanciare adesso il comando

m-a

e selezionare dal menù PREPARE: questo comando installerà i componenti essenziali per compilare moduli del kernel.

Fatto questo selezionare SELECT e scegliere ndiswrapper come modulo da installare. Procediamo con OK e, dal menù successivo, selezioniamo prima GET per scaricare i sorgenti del modulo ndiswrapper, poi BUILD per costruire il pacchetto di drivers che sarà disponibile nella directory /usr/src.

Rispondendo sì alla domanda di installare direttamente il pacchetto, procediamo con l’installazione del driver di Windows.

Altre informazioni sui moduli con module-assistant:


Prima di Iniziare

Scolleghiamo il cavo di rete ethernet, togliamo la wg111v2 dal pc.


Installazione dei driver Windows

Prendete il cd in dotazione dei driver di windows, copiate la cartella Driver nella vostra home. Ora per installare i driver (occhio: quelli di windows XP non funzionano! usiamo quelli del 98!) diamo da root

# ndiswrapper -i Driver/WIN98/wg111v2.inf

ora verifichiamo che i driver siano correttamente installati:

ndiswrapper -l

il comando dovrebbe restituire un output simile a questo:

wg111v2 : driver installed
        device (11AB:1FAA) present


Configurazione

Ora dobbiamo fare in modo che debian legga come interfaccia di rete la wlan, quindi da root

nano /etc/network/interfaces

e rendetelo simile al seguente (quindi modificatelo, ricordando che le righe che iniziano con # sono commenti e non vengono interpretate)

auto lo
iface lo inet loopback
address 127.0.0.1
netmask 255.0.0.0

auto wlan0
iface wlan0 inet static
address indirizzo_ip_vostro_computer
netmask 255.255.255.0
network 192.168.0.0
gateway indirizzo_ip_vostro_router
wireless-essid nome_ESSID_da_voi_scelto
wireless-channel 11
wpa-driver wext
wpa-conf /etc/wpa_supplicant.conf

i valori da inserire li prendiamo direttamente dal router:

Porta LAN
  Indirizzo MAC  00:14:6c:a9:a1:9c <--- non serve per la guida ma questo è l'indirizzo fisico del router (univoco in tutto il mondo)
  Indirizzo IP   192.168.0.Y  <--- qui è segnato l'indirizzo IP del router (quello che per noi è il gateway)
  DHCP   Off
  Subnet mask IP  255.255.255.0


Porta wireless   
  Nome (SSID)  nome_vostra_rete_ESSID <--- è il nome scelto dalla vostra rete, può essere cicciofrancohome...quello che volete
  Regione  Europe
  Canale  11
  AP wireless  Enabled
  Trasmetti nome  Disabled
   
Info.png Nota
io ho impostato il router perché non serva da DHCP (l'ho fatto solo momentaneamente per l'installazione tramite netinst di debian) ma dia sempre lo stesso indirizzo IP alla scheda di rete wireless associata all'indirizzo fisico MAC, quindi il vostro pc avrà sempre come indirizzo IP 192.168.0.X dove X è un numero che scegliete voi dal router, stessa cosa per l'indirizzo del router, anche quello ho cambiato (sì fa dalle impostazioni del router Impostazioni IP LAN). Oltretutto il fatto di avere un wlan0 statico invece di DHCP permette di non dover staccare tutte le volte, durante il boot, la chiavetta e attaccarla successivamente (credo di essere l'unico a saperlo questo...). Altra motivazione di fare in questa maniera è che se avete un programma a cui dovete dirigere le porte TCP per un programma p2p (tipo amule) o avete un server web (tipo apache) dovete per forza dare sempre lo stesso indirizzo IP alla macchina!

Se non avete capito niente forse è meglio se andate su wikipedia...è assurdo che usiate un router senza sapere queste cose, è come avere un automobilista che non sa cosa è un pistone. Comunque tutte queste piccolezze servono per rendere la vostra rete più sicura (e veloce nel caricamento degli indirizzi IP dei vostri host nella rete); le ultime righe del file di configurazione le capiremo fra poco..


La Crittografia WPA

La crittograifia WPA per le rete WiFi è attualmente la migliore che ci sia, per utilizzarla seguite i seguenti passi.

wpa_passphrase password_accesso_rete ESSID

in seguito digitate la password per accedere alla vostro router e riceverete, come output

 
#
reading passphrase from stdin
password
network={
        ssid="nome_rete"
        #psk="password"
        psk=82b8b0bad290450d6e8476a1ae27a40aae0c2c28278bf98be028ee3ae57645db
}

ok ora da root

# nano /etc/wpa_supplicant.conf

e all'interno troverete (a grandi linee)

network={
        ssid="nome_vostra_rete_ESSID"
       # psk="password"
        key_mgmt=WPA-PSK
        proto=WPA
       psk=82b8b0bad290450d6e8476a1ae27a40aae0c2c28278bf98be028ee3ae57645db
}


anche qui spero che usiate un nome di rete che non venga diffuso (dal router basta impostare che nasconda il nome ESSID) e che usiate la crittografia WPA-PSK (altre non ne ho provate). Dal router controllate che sia WPA-PSK la crittografia che volete usare perché sennò non funziona niente.

Ultimi Ritocchi

I seguenti comandi servono: depmod serve a generare un file di dipendenze tra i moduli, che poi viene utilizzato da modprobe per caricarli rispettando le dipendenze. Precisamente, viene creato il file /lib/modules/ versione /modules.dep. e l'altro per caricare un modulo "al volo". Ulteriori informazioni si possono trovare qui [1]

Da root quindi lanciamo in successione

# depmod -a
# modprobe ndiswrapper

dobbiamo modificare il seguente file di configurazione, in modo che il modulo ndiswrapper venga avviato all'avvio del pc (scusate la ripetizione..) ndiswrapper parta all'avvio, sempre da root

nano /etc/modules

all'interno del file dobbiamo aggiungere la scritta ndiswrapper, salvare e chiudere il file.

Test della Configurazione

se riavviate il pc, questa volta con la pennetta attaccata, dovreste finalmente navigare in internet, altrimenti guardare il seguente comando cosa risponde

iwconfig

che a me restituisce il seguente output:

lo        no wireless extensions.

eth0      no wireless extensions.

wlan0     IEEE 802.11g  ESSID:"nome_mia_rete"
          Mode:Managed  Frequency:2.462 GHz  Access Point: 00:14:6C:A9:A1:9C
          Bit Rate=54 Mb/s   Sensitivity=-200 dBm
          RTS thr=2346 B   Fragment thr=2346 B
          Power Management:off
          Link Quality:43/100  Signal level:-68 dBm  Noise level:-96 dBm
          Rx invalid nwid:0  Rx invalid crypt:0  Rx invalid frag:0
          Tx excessive retries:0  Invalid misc:0   Missed beacon:0

se così non fosse da root:

iwconfig wlan0 mode managed channel 11 essid networkname

ovviamente sostituendo i valori vostri (essid networkname)

provare a riavviare le interfacce da root e vedere cosa risponde

/etc/init.d/networking restart

Magari avete sbagliato qualcosa io o voi, magari l'interfaccia non si chiama wlan0 ma wlan1 (improbabile ma può succedere). Ah come vedete io NON uso gingilli grafici...a me fanno solo casino...

Ulteriori Letture

Dato che molti utenti leggono una guida senza confrontarle con altre vi linko queste cose che vi esorto a leggere oltre la mia. Sono specifiche per ubuntu ma tanto l'unica cosa che cambia è che ubuntu ha dei driver nativi da eliminare e che ndiswrapper una volta installato non ha bisogno di essere "modularizzato", ho scritto anche una guida per ubuntu:

Altre robette varie...


Ah un'altra cosa, questa guida seguita paro paro la uso anche per far andare la mia wg311v3...ovviamente non stacco la scheda PCI ma per il resto faccio le stesse identiche cose Grossa risata