Attivare le quote su un filesystem: differenze tra le versioni

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''Inserire qui la traduzione di [http://www.kernel.org/pub/linux/kernel/people/gregkh/lkn/lkn_pdf/appa.pdf questo] capitolo...''
In questo articolo vedremo come attivare il supporto per le quote.
Nell'esempio supporrò che /home sia montato su /dev/hda5.


== Introduzione ==
'''A cosa servono le quote?''' Servono a limitare lo spazio di disco che gli utenti possono utilizzare.
Nel caso di sistemi con più utenti, il loro utilizzo è utile perché permette di impedire che pochi utenti occupino tutto lo spazio disponibile, a discapito degli altri.
Le quote possono servire per impostare la dimensione massima che un utente può utilizzare, e per impostare il numero massimo di file (inodes) che può salvare. Questo perché anche i file vuoti occupano spazio su disco.


__TOC__
== Requisiti ==
Per prima cosa occorre che il kernel abbia il supporto per le quote. I kernel precompilati hanno tale supporto.
Se invece state usando un kernel compilato da voi, assicuratevi di aver incluso il supporto alle quote.


Scaricare [da Internet, NdT], compilare, aggiornare e mantenere i sorgenti del kernel Linux coinvolge diversi passi, come questo libro illustra. Essendo per natura creature pigre, gli sviluppatori hanno creato alcuni programmi a supporto di queste attivit di routine. Descriviamo alcuni di tali utili strumenti e le nozioni di base sul loro utilizzo.


Lo sviluppo del kernel Linux differisce per molti aspetti dal tradizioale processo di sviluppo software. Ad uno sviluppatore del kernel sono richieste alcune attivit� peculiari:
== Modificare /etc/fstab ==
Per prima cosa dobbiamo abilitare le quote sul filesystem che ci interessa (solitamente si attivano sulla partizione che contiene le cartelle home).


* Applicare le modifiche ad un "bersaglio mobile" quale � il kernel, a causa della pianificazione dei rilasci di sviluppo.
  /dev/hda5      /home          ext3      defaults,usrquota,grpquota        0      2
* Risolvere i conflitti nella fase di merge tra ci� ha fatto rispetto a quanto fatto dagli altri sviluppatori.
* Esportare i suoi cambiamenti in un formato che permetta agli altri sviluppatori di incorporarli facilmente nel proprio lavoro.


'''usrquota''' attiva le quote per gli utenti e '''grpquota''' le attiva per i gruppi.


----
Per rendere attive la nuova configurazione, dobbiamo smontare e rimontare il filesystem.
This is an indipendent translation of the book [http://www.kroah.com/lkn/ Linux Kernel in a Nutshell] by [http://www.kroah.com/log/ Greg Kroah-Hartman]. This translation (like the original work) is available under the terms of [http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5/ Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.5].
  umount /home
----
  mount /home


[[Categoria:Kernel]]
Non sarà possibile smontare il filesystem se ci sono file aperti che si trovano in quel filesystem.
 
 
== Attivare le quote ==
 
 
== Impostare le quote per un utente ==
Per impostare la quota di un utente, bisogna dare il comando (username va sostituito con il nome dell'utente):
  edquota username
 
Si aprirà il vostro editor predefinito, che mostrerà una schermata simile a questa:
  Disk quotas for user user (uid 1000):
  Filesystem                  blocks      soft      hard    inodes    soft    hard
  /dev/hda5                      1848      49600      50000        244        0        0
 
La prima cifra indica i blocchi attualmente in uso da parte dell'utente.
La seconda indica il limite soft espresso in blocchi; e la terza il limite hard, sempre espresso in blocchi.
 
La quarta cifra indica il numero di inodes utilizzati dall'utente, e le successive due sono i limiti soft e hard sugli inode.
Le modifiche effettuate vengono controllate quando si chiude l'editor. In caso abbiate commesso qualche errore vi verrà segnalato.
 
 
== Impostare le quote per tutti gli utenti ==
Dopo aver impostato la quota di un utente, se volessimo usare le stesse impostazioni per altri utenti, sarebbe sufficiente scrivere:
 
  edquota -p user gianni
 
Tale comando copierà le impostazioni sulla quota di user e le utilizzerà anche per l'utente gianni.
 
 
[[Categoria: Sistema]]

Versione delle 19:02, 22 ago 2007

In questo articolo vedremo come attivare il supporto per le quote. Nell'esempio supporrò che /home sia montato su /dev/hda5.

Introduzione

A cosa servono le quote? Servono a limitare lo spazio di disco che gli utenti possono utilizzare. Nel caso di sistemi con più utenti, il loro utilizzo è utile perché permette di impedire che pochi utenti occupino tutto lo spazio disponibile, a discapito degli altri. Le quote possono servire per impostare la dimensione massima che un utente può utilizzare, e per impostare il numero massimo di file (inodes) che può salvare. Questo perché anche i file vuoti occupano spazio su disco.

Requisiti

Per prima cosa occorre che il kernel abbia il supporto per le quote. I kernel precompilati hanno tale supporto. Se invece state usando un kernel compilato da voi, assicuratevi di aver incluso il supporto alle quote.


Modificare /etc/fstab

Per prima cosa dobbiamo abilitare le quote sul filesystem che ci interessa (solitamente si attivano sulla partizione che contiene le cartelle home).

 /dev/hda5       /home           ext3      defaults,usrquota,grpquota        0       2

usrquota attiva le quote per gli utenti e grpquota le attiva per i gruppi.

Per rendere attive la nuova configurazione, dobbiamo smontare e rimontare il filesystem.

 umount /home
 mount /home

Non sarà possibile smontare il filesystem se ci sono file aperti che si trovano in quel filesystem.


Attivare le quote

Impostare le quote per un utente

Per impostare la quota di un utente, bisogna dare il comando (username va sostituito con il nome dell'utente):

 edquota username

Si aprirà il vostro editor predefinito, che mostrerà una schermata simile a questa:

 Disk quotas for user user (uid 1000):
 Filesystem                   blocks       soft       hard     inodes     soft     hard
 /dev/hda5                      1848      49600      50000        244        0        0

La prima cifra indica i blocchi attualmente in uso da parte dell'utente. La seconda indica il limite soft espresso in blocchi; e la terza il limite hard, sempre espresso in blocchi.

La quarta cifra indica il numero di inodes utilizzati dall'utente, e le successive due sono i limiti soft e hard sugli inode. Le modifiche effettuate vengono controllate quando si chiude l'editor. In caso abbiate commesso qualche errore vi verrà segnalato.


Impostare le quote per tutti gli utenti

Dopo aver impostato la quota di un utente, se volessimo usare le stesse impostazioni per altri utenti, sarebbe sufficiente scrivere:

 edquota -p user gianni

Tale comando copierà le impostazioni sulla quota di user e le utilizzerà anche per l'utente gianni.