Ken Burns: differenze tra le versioni

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{{Versioni compatibili|Debian Etch 4.0<br/>Debian Lenny 5.0<br/>Debian Squeeze<br/>Debian Sid}}
{{Versioni compatibili|Squeeze|Wheezy|Jessie}}


==Introduzione==
== Introduzione ==
In questa guida ci occuperemo della creazione di uno slideshow (una sequenza di foto) utilizzando l'effetto Ken Burns.
In questa guida ci occuperemo della creazione di uno slideshow (una sequenza di foto) utilizzando l'effetto ''Ken Burns''<sup>[[#Riferimenti|[1]]]</sup>.
Per chi non lo conoscesse, l'effetto Ken Burns è una particolare sequenza di zooms che permette di ottenere da una
Per chi non lo conoscesse, l'effetto Ken Burns è una particolare sequenza di zooms che permette di ottenere da una
immagine fissa (foto, disegno, ecc), una immagine "in movimento". Infatti la serie di zooms creata, non è altro che
immagine fissa (foto, disegno, ecc.), una immagine "in movimento". Infatti la serie di zoom creata, non è altro che
una sequenza di fotogrammi che poi convergono in un filmato. I risultati che si ottengono sono incredibili, al punto
una sequenza di fotogrammi che poi convergono in un filmato. I risultati che si ottengono sono incredibili, al punto
che tante volte vengono utilizzati anche a livello professionale o nell'ambito del cinema. Qui trovate ulteriori
che tante volte vengono utilizzati anche a livello professionale o nell'ambito del cinema.
informazioni: http://en.wikipedia.org/wiki/Ken_Burns_Effect
 
L'effetto Ken Burns opera con tre parametri principali:
L'effetto Ken Burns opera con tre parametri principali:
1. zoom iniziale
# zoom iniziale
2. zoom finale
# zoom finale
3. durata effetto
# durata effetto
La realizzazione del filmato non è altro che la registrazione del passaggio dallo zoom iniziale allo zoom finale
avente un tempo pari alla durata impostata. Per questo tipo di operazione abbiamo utilizzato il programma '''PhotoFilmStrip''',
un pacchetto multipiattaforma, disponibile anche per Debian Lenny (http://www.photofilmstrip.org/)


La realizzazione del filmato non è altro che la registrazione del passaggio dallo zoom iniziale allo zoom finale avente un tempo pari alla durata impostata. Per questo tipo di operazione abbiamo utilizzato '''PhotoFilmStrip<sup>[[#Riferimenti|[2]]]</sup>''', un programma multipiattaforma disponibile anche per Debian.


==Installazione di PhotoFilmStrip==
== Installazione da repository Debian ==
Dopo aver scaricato il pacchetto *.deb dal sito (http://www.photofilmstrip.org/4-0-Download.html), otteniamo i privilegi di
Solo per [[Wheezy]] PhotoFilmStrip è incluso nei [[repository]] ufficiali Debian. L'installazione è dunque banale con [[privilegi di amministrazione]]:
amministratore e installiamo il programma:
<pre>
<pre># dpkg -i photofilmstrip_1.3.5-1_all.deb</pre>
# apt-get install photofilmstrip
Eventualmente risolviamo determinate dipendenze, se ci vengono restituiti degli errori con:
</pre>
<pre># apt-get install -f</pre>
Il programma verrà così installato e lo potremo trovare nelle Applicazioni Audio-Video.


== Installazione da repository non ufficiali ==
Per [[Jessie]] e successive, aggiungere i [[Repository non ufficiali#Deb-multimedia|Repository non ufficiali Deb-multimedia]]<br />
Una volta aggiunto e aggiornato la lista dei pacchetti, digitare da terminale
<pre># apt-get install photofilmstrip</pre>


==Utilizzo di PhotoFilmStrip==
== Utilizzo di PhotoFilmStrip ==
L'interfaccia di PhotoFilmStrip è molto scarna e semplice, alla maniera di un programma che punta al risultato piuttosto
L'interfaccia di PhotoFilmStrip è molto scarna e semplice, alla maniera di un programma che punta al risultato piuttosto
che ad altri effetti:
che ad altri effetti:


[[Immagine:pf1.png|300px]]
[[Immagine:Pf1.jpg|300px]]
pf1


Schiacciando il pulsante "+" potremo aggiungere le immagini, tramite una comoda finestra che ci permette di "navigare" nelle
Schiacciando il pulsante "+" potremo aggiungere le immagini, tramite una comoda finestra che ci permette di "navigare" nelle
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sottostante della GUI.
sottostante della GUI.


pf2
[[Immagine:Pf2.jpg|300px]]


Nella parte superiore, possiamo vedere la prima immagine della nostra sequenza, suddivisa in due parti: l'immagine di sinistra
Nella parte superiore, possiamo vedere la prima immagine della nostra sequenza, suddivisa in due parti: l'immagine di sinistra
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durata dell'immagine (di default è pari a 7 secondi) ed anche applicare semplici effetti.
durata dell'immagine (di default è pari a 7 secondi) ed anche applicare semplici effetti.
Passiamo all'immagine successiva e ripetiamo le operazioni di zoom iniziale e finale.
Passiamo all'immagine successiva e ripetiamo le operazioni di zoom iniziale e finale.
Ho riportato alcuni esempi:
Ho riportato alcuni esempi:


pf3
[[Immagine:PF3.jpg|300px]]


Immagine 1: zoom iniziale a 320,208 con dimensione 123x69 pixels
Immagine 1: zoom iniziale a 320,208 con dimensione 123x69 pixels


pf4
[[Immagine:PF4.jpg|300px]]


Immagine 1: zoom finale a 0,12 con dimensione 800x450 pixels
Immagine 1: zoom finale a 0,12 con dimensione 800x450 pixels


pf5
[[Immagine:PF5.jpg|300px]]


Immagine 2: zoom iniziale a 14,161 con dimensione 176x99 pixels
Immagine 2: zoom iniziale a 14,161 con dimensione 176x99 pixels


pf6
[[Immagine:PF6.jpg|300px]]


Immagine 2: zoom finale a 0,0 con dimensione 800x450 pixels
Immagine 2: zoom finale a 0,0 con dimensione 800x450 pixels
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Così possiamo divertirci a creare i vari zooms iniziale e finale, da grande a piccolo, da destra a sinistra, dall'alto verso il basso, ecc.
Così possiamo divertirci a creare i vari zooms iniziale e finale, da grande a piccolo, da destra a sinistra, dall'alto verso il basso, ecc.
Il programma è abbastanza versatile, ma soprattutto semplice da usare.
Il programma è abbastanza versatile, ma soprattutto semplice da usare.
Quando abbiamo finito, dal menu Tools selezioniamo Render e ci apparirà la seguente finestra:


pf7
== Rendering finale ==
Quando abbiamo finito, dal menu '''Tools''' selezioniamo '''Render''' e ci apparirà la seguente finestra:
 
[[Immagine:PF7.jpg|300px]]


Qui possiamo impostare la directory di "output" del filmato, il nome del file, il formato del filmato, ecc. Di default PhotoFilmStrip applica
Qui possiamo impostare la directory di "output" del filmato, il nome del file, il formato del filmato, ecc. Di default PhotoFilmStrip applica
una transizione di fade tra una immagine e l'altra (opzione classica in tutti gli slideshow).
una transizione di fade tra una immagine e l'altra (opzione classica in tutti gli slideshows).
Basterà schiacciare il pulsante Start perchè la creazione del nostro filmato possa iniziare. Non vi preoccupate se per caso apparirà
Basterà schiacciare il pulsante Start perchè la creazione del nostro filmato possa iniziare. Non vi preoccupate se per caso apparirà
una finestrella di "warning": ci avvisa che la directory di destinazione non è vuota. Possiamo dare tranquillamente Ok.
una finestrella di "warning": ci avvisa che la directory di destinazione non è vuota. Possiamo dare tranquillamente Ok.
Il filmato verrà creato in pochi minuti.
Il filmato verrà creato in pochi minuti.
Purtroppo non c'è la possibilità di inserire una musica di sottofondo (tipica degli slideshows). Ma per questo possiamo tranquillamente optare
per il programma FFmpeg, DVD-slideshow o Avidemux.


== Riferimenti ==
[1] [http://en.wikipedia.org/wiki/Ken_Burns_effect Pagina di Wikipedia sull'effetto Ken Burns]<br />
[2] [http://www.photofilmstrip.org/ Sito ufficiale PhotoFilmStrip]<br />
[3] [http://sourceforge.net/projects/photostoryx/files/photofilmstrip/ Scaricare PhotoFilmStrip]<br />


{{Autori
|Autore=[[Utente:Furly|Furly]]
|Verificata_da =
: [[Utente:Selky|Selky]] 16:29, 30 mag 2015 (CEST)
|Numero_revisori = 1
}}


Ipotizziamo di avere a nostra disposizione queste foto: foto1.jpg, foto2.jpg, foto3.jpg ... foto50.jpg,
[[Categoria:Multimedia]]
presenti nella directory <code>/home/utente/foto</code> (chiaramente voi avrete le vostre foto nella vostra directory).
Nella stessa directory avrete anche i file musica1.mp3, musica2.mp3 e musica3.mp3 per il sottofondo.
Allora digitiamo da utente normale:
<pre>$ dir2slideshow -n 'filmato' -t 4 -c 1 -notitle /home/utente/foto/</pre>
Questa stringa genererà un file chiamato <code>'''filmato.txt'''</code>, di facilissima lettura: la sequenza conterrà
tutte le foto della directory <code>/home/utente/foto/</code> con una durata di visualizzazione pari a 4 secondi
(opzione <code>-t 4</code>), con una transizione sfumata incrociata della durata di 1 secondo (opzione <code>-c 1</code>), non
ci sarà nessun sottotitolo (opzione <code>-notitle</code>).
In base alle nostre esigenze, si potrà tranquillamente modificare il file filmato.txt, magari per
cambiare qualche durata, oppure qualche transizione, o magari per cambiare la posizione di qualche
foto nella sequenza. Ora siamo pronti per creare il filmato:
<pre>$ dvd-slideshow -n 'filmato' -f filmato.txt -L</pre>
Questa stringa genererà il filmato vero e proprio in formato mpeg, senza il sottofondo musicale ed
in bassa risoluzione (opzione <code>-L</code>). È buona norma creare prima il filmato in bassa risoluzione, per
"fare opera di debug", così da vedere se tutto è a posto (sequenza, transizioni, ecc). La creazione del
filmato in bassa risoluzione ci permette di risparmiare tempo (l'elaborazione dura circa un quarto rispetto
a quella definitiva). Ora, prima di impostare il sottofondo musicale, vediamo quanto dura esattamente il
nostro nuovo filmato.
<pre>$ ffmpeg -i filmato.mpeg</pre>
Il comando restituirà la durata effettiva in secondi, così potremo sapere come impostare il sottofondo,
se basterà il file musica1.mp3, oppure musica1.mp3 e musica2.mp3, ecc. Bisogna tener presente che nel
caso dovessimo utilizzare più file sonori per il nostro sottofondo, dvd-slideshow penserà ad unirli
automaticamente (senza mixaggio, però). Allora ipotizziamo che nella nostra sequenza si debba utilizzare
i primi due file musicali. Allora procediamo così:
<pre>$ dvd-slideshow -n 'filmato' -a /home/utente/musica1.mp3 -a /home/utente/musica2.mp3 -f filmato.txt</pre>
Ora non serve la bassa risoluzione (opzione <code>-L</code>), perchè il risultato sarà quello definitivo. Alla fine
dell'elaborazione (che durerà un po'), avremo bello e pronto il nostro filmato slideshow.
Potremo guardarlo con il nostro player preferito (VLC, MPlayer, ecc), ed eventualmente modificarlo ancora.
Agendo con i file testuali e con la riga di comando, tutto sarà semplice e veloce.
 
 
==Realizzazione DVD==
Ora siamo pronti per realizzare il nostro DVD per poter (magari) leggere il filmato su tutti gli
home-player. Allora andiamo su Applicazioni -> Audio e Video -> Devede. Ci apparirà la seguente
schermata:
 
[[Immagine:Dvdslideshow1.png|300px]]
 
Selezioniamo la prima voce VideoDVD. Ci apparirà la seconda schermata, quella principale:
 
[[Immagine:Dvdslideshow2.png|300px]]
 
La parte sinistra conterrà i Titoli (un Titolo non è altro che una parte del DVD, la quale può contenere
uno o più filmati), mentre la parte destra "Files" mostrerà i filmati contenuti nel Titolo selezionato.
Nel nostro esempio avremo un singolo Titolo contenente un singolo filmato.
Aggiungiamo il nostro filmato al Titolo1: clicchiamo sul bottone "+" di "Files". Ci apparirà una seconda
finestra:
 
[[Immagine:Dvdslideshow3.png|300px]]
 
Nella parte superiore (dove c'è scritto '''Nessuno''') clicchiamo e "troviamo" il file <code>'''filmato.mpeg'''</code>
che abbiamo precedentemente creato con dvd-slideshow. Appena inserito il file, ci appariranno subito sotto
tutte le caratteristiche (bitrate, durata, ecc). Se andiamo su '''Opzioni avanzate''' possiamo anche
elaborare ulteriormente il nostro filmato. Noi invece diamo OK, e torniamo nella finestra principale.
Cliccando sul bottone '''Proprietà''' della finestrella '''Titoli''', ci apparirà la seguente finestra:
 
[[Immagine:Dvdslideshow4.png|300px]]
 
dove possiamo modificare la descrizione del titolo e impostare (se però abbiamo più Titoli) il comportamento
del player, scegliendo tra le varie azioni pre-impostate. Diamo OK e torniamo nella finestra principale.
Ora cliccando sul bottone '''Impostazione Menu''', ci apparirà la finestra:
 
[[Immagine:Dvdslideshow5.png|300px]]
 
dove possiamo personalizzare il menu che verrà visualizzato all'inserimento del DVD: possiamo dare un
titolo principale al DVD nella casella superiore, scegliere i fonts del nostro menu, i colori, lo sfondo,
ecc. Possiamo anche visualizzare una anteprima. Questa la nostra:
 
[[Immagine:Dvdslideshow6.png|300px]]
 
Suggerisco di creare un file (come ho fatto io) con uno sfondo nero, assente negli sfondi di default di
Devede. In effetti quelli da poter selezionare da dentro il programma non sono molto belli. Questo è
quello che apparirà all'inserimento del DVD nel lettore.
Finite le personalizzazioni possiamo uscire tranquillamente, dando OK. Ritorniamo ancora una volta nella
finestra principale ed ora possiamo iniziare la nostra elaborazione, cliccando su Avanti.
Ora Devede creerà una immagine iso che possiamo successivamente masterizzare su DVD.
La prossima finestra:
 
[[Immagine:Dvdslideshow7.png|300px]]
 
ci permetterà di indicare dove posizionare il nostro filmato (nel nostro caso sulla scrivania) ed il nome
della directory (nel nostro caso movie). Dando Ok inizierà l'elaborazione, con la creazione dei vari
Titoli (se ce n'è più di uno) e la creazione finale dell'immagine iso:
 
[[Immagine:Dvdslideshow8.png|300px]]
 
Una nuova finestra ci dirà che Devede ha finito:
 
[[Immagine:Dvdslideshow9.png|300px]]
 
Il programma tornerà sulla finestra principale, ma noi possiamo tranquillamente uscire. Il programma ci
chiederà se interrompere la creazione del DVD, pur avendo già fatto egregiamente il suo lavoro. Noi
diamo tranquillamente OK. Ora non ci resta che masterizzare e goderci il nostro slideshow su DVD.
 
==Links==
* La [http://dvd-slideshow.sourceforge.net/wiki/Dvd-slideshow_0.8.0 pagina di manuale] di DVD-slideshow
----
Autore: [[Utente:Furly|Furly]]
[[Categoria:Tips&Tricks]]

Versione attuale delle 15:32, 16 apr 2016

Edit-clear-history.png Attenzione. Questa guida è da considerarsi abbandonata, per via del tempo trascorso dall'ultima verifica.

Potrà essere resa obsoleta, previa segnalazione sul forum, se nessuno si propone per l'adozione.


Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 6 "squeeze"
Debian 7 "wheezy"
Debian 8 "jessie"

Introduzione

In questa guida ci occuperemo della creazione di uno slideshow (una sequenza di foto) utilizzando l'effetto Ken Burns[1]. Per chi non lo conoscesse, l'effetto Ken Burns è una particolare sequenza di zooms che permette di ottenere da una immagine fissa (foto, disegno, ecc.), una immagine "in movimento". Infatti la serie di zoom creata, non è altro che una sequenza di fotogrammi che poi convergono in un filmato. I risultati che si ottengono sono incredibili, al punto che tante volte vengono utilizzati anche a livello professionale o nell'ambito del cinema.

L'effetto Ken Burns opera con tre parametri principali:

  1. zoom iniziale
  2. zoom finale
  3. durata effetto

La realizzazione del filmato non è altro che la registrazione del passaggio dallo zoom iniziale allo zoom finale avente un tempo pari alla durata impostata. Per questo tipo di operazione abbiamo utilizzato PhotoFilmStrip[2], un programma multipiattaforma disponibile anche per Debian.

Installazione da repository Debian

Solo per Wheezy PhotoFilmStrip è incluso nei repository ufficiali Debian. L'installazione è dunque banale con privilegi di amministrazione:

# apt-get install photofilmstrip

Installazione da repository non ufficiali

Per Jessie e successive, aggiungere i Repository non ufficiali Deb-multimedia
Una volta aggiunto e aggiornato la lista dei pacchetti, digitare da terminale

# apt-get install photofilmstrip

Utilizzo di PhotoFilmStrip

L'interfaccia di PhotoFilmStrip è molto scarna e semplice, alla maniera di un programma che punta al risultato piuttosto che ad altri effetti:

Pf1.jpg

Schiacciando il pulsante "+" potremo aggiungere le immagini, tramite una comoda finestra che ci permette di "navigare" nelle nostre directory. Scegliamo le immagini che vogliamo "tradurre" in slideshow. Appena caricate ci verranno mostrate nella parte sottostante della GUI.

Pf2.jpg

Nella parte superiore, possiamo vedere la prima immagine della nostra sequenza, suddivisa in due parti: l'immagine di sinistra corrisponde allo zoom iniziale, mentre l'immagine di destra corrisponde allo zoom finale. Possiamo facilmente ridimensionare (e spostare) le "finestre" di zoom iniziale e finale. Mentre ridimensioniamo lo zoom, ci verranno mostrati dei numeri: i primi corrispondono alle coordinate, mentre i secondi alla dimensione della finestra. Successivamente possiamo impostare la durata dell'immagine (di default è pari a 7 secondi) ed anche applicare semplici effetti. Passiamo all'immagine successiva e ripetiamo le operazioni di zoom iniziale e finale.

Ho riportato alcuni esempi:

PF3.jpg

Immagine 1: zoom iniziale a 320,208 con dimensione 123x69 pixels

PF4.jpg

Immagine 1: zoom finale a 0,12 con dimensione 800x450 pixels

PF5.jpg

Immagine 2: zoom iniziale a 14,161 con dimensione 176x99 pixels

PF6.jpg

Immagine 2: zoom finale a 0,0 con dimensione 800x450 pixels

Così possiamo divertirci a creare i vari zooms iniziale e finale, da grande a piccolo, da destra a sinistra, dall'alto verso il basso, ecc. Il programma è abbastanza versatile, ma soprattutto semplice da usare.

Rendering finale

Quando abbiamo finito, dal menu Tools selezioniamo Render e ci apparirà la seguente finestra:

PF7.jpg

Qui possiamo impostare la directory di "output" del filmato, il nome del file, il formato del filmato, ecc. Di default PhotoFilmStrip applica una transizione di fade tra una immagine e l'altra (opzione classica in tutti gli slideshows). Basterà schiacciare il pulsante Start perchè la creazione del nostro filmato possa iniziare. Non vi preoccupate se per caso apparirà una finestrella di "warning": ci avvisa che la directory di destinazione non è vuota. Possiamo dare tranquillamente Ok. Il filmato verrà creato in pochi minuti. Purtroppo non c'è la possibilità di inserire una musica di sottofondo (tipica degli slideshows). Ma per questo possiamo tranquillamente optare per il programma FFmpeg, DVD-slideshow o Avidemux.

Riferimenti

[1] Pagina di Wikipedia sull'effetto Ken Burns
[2] Sito ufficiale PhotoFilmStrip
[3] Scaricare PhotoFilmStrip




Guida scritta da: Furly Swirl-auth40.png Debianized 40%
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Verificata da:
Selky 16:29, 30 mag 2015 (CEST)

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