Jigdo: differenze tra le versioni

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== Aggiornamento di una ISO ==
== Aggiornamento di una ISO ==
{{Box|Attenzione:|Paragrafo da aggiornare}}
L'aggiornamento di una ISO è un processo quasi identico a quello descritto nel paragrafo precedente.
L'aggiornamento di una iso è un processo quasi identico a quello descritto nel paragrafo precedente.
È necessario indicare l'URL del file <code>.jigdo</code> aggiornato e seguire una delle seguenti vie per recuperare i file ancora validi presenti nella vecchia ISO (così da velocizzare al massimo il processo di download).
È necessario scaricare i file <code>.jigdo</code> e <code>.template</code> aggiornati (sostituendoli a quelli vecchi) e seguire una delle seguenti vie per recuperare i file ancora validi presenti nella vecchia iso (così da velocizzare al massimo il processo di download).


Supponiamo di aver scaricato Sarge, e che sia stata rilasciato un aggiornamento (<code>''3.1r1''</code>). Con Jigdo possiamo evitare di scaricare tutte le immagini, scaricando solamente i file che sono stati aggiornati.
Supponiamo di aver scaricato Squeeze con KDE, e che sia stata rilasciato un aggiornamento settimanale. Con Jigdo possiamo evitare di scaricare tutte le immagini, scaricando solamente i file che sono stati aggiornati.


=== Da una .iso ===
=== Da una .iso ===
Se abbiamo conservato l'iso dei cd è possibile montarle in loop ed utilizzarle come se fosse un normale cd. Per montare una immagine in loop dobbiamo essere ''root'' ed avere una directory dove far montare il contenuto (supponiamo <code>'''/mnt/loop/'''</code>).
Se abbiamo conservato l'ISO del CD è possibile montarlo in loop ed utilizzarle come se fosse un normale CD.


Dato che la nuova immagine aggiornata ha lo stesso identico nome della vecchia, per prima cosa rinominiamola:
<pre>
<pre>
# mount -o loop debian-31r0a-i386-binary-1.iso /mnt/loop
mv debian-testing-i386-kde-CD-1.iso debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.old
</pre>
</pre>


se tutto è andato bene, in <code>/mnt/loop</code> troveremo il contenuto del primo cd di Sarge:
Per montare una immagine in loop dobbiamo essere ''root'' ed avere una directory dove far montare il contenuto (supponiamo <code>/mnt</code>).
 
<pre>
# mount -o loop debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.old /mnt
</pre>
 
Se tutto è andato bene, in <code>/mnt</code> troveremo il contenuto del primo CD di Squeeze:
<pre>
<pre>
# ls -l /mnt/loop/
$ ls -l /mnt
total 315
totale 689
-r--r--r-- 1 root root  11100 Jun  7 13:50 README.html
-r--r--r-- 1 root root     27 16 feb 2010 autorun.inf
-r--r--r-1 root root  83434 Jun  4 20:04 README.mirrors.html
dr-xr-xr-x 2 root root  2048 16 feb  2010 css
-r--r--r--  1 root root  45512 Jun  4 20:04 README.mirrors.txt
lr-xr-xr-x 1 root root     1 16 feb 2010 debian -> .
-r--r--r--  1 root root  5926 Jun 7 13:50 README.txt
dr-xr-xr-x 3 root root   2048 16 feb 2010 dists
-r--r--r-- 1 root root     60 Jun 7 13:50 autorun.bat
dr-xr-xr-x 4 root root  4096 16 feb 2010 doc
-r--r--r-- 1 root root     29 Jun 7 13:50 autorun.inf
-r--r--r-- 1 root root  75863 11 feb  2010 g2ldr
lr-xr-xr-x 1 root root     1 Jun 7 13:50 debian -> .
-r--r--r-- 1 root root   8192 11 feb 2010 g2ldr.mbr
dr-xr-xr-x 3 root root  2048 Jun 7 13:50 dists
dr-xr-xr-x 2 root root   2048 16 feb 2010 install
dr-xr-xr-x 5 root root  4096 Jun 7 13:50 doc
dr-xr-xr-x 2 root root  2048 16 feb 2010 install.386
dr-xr-xr-x 4 root root  2048 Jun 7 13:50 install
dr-xr-xr-x 2 root root  4096 16 feb 2010 isolinux
dr-xr-xr-x  2 root root  4096 Jun 7 13:50 isolinux
-r--r--r-- 1 root root  94785 16 feb  2010 md5sum.txt
-r--r--r--  1 root root 156641 Jun 7 14:17 md5sum.txt
dr-xr-xr-x 2 root root  4096 16 feb 2010 pics
dr-xr-xr-x 2 root root  2048 Jun 7 13:50 pics
dr-xr-xr-x 3 root root  2048 16 feb 2010 pool
dr-xr-xr-x  4 root root   2048 Jun 7 13:50 pool
-r--r--r-- 1 root root    204 16 feb  2010 README.excluded
dr-xr-xr-x 3 root root  2048 Jun 7 13:50 tools
-r--r--r-- 1 root root  9163 16 feb 2010 README.html
-r--r--r-- 1 root root 132350 12 feb 2010 README.mirrors.html
-r--r--r-- 1 root root  69760 12 feb  2010 README.mirrors.txt
-r--r--r-- 1 root root    398 16 feb 2010 README.source
-r--r--r-- 1 root root  5748 16 feb 2010 README.txt
-r--r--r-- 1 root root 280420 11 feb 2010 setup.exe
dr-xr-xr-x 2 root root  2048 16 feb 2010 tools
-r--r--r-- 1 root root    176 16 feb  2010 win32-loader.ini
</pre>
</pre>


Ora scarichiamo i nuovi file <code>''.jigdo''</code> e <code>''.template''</code> come se si trattasse di un nuovo download e procediamo come sopra, con l'unico accorgimento di indicare, <code>/mnt/loop</code> come risposta alla seguente domanda:
Ora, dopo aver eliminato tutti i vecchi file tranne l'immagine ISO, procediamo come sopra, con l'unico accorgimento di indicare <code>/mnt</code> come risposta alla seguente domanda:
<pre>
<pre>
If you already have a previous version of the CD you are
If you already have a previous version of the CD you are
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Alternatively, just press enter if you want to start downloading
Alternatively, just press enter if you want to start downloading
the remaining files.
the remaining files.
Files to scan: /mnt/loop
Files to scan: /mnt
</pre>
</pre>


Il programma si occuperà di prendere i file ''riutilizzabili'', evitando di riscaricarli. Il resto del processo si svolge come per un download normale.
Il programma si occuperà di prendere i file ''riutilizzabili'', evitando di riscaricarli. Il resto del processo si svolge come per un download normale.


{{Box|Nota:|Se si esegue la procedura nella stessa directory in cui è presente l'immagine ''vecchia'' è necessario spostarla o rinominarla. È possibile spostarla anche se è già stata montata (ovviamente sempre all'interno della stessa partizione) in quanto mount prende come riferimento l'inode del file e non il nome.}}
{{Box|Nota:|Se non si esegue la procedura nella stessa directory in cui è presente l'immagine ''vecchia'', non è necessario rinominarla (o spostarla). In ogni caso è possibile effettuare lo spostamento anche se la ISO è già stata montata (ovviamente sempre all'interno della stessa partizione) in quanto mount prende come riferimento l'inode del file e non il nome.}}


=== Da un Cd/Dvd ===
=== Da un Cd/Dvd ===

Versione delle 03:23, 30 set 2010

Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 4 "etch"
Debian 5 "lenny"
Debian 6 "squeeze"
ERRORE: utilizzare "unstable_2024" come parametro al posto di " Sid "! Vedi qui.

Introduzione

Jigdo (Home Page) è uno strumento veramente potente: permette di scaricare i singoli file che compongono una ISO e di creare quest'ultima a partire da quanto scaricato.

Anche se può sembrare una cosa inutile, in questo caso risulta una delle alternative più veloci e semplici (questo lo vedremo in seguito) per scaricare e mantenere aggiornate le ISO di Debian.

Installazione

Jigdo è, ovviamente, disponibile come pacchetto Debian:

# aptitude install jigdo-file

Per gli utenti di altre distribuzioni è scaricabile presso la Home Page del progetto, dove sono presenti anche le versioni per gli altri sistemi operativi.

Come funziona

Il principio è molto semplice: vengono scaricati i singoli file facenti parte dell'immagine del CD/DVD per poi riassemblarli nell'immagine finale. Questo porta parecchi vantaggi, sia per chi deve scaricare l'immagine, sia per chi rende disponibili i file da scaricare:

Per chi scarica:

  • dopo il primo download vengono scaricati solo i pacchetti aggiornati;
  • minor banda richiesta;
  • possibilità di interruzione del processo;
  • in caso di interruzione prolungata, i file non aggiornati verranno riutilizzati;
  • un mirror dei repository Debian, in questo caso, può essere usato sia come un normale mirror, sia con Jigdo per creare le immagini.

Per i mirror:

  • vengono gestiti file piccoli;
  • quando ci sono degli aggiornamenti questi non comportano il download di tutta l'immagine, ma solo dei file che hanno subito modifiche;
  • minor carico in caso di utilizzo di Jigdo da parte degli utenti;
  • un mirror dei repository Debian, in questo caso, può essere usato sia come un normale mirror, sia con Jigdo per creare le immagini.

Primo download di una ISO

I file .jigdo sono reperibili direttamente sul sito Debian.Org, esattamente a questa pagina.

Supponiamo di voler scaricare il primo CD di Squeeze, con KDE; i passi da seguire sono i seguenti:

  • creare una directory di lavoro ed entrarci:
$ mkdir squeeze
$ cd squeeze
  • lanciare il comando
$ jigdo-lite

Verranno poste alcune domande, che ci permetteranno di personalizzare il processo di download dei file.

Jigsaw Download "lite"
Copyright (C) 2001-2005  |  jigdo@
Richard Atterer          |  atterer.net
Loading settings from `/home/carlo/.jigdo-lite'

-----------------------------------------------------------------
To resume a half-finished download, enter name of .jigdo file.
To start a new download, enter URL of .jigdo file.
You can also enter several URLs/filenames, separated with spaces,
or enumerate in {}, e.g. `http://server/cd-{1_NONUS,2,3}.jigdo'
jigdo: 

Come primo passaggio è sufficiente incollare l'URL che abbiamo copiato in precedenza.

If you already have a previous version of the CD you are
downloading, jigdo can re-use files on the old CD that are also
present in the new image, and you do not need to download them
again. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted under
(e.g. `/mnt/cdrom').
Alternatively, just press enter if you want to start downloading
the remaining files.
Files to scan:  

Questa opzione ci sarà molto utile in futuro, per ora, a meno che non si dispone di un CD di Squeeze, non è necessario rispondere. Continuiamo con il processo premendo [invio].

-----------------------------------------------------------------
The jigdo file refers to files stored on Debian mirrors. Please
choose a Debian mirror as follows: Either enter a complete URL
pointing to a mirror (in the form
`ftp://ftp.debian.org/debian/'), or enter any regular expression
for searching through the list of mirrors: Try a two-letter
country code such as `de', or a country name like `United
States', or a server name like `sunsite'.
Debian mirror [http://debian.fastweb.it/debian/]:  

La terza domanda ci permette di scegliere il mirror da cui scaricare. Consiglio vivamente di scegliere un mirror italiano, così da alleggerire il carico di quelli centrali. In questo caso è stato scelto http://debian.fastweb.it/debian/; se non si conoscono gli indirizzi esatti dei mirror, è possibile inserire semplicemente le due lettere del paese (nel nostro caso it).

-----------------------------------------------------------------
Merging parts from `file:' URIs, if any...
Found 0 of the 1192 files required by the template
Will not create image or temporary file - try again with different input files

La configurazione pre-download è terminata; Jigdo provvederà, ora, a scaricare tutti i file necessari per la creazione dell'immagine. Ogni 10 pacchetti verrà mostrata una scritta come quella riportata sopra, che ci informerà sull'andamento del download. Sempre ogni 10 file scaricati, verrà aggiornata l'immagine (che verrà creata dopo i primi 10 pacchetti correttamente scaricati):

FINISHED --11:17:54--
Downloaded: 1,602,276 bytes in 10 files
Found 10 of the 1192 files required by the template
 57%  374622k/655444k  writing image

Il download continuerà fino a quanto non saranno scaricati tutti i file componenti l'immagine.

FINISHED --19:51:35--
Downloaded: 482,660 bytes in 2 files
Found 2 of the 2 files required by the template
Successfully created `debian-testing-i386-kde-CD-1.iso'

-----------------------------------------------------------------
Finished!

Bene, ora i file necessari sono stati scaricati ed è stata creata l'immagine debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.

Ora viene eseguito un check aggiuntivo, per verificare l'integrità dell'immagine.

The fact that you got this far is a strong indication that `debian-testing-i386-kde-CD-1.iso'
was generated correctly. I will perform an additional, final check,
which you can interrupt safely with Ctrl-C if you do not want to wait.

OK: Checksums match, image is good!

L'immagine è stata scaricata e costruita senza errori, ora possiamo masterizzarla e utilizzarla normalmente.

Degna di nota è la possibilità di interruzione del processo, che può essere ripreso in seguito esattamente dal punto in cui è stato interrotto. Ogni volta che si ricomincerà a scaricare l'immagine, si verrà avvisati dell'esistenza della directory debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.tmpdir (il nome è relativo al primo CD di Squeeze con KDE):

The temporary directory `debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.tmpdir' already exists. Its contents
ARE GOING TO BE DELETED (possibly after having been copied to the
image, if they are of interest for it). If you do not want this
to happen, press Ctrl-C now. Otherwise, press Return to proceed.
:

In questo caso possiamo tranquillamente ignorare il messaggio premendo [invio] e continuare con il download.

Aggiornamento di una ISO

L'aggiornamento di una ISO è un processo quasi identico a quello descritto nel paragrafo precedente. È necessario indicare l'URL del file .jigdo aggiornato e seguire una delle seguenti vie per recuperare i file ancora validi presenti nella vecchia ISO (così da velocizzare al massimo il processo di download).

Supponiamo di aver scaricato Squeeze con KDE, e che sia stata rilasciato un aggiornamento settimanale. Con Jigdo possiamo evitare di scaricare tutte le immagini, scaricando solamente i file che sono stati aggiornati.

Da una .iso

Se abbiamo conservato l'ISO del CD è possibile montarlo in loop ed utilizzarle come se fosse un normale CD.

Dato che la nuova immagine aggiornata ha lo stesso identico nome della vecchia, per prima cosa rinominiamola:

mv debian-testing-i386-kde-CD-1.iso debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.old

Per montare una immagine in loop dobbiamo essere root ed avere una directory dove far montare il contenuto (supponiamo /mnt).

# mount -o loop debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.old /mnt

Se tutto è andato bene, in /mnt troveremo il contenuto del primo CD di Squeeze:

$ ls -l /mnt
totale 689
-r--r--r-- 1 root root     27 16 feb  2010 autorun.inf
dr-xr-xr-x 2 root root   2048 16 feb  2010 css
lr-xr-xr-x 1 root root      1 16 feb  2010 debian -> .
dr-xr-xr-x 3 root root   2048 16 feb  2010 dists
dr-xr-xr-x 4 root root   4096 16 feb  2010 doc
-r--r--r-- 1 root root  75863 11 feb  2010 g2ldr
-r--r--r-- 1 root root   8192 11 feb  2010 g2ldr.mbr
dr-xr-xr-x 2 root root   2048 16 feb  2010 install
dr-xr-xr-x 2 root root   2048 16 feb  2010 install.386
dr-xr-xr-x 2 root root   4096 16 feb  2010 isolinux
-r--r--r-- 1 root root  94785 16 feb  2010 md5sum.txt
dr-xr-xr-x 2 root root   4096 16 feb  2010 pics
dr-xr-xr-x 3 root root   2048 16 feb  2010 pool
-r--r--r-- 1 root root    204 16 feb  2010 README.excluded
-r--r--r-- 1 root root   9163 16 feb  2010 README.html
-r--r--r-- 1 root root 132350 12 feb  2010 README.mirrors.html
-r--r--r-- 1 root root  69760 12 feb  2010 README.mirrors.txt
-r--r--r-- 1 root root    398 16 feb  2010 README.source
-r--r--r-- 1 root root   5748 16 feb  2010 README.txt
-r--r--r-- 1 root root 280420 11 feb  2010 setup.exe
dr-xr-xr-x 2 root root   2048 16 feb  2010 tools
-r--r--r-- 1 root root    176 16 feb  2010 win32-loader.ini

Ora, dopo aver eliminato tutti i vecchi file tranne l'immagine ISO, procediamo come sopra, con l'unico accorgimento di indicare /mnt come risposta alla seguente domanda:

If you already have a previous version of the CD you are
downloading, jigdo can re-use files on the old CD that are also
present in the new image, and you do not need to download them
again. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted under
(e.g. `/mnt/cdrom').
Alternatively, just press enter if you want to start downloading
the remaining files.
Files to scan: /mnt

Il programma si occuperà di prendere i file riutilizzabili, evitando di riscaricarli. Il resto del processo si svolge come per un download normale.

Info.png Nota:
Se non si esegue la procedura nella stessa directory in cui è presente l'immagine vecchia, non è necessario rinominarla (o spostarla). In ogni caso è possibile effettuare lo spostamento anche se la ISO è già stata montata (ovviamente sempre all'interno della stessa partizione) in quanto mount prende come riferimento l'inode del file e non il nome.


Da un Cd/Dvd

Se invece si dispone solo dell'immagine masterizzata è sufficiente montarle il CD/DVD ed indicare, alla richiesta di un percorso in cui cercare dei file riutilizzabili il punto di mount del lettore CD/DVD.

Configurazione

Jigdo salva alcune impostazioni nel file ~/.jigdo-lite.

Eccone un esempio:

jigdo=''
debianMirror='http://debian.fastweb.it/debian/'
tmpDir='.'
jigdoOpts='--cache jigdo-file-cache.db'
wgetOpts='--passive-ftp --dot-style=mega --continue --timeout=30 --limit-rate=110K'
scanMenu='/store3/Sarge/loop/    '

La personalizzazione più importante è certamente quella relativa a wget: è possibile specificare le opzioni da passare a questo programma tramite la voce wgetOpts. Nel mio caso ho aggiunto --limit-rate=110K così da limitare la velocità di download a 110Kbyte, evitando la saturazione della banda.

Link

Home Page di Jigdo

Scaricare le immagini dei CD Debian con Jigdo

Jigdo per Windows

Conclusioni

Anche se a prima vista Jigdo sembra uno strumento complesso e macchinoso, non è così. Jigdo rappresenta uno strumento veloce e utile per il download di immagini .iso e per il loro aggiornamento, permettendo di risparmiare molto tempo dopo il primo download.

A tutti gli scettici consiglio di scaricarlo per provare... diventerà uno strumento fondamentale!

Autore: MaXeR