Visualizza wikitesto di Esecuzione di programmi: la variabile PATH

== Esecuzione di programmi. La variabile PATH ==
Quando lanciamo un comando, generalmente scriviamo solo il suo nome invece che mettere il percorso completo. Ad esempio:
<pre>
$ iceweasel
</pre>
aprirà il browser web Iceweasel.<br/>
Questo è possibile grazie all'esistenza della variabile d'ambiente <code>$PATH</code>, che aiuta Debian a capire dove si trovano i file eseguibili.<br/>
Vediamo come.<br/>
L'avvio di un programma richiederebbe l'indicazione del percorso, relativo o assoluto, in cui è ubicato l'eseguibile del programma stesso:
<pre>
$ /bin/date
dom mar 21 15:24:06 CEST 2010
</pre>
Molto spesso però un normale utente non è a conoscenza dell'esatta ubicazione di un file eseguibile all'interno del filesystem, ed è in questo caso che la variabile d'ambiente <code>$PATH</code> mostra tutta la sua utilità. Digitando infatti semplicemente
<pre>
$ date
dom mar 21 15:28:48 CEST 2010
</pre>
si riesce comunque ad avviare i programmi installati.<br/>
Il sistema in questo ultimo caso è riuscito a capire il percorso dove è ubicato il comando <code>date</code> perchè questo è contenuto in una delle directory configurate nella variabile di ambiente $PATH.<br/>
Richiamando questa variabile, è possibile osservare le directory predefinite(separate da due punti) in cui il sistema ricerca i file eseguibili quando non viene specificato il percorso:
<pre>
$ echo $PATH
/usr/local/bin:/usr/bin:/bin:/usr/bin/X11
</pre>
Ricordate che il contenuto della variabile $PATH potrebbe essere diversa da sistema a sistema.
== Modifica del valore di PATH ==
Copiamo ora il comando <code>date</code> in una directory a nostra scelta all'interno della nostra home:
<pre>
$ mkdir /home/utente/eseguibili
$ cp /bin/date /home/utente/eseguibili/custom_date
</pre>
L'unico modo per lanciare il comando <code>custom_date</code> (generato dalla copia di <code>/bin/date</code>) sarà quello di scrivere il path completo:
<pre>
$ /home/utente/eseguibili/custom_date
dom mar 21 17:46:52 CEST 2010
</pre>
Se ci troviamo già all'interno della directory <code>/home/utente/eseguibili/</code> possiamo lanciare <code>custom_date</code> anteponendo <code>./</code> al nome dell'eseguibile:
<pre>
$ cd /home/utente/eseguibili
$ ./custom_date
dom mar 21 17:46:52 CEST 2010
</pre>
Negli ultimi due esempi abbiamo dovuto sepecificare il percorso dell'eseguibile perchè la directory <code>/home/utente/eseguibili</code> non era contenuta nella variabile <code>$PATH</code>. E' però possibile modificare il valore della variabile <code>$PATH</code>, in questo modo:
<pre>
$ export PATH="$PATH:/home/utente/eseguibili"
</pre>
Per verificare il successo dell'operazione utilizziamo <code>echo</code> come fatto in precedenza:
<pre>
$ echo $PATH
/usr/local/bin:/usr/bin:/bin:/usr/bin/X11:/home/utente/eseguibili
</pre>
Ora che la directory <code>/home/utente/eseguibili</pre> è contenuta in <code>$PATH</code> possiamo lanciare qualsiasi comando in essa contenuto indipendentemente da dove ci troviamo nel filesystem:
<pre>
$ custom_date
dom mar 21 17:59:56 CEST 2010
</pre>
Se ci sono programmi con lo stesso nome in più directory contenute in <code>$PATH</code>, il sistema utilizzerà il primo file che incontrerà in base all'ordine delle directory elencate in <code>$PATH</code>.<br/>
In questo caso il comando <code>which</code> viene in nostro aiuto, rivelandoci quale eseguibile verrà avviato per primo:
<pre>
$ which date
/bin/date
$ which custom_date
/home/utente/eseguibili/custom_date
</pre>
Per cambiare l'ordine di esecuzione dobbiamo modificare l'ordine delle directory elencate in <code>$PATH</code>:
<pre>
$ export PATH="/home/utente/eseguibili:/usr/local/bin:/usr/bin:/bin:/usr/bin/X11"
$ echo $PATH
/home/utente/eseguibili:/usr/local/bin:/usr/bin:/bin:/usr/bin/X11
</pre>
Un trucco ('''sconsigliatissimo''') è quello di includere la directory corrente (indicata con il carattere .) nella variabile <code>$PATH</code>:
<pre>
$ export PATH=".:$PATH"
$ echo $PATH
.:/home/utente/eseguibili:/usr/local/bin:/usr/bin:/bin:/usr/bin/X11
</pre>
Dopo aver fatto questo, potrete lanciare qualsiasi comando situato in qualunque posizione del nostro filesystem.
== Rendere permanenti le modifiche ==
Quello visto fin'ora viene perso al riavvio del sistema.<br/>
Se volete mantenere al riavvio i valori customizzati delle variabili d'ambiente (nel nostro caso <code>$PATH</code>) dovete esportare tale variabile tramite uno script da mettere in esecuzione all'avvio del computer, oppure utilizzando il comando <code>export</code> visto fin'ora dentro file di configurazione quali <code>/etc/bash.bashrc</code> (se volete agire sulle variabili di tutti gli utenti), oppure <code>/home/vostra_user/.bashrc</code> (se volete modificare solo le variabili utilizzate da vostro utente).
<br/><br/>
--[[Utente:Ferdybassi|Ferdybassi]] 20:41, 22 mar 2010 (CET)