Old:UMTS/GPRS: Internet col cellulare
Attenzione. Questa guida è obsoleta. Viene mantenuta sul Wiki solo per motivi di natura storica e didattica. |
Prefazione
Questa è una guida introduttiva all'uso del cellulare come modem bluetooth.
Tale guida è utilizzabile anche per altri sistemi operativi (oltre Debian) dotati di kernel Linux.
I file che per essere editati necessitino dei privilegi di root, possono essere aperti (conoscendo la password) con il seguente comando:
su -c "gedit nome_del_file_da_editare"
su GNOME, e
su -c "kwrite nome_del_file_da_editare"
su KDE.
In alternativa al comando su, è possibile usare sudo (appositamente configurato).
Software necessario
Per l'utilizzo di un dispositivo bluetooth è necessario installare "The official Linux Bluetooth protocol stack", cioè BlueZ. Successivamente bisognerebbe abilitare, anche, il supporto al Point-to-Point Protocol, più genericamente conosciuto come PPP, nel kernel. Ma di solito lo è già di default.
Sorgenti
- I sorgenti sono scaricabili come tarball sul sito http://www.bluez.org/download.html.
Pacchetti
- I pacchetti delle blueZ dovrebbero essere contenuti nei cd/dvd della distribuzione, tuttavia - se così non fosse - sono scaricabili (per Debian GNU/Linux) all'indirizzo http://packages.debian.org/stable/admin/bluez-utils.
- Installare anche il pacchetto ppp, che contiene gli script "pon" e "poff".
Configurare il bluetooth
Per permettere la comunicazione tra il PC e il cellulare è necessario accoppiare i due dispositivi. Durante questa fase è richiesto:
- Un pin;
- Il MAC Address del dispositivo bluetooth;
- I parametri forniti dal provider;
Il file etc/bluetooth/pin
Le BlueZ-utils permettono di impostare il pin attrverso il file di configurazione /etc/bluetooth/pin
Credo che il file pin nelle ultime versioni sia stato eliminato, giacché il pin è configurabile anche nel file /etc/bluetooth/hcid.conf
sotto la voce di passkey
; come mostrato nell'esempio sottostante.
options { # ... # tutte le opzioni... # ... passkey "1234"; }
In alternativa, al file pin
o hcid.conf
, si può gestire il pin con delle utility grafiche. Da segnalare è bluez-gnome (per chi usa GNOME) o kdebluetooth (per chi utilizza KDE).
Il MAC Address
Per accoppiare il cellulare bisogna essere a conoscenza del MAC Address. Per fare ciò si può usare il comando hcitool con il parametro scan
# hcitool scan
L'output del comando dovrebbe risultare simile a questo riportato di seguito
04:F0:65:92:A5:BE NomeCellulare
Accoppiare il dispositivo
Editare il file /etc/bluetooth/rfcomm.conf
come segue:
rfcomm0 { bind yes; device 04:F0:65:92:A5:BE; channel 1; }
dove l'indirizzo che succede alla voce device è l'indirizzo MAC, precedentemente ricavato grazie a hctool.
È ora di procedere alla creazione del device /dev/rfcomm0
e alla procedura di accoppiamento.
Per fare ciò basterà eseguire il comando:
# rfcomm bind 0 04:F0:65:92:A5:BE 1
che creerà /dev/rfcomm0
e successivamente si potrà procedere all'associazione dei dispositivi dal cellulare, oppure dal pc col comando:
rfcomm connect 0 04:F0:65:92:A5:BE 1
Gli script per la connessione
Gli script di connessione sono rilasciati assieme a i parametri relativi ai maggiori gestori di telefonia mobile.
Il file /etc/chatscripts/provider
Bisogna editare il file /etc/chatscripts/provider
come segue:
ABORT BUSY ABORT 'NO CARRIER' ABORT VOICE ABORT 'NO DIALTONE' ABORT 'NO DIAL TONE' ABORT 'NO ANSWER' ABORT DELAYED '' ATZ #Scegliere la riga corrispondente il proprio provider #Per vodafone OK-AT-OK AT+CGDCONT=1,"IP","web.omnitel.it" #Per wind OK-AT-OK AT+CGDCONT=1,"IP","internet.wind" #Per tim OK-AT-OK AT+CGDCONT=1,"IP","ibox.tim.it" #Per 3HG OK-AT-OK AT+CGDCONT=1,"IP","tre.it" #Per 3HG con promozione NAVIGA3 OK-AT-OK AT+CGDCONT=1,"IP","naviga.tre.it" OK-AT-OK ATDT_numero_ CONNECT ''
e al posto di _numero_ va inserito il numero di telefono corrispondente alla marca del proprio cellulare:
Numeri: Nokia e Motorola: *99# Siemens, Sharp e Panasonic: *99***1# Samsung: *99***1*# Ericsson e SonyEricsson *99***CID# (CID = N° profilo GPRS) Altri: *99#
ESEMPIO: Con un Nokia la stringa col numero sarà: OK-AT-OK ATDT*99#
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Il file /etc/ppp/peers/provider
Bisogna editare il file /etc/ppp/peers/provider
come segue:
noauth connect "/usr/sbin/chat -v -f /etc/chatscripts/provider" /dev/rfcomm0 921600 defaultroute noipdefault usepeerdns persist ipcp-accept-remote ipcp-accept-local lcp-echo-interval 0 lcp-echo-failure 0
Connettersi e Disconnettersi
Per connettersi basta usare
$ pon
e per disconnettersi
$ poff
Per avere un output, sull'esito dell'operazione, si può usare (da root) il comando:
# pon;plog
in modo da avere informazioni per risolvere eventuali problemi.
Per qualsiasi cosa, non esitate a contattarmi.