XAMPP: Linux, Apache, MySQL e PHP facili: differenze tra le versioni

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{{Versioni compatibili|Wheezy|Jessie|Stretch}}


== Cos'è XAMPP ==
== Cos'è XAMPP ==
[https://www.apachefriends.org/ XAMPP] (un tempo denominato LAMPP) è un insieme di programmi utili per la creazione di un server web. Integra diversi strumenti tra i quali [http://www.apache.org/ Apache], [https://mariadb.com/ MariaDB], [http://php.net/ PHP], [https://www.perl.org/ Perl], permettendo di creare in modo facile e veloce un serverino web che possa contenere il proprio sito.


Per poter creare un webserver sulla nostra macchina Linux, abbiamo bisogno innanzitutto di '''Apache''' (il web server vero e proprio); poi bisogna aggiungere altre applicazioni che ci permettano di creare siti con contenuto dinamico, magari scritti in '''PHP''' (per esempio un bel CMS open source), quindi bisogna installare PHP e impostare Apache affinché supporti questo linguaggio. Molto spesso, però, Apache e PHP da soli non bastano, perché la gestione dei contenuti del sito rischia di diventare laboriosa col passare del tempo: ed ecco che dobbiamo ricorrere ad un database, solitamente '''MySQL''' o PostgreSQL, che memorizzi i nostri dati e li restituisca quando servono ad Apache e PHP per visualizzarli nella pagina web del nostro sito. Installiamo, allora, anche un database e configuriamolo opportunamente. Magari ci farebbe comodo avere anche qualche bella libreria grafica (per esempio '''GDlib''') che ridimensioni ad hoc e visualizzi le nostre immagini: installiamo anche questa. Bene, a questo punto abbiamo un bel serverino web, abbastanza minimale, ma funzionale. L'unico problema che potrebbe sorgere è che non siamo dei Guru (o semplicemente non abbiamo tanta voglia di perdere tempo) e quindi corriamo il rischio di non riuscire a configurare tutto bene e con la dovuta sicurezza.
<u>XAMPP è concepito per ambienti di sviluppo e non di produzione</u>. Per tale motivo potrebbe rilevarsi fatale. Dalla versione 1.7.1 è stato introdotto un nuovo concetto di sicurezza: '''tutte le pagina relative a XAMPP e phpMyAdmin sono accessibili solo in locale''.<br />
Resta il fatto che al termine dell'installazione:
* Le pagine di XAMPP non sono protette da password e sono accessibili da chiunque conosca l'IP della macchina.
* L'amministratore root di MySQL/MariaDB non ha password e qualsiasi utente locale può accedervi con diritti amministrativi.
* PhpMyAdmin non ha password.
* Il demone MySQL/MariaDB è accessibile in rete.  
* ProFTPD, utilizza l'utente "daemon", la password "xampp" e chiunque può accedervi.


Per alleviare il problema, su [http://www.apachefriends.org ApacheFriends] possiamo trovare il pacchetto che fa per noi: '''XAMPP'''.  
Per questi motivi è necessario procedere con la [[XAMPP: Linux, Apache, MySQL e PHP facili#Messa in sicurezza | messa in sicurezza]] come spiegato più avanti in questa stessa guida.<br />


''Ma cos'è XAMPP?''<br>
La configurazione manuale dei vari strumenti (Apache, MySQL, PHP, ecc...) non verrà trattata in questa guida, per approfondimenti leggere le guide presenti nella sezione [[Indice Guide#Networking | Networking]], in particolare [[Installare un ambiente LAMP: Linux, Apache2, SSL, MySQL, PHP5]].
XAMPP (fino a poco tempo fa LAMPP) è un insieme di programmi utili per la creazione di un web server: integra, infatti, Apache, MySQL, PHP, '''Perl''' e tanti altri programmi che ci permettono di creare, relativamente facilmente e velocemente, un serverino web che possa contenere il nostro sito.<br>
''E la comodità dov'è?''<br>
La comodità sta nel fatto che invece di scaricare e installare singolarmente tutti i programmi di cui abbiamo bisogno, con XAMPP basta scaricare un file compresso di circa 40 MB e decomprimerlo sul nostro pc. E se per qualche malaugurato motivo, in futuro, non ci va più di avere quella cinquantina di MB del nostro hard disk occupati da XAMPP, basta semplicemente cancellare la sua directory!
Oltre a questo, la comodità di XAMPP sta anche nel fatto che molte sue funzioni possono essere intuitivamente configurate via web con un browser (alcune volte, però, è necessario mettere mano al nostro editor di testi preferito e girovagare nei files di configurazione).


Come già detto, il pacchetto contiene molti programmi utili, tutti più o meno configurabili facilmente. La lista dei programmi contenuti nella versione Linux di XAMPP è la seguente:


{{Box|Nota bene|Questa guida indica i passi per installare pacchetti provenienti da fonti diverse da quelle dei [[repository ufficiali]] di Debian. Se si vuole ricorrere a programmi presenti nei [[repository]], seguire qusta guida: [[Installare un ambiente LAMP: Linux, Apache2, SSL, MySQL, PHP5]] .}}
{{Warningbox|Per impostazione predefinita sia la procedura di installazione che il successivo utilizzo di XAMPP richiedono [[privilegi di amministrazione]]}}


{{box|versione 1.4.14|Apache 2.0.54, MySQL 4.1.12, PHP 5.0.4 & 4.3.11 & PEAR + SQLite 2.8.9/2.8.14 + multibyte (mbstring) support, Perl 5.8.6, ProFTPD 1.2.10, phpMyAdmin 2.6.2-pl1, OpenSSL 0.9.7g, GD 2.0.1, Freetype2 2.1.7, libjpeg 6b, libpng 1.2.7, gdbm 1.8.0, zlib 1.1.4, expat 1.2, Sablotron 1.0, libxml 2.4.26, Ming 0.2a, Webalizer 2.01, pdf class 009e, ncurses 5.8, mod_perl 2.0.0-RC4, FreeTDS 0.62.4, gettext 0.11.5, IMAP C-Client 2002b, OpenLDAP (client) 2.2.13, mcrypt 2.5.7, mhash 0.8.18, eAccelerator 0.9.3, cURL 7.13.1, libxslt 1.1.8, phpSQLiteAdmin 0.2, libapreq 2.04-dev}}
== Installazione ==
Le ultime versioni per Linux, disponibili per architetture a 32 e 64 bit, vengono rilasciate come eseguibile <code>'''''run'''''</code>. Le caratteristiche tecniche sono consultabili direttamente alla pagina [https://www.apachefriends.org/it/download.html XAMPP download]
 
Quanto seguirà, verrà eseguito all'interno della directory ove si è scaricato il pacchetto. Per tale motivo verrà utilizzato il percorso relativo e non assoluto.
 
Accedere alla directory contenente il file salvato (esempio cartella Scaricati).
<pre>$ cd Scaricati</pre>
 
Cambiare i permessi di esecuzione.
<pre>$ chmod 755 xampp-linux-*-installer.run</pre>
 
Nel caso che nella medesima directory siano presenti più versioni del programma, specificare per intero il nome, includendo anche la versione. Esempio
<pre>$ chmod 755 xampp-linux-5.6.21-0-installer.run</pre>
 
Per impostazione predefinita i pacchetti utilizzano l'interfaccia '''QT'''.
È possibile personalizzare le modalità di installazione a seconda delle proprie esigenze. Per visualizzare le opzioni disponibili:
<pre>$ ./xampp-linux-*-installer.run --help</pre>


{{Warningbox| lo scopo di questa guida è quello di spiegare come creare facilmente, tramite XAMPP, un piccolo webserver ad '''uso prettamente personale'''. Sul sito ufficiale di XAMPP è menzionato più volte il fatto che questo pacchetto è stato creato per essere utilizzato in ambienti di sviluppo, con tutti i problemi di sicurezza che ne derivano. Per rendere XAMPP più sicuro, è necessario ricorrere ad una configurazione manuale dei vari servizi (come Apache, MySQL, PHP, ecc.): questi argomenti non verranno trattati in questa guida, per cui sarebbe opportuno leggere le guide presenti nella sezione ''Networking'', in particolare la guida [[LAMP: Linux, Apache, MySQL e PHP]].}}


== Installazione ==
{{Box | Nota |In questa guida si utilizzerà l'interfaccia GTK e la traduzione italiana dove presente.}}
Dopo aver scaricato il nostro pacchetto, non ci resta che aprire la shell e loggarci come root:
 
<pre>$ su</pre>
Accedere come utente [[root]] e avviare l'installazione grafica con procedura guidata. In caso di problemi consultare queste [[FAQ#Come_posso_eseguire_un_programma_a_interfaccia_grafica_con_i_permessi_di_root.3F | FAQ]]
A questo punto, installiamo il pacchetto semplicemente decomprimendolo in <code>''/opt''</code>:
<pre># ./xampp-linux-*-installer.run --mode gtk --installer-language it</pre>
<pre># tar xvfz xampp-linux-1.4.13.tar.gz -C /opt</pre>
[[Image:Xampp 01.png|center]]
in questo modo il pacchetto verrà installato in <code>''/opt/lampp''</code>.
 
Seguire le indicazioni a video. Terminata la procedura di installazione, scegliendo di avviare immediatamente XAMPP, si aprirà automaticamente il browser predefinito dell'utente root e si avvierà anche il '''manager-linux.run''', strumento grafico per gestire facilmente server e servizi.
[[Image:Xampp manager01.png|400px|center]]
 


{{Warningbox| sul sito ufficiale di XAMPP è indicato che questo appena descritto è il '''metodo più sicuro''' per installare correttamente il pacchetto. Inoltre si sconsiglia di usare programmi win32 di decompressione per estrarre i file in quanto questi potrebbero impedire la corretta installazione.}}
'''''Nota''''' Il database MySQL risulterà disattivato e sarà necessario avviarlo.


Se abbiamo già una vecchia versione di XAMPP installata sul nostro sistema, questo comando sovrascriverà i vecchi files.


Se finora non abbiamo ricevuto messaggi d'errore, vuol dire che abbiamo appena finito di installare XAMPP sulla nostra macchina.
== Utilizzo ==
=== Avvio e gestione ===
Nella directory principale in /opt/lampp/ sono presenti:
*'''manager-linux.run''' (o manager-linux-x64.run) gestore con interfaccia grafica. Per avviarlo: <pre># /opt/lampp/manager-linux.run</pre>


== Aggiornamento ==
*'''xampp''' e '''lampp''' sono gli script per gestire i servizi da terminale e funzionano in egual modo. Per un elenco completo richiamare lo script con l'opzione ''--help'', esempio <pre># /opt/lampp/xampp --help</pre>
== Avvio di XAMPP ==
Comandi principali:
L'avvio di XAMPP è semplice come la sua installazione. Infatti basta digitare da root shell:
{| class="wikitable" style="width:70%; border:0; background:none;"
<pre># /opt/lampp/lampp start</pre>
|-
e attendere un output simile a questo:
! style="width:20%; text-align:center; background-color:#cad0d1; color:#200030;" | Comando
<pre>Starting XAMPP 1.4.14...
! style="width:60%; text-align:center; background-color:#cad0d1; color:#200030;" | Descrizione
LAMPP: Starting Apache...
|-
LAMPP: Starting MySQL...
|<code>'''start'''</code> || Avvia tutti i servizi.
LAMPP started.</pre>
|-
A questo punto il server web è avviato.
|<code>'''stop'''</code> || Ferma tutti i servizi.
|-
|<code>'''reload'''</code> || Rilettura dei file di configurazione.
|-
|<code>'''restart'''</code> || Ferma e riavvia tutti i servizi.
|-
|<code>'''security'''</code> || Controllo ed eventuale messa in sicurezza dei moduli.
|-
|<code>'''enablessl'''</code> || Abilita il supporto SSL per Apache.
|-
|<code>'''disablessl'''</code> || Disabilita il supporto SSL per Apache.
|-
|<code>'''backup'''</code> || Backup della propria configurazione XAMPP, log e dati.
|-
| colspan="2" style="text-align:center; background-color:#cad0d1;" | '''''Singoli servizi''''' alcuni esempi
|-
|<code>'''startapache'''</code> || Avvia solo il web server Apache
|-
|<code>'''startmysql'''</code> || Avvia solo MySQL
|-
|<code>'''startftp'''</code> || Avvia il server ProFTPD.
|}
: Esempio: avviare Apache:<pre># /opt/lampp/xampp startapache</pre>


Fino alla versione 0.9.4 il comando <code>''/opt/lampp/lampp start''</code> poteva semplicemente avviare o fermare XAMPP. Dalla versione 0.9.5 sono stati aggiunti numerosi '''comandi di controllo'''.
<TABLE WIDTH=603 BORDER=1 BORDERCOLOR="#000000" CELLPADDING=1 CELLSPACING=0>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132 BGCOLOR="#9999cc">
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Com<SPAN LANG="it-IT">ando</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452 BGCOLOR="#9999cc">
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Des<SPAN LANG="it-IT">crizione</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sta<SPAN LANG="it-IT">rt</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Avvia
XAMPP.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sto<SPAN LANG="it-IT">p</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Ferma
XAMPP.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>res<SPAN LANG="it-IT">tart</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Ferma
e riavvia XAMPP.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>startapache</FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Avvia
solo Apache.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sta<SPAN LANG="it-IT">rtssl</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Avvia
Apache con il supporto SSL. Questo comando attiva il supporto
SSL permanentemente, p.e. se si riavvia XAMPP dopo questo
comando, Apache partir&agrave; sempre con il supporto SSL.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sta<SPAN LANG="it-IT">rtmysql</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Avvia
solo MySQL.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sta<SPAN LANG="it-IT">rtftp</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Avvia
il server ProFTPD. I parametri standard di connessione via FTP
sono: user &quot;nobody&quot;, password &quot;lampp&quot;.
Questo comando attiva ProFTPD permanentemente, p.e. se si
riavvia XAMPP dopo questo comando, si avvier&agrave; sempre
anche ProFTPD.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>stopapache</FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Ferma
Apache.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sto<SPAN LANG="it-IT">pssl</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Ferma
Apache con il supporto SSL. Questo comando disattiva il supporto
SSL permanentemente, p.e. se si riavvia XAMPP dopo questo
comando, Apache partir&agrave; sempre senza il supporto SSL.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sto<SPAN LANG="it-IT">pmysql</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Ferma
MySQL.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>sto<SPAN LANG="it-IT">pftp</SPAN></FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Ferma
il server ProFTPD. Questo comando disattiva ProFTPD
permanentemente, p.e. se si riavvia XAMPP dopo questo comando,
ProFTPD non si avvier&agrave; pi&ugrave; automaticamente.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=132 HEIGHT=13>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Courier New, monospace"><FONT SIZE=2>security</FONT></FONT></P>
</TD>
<TD WIDTH=452>
<P ALIGN=JUSTIFY STYLE="background: transparent"><FONT FACE="Verdana, sans-serif"><FONT SIZE=2>Avvia
una serie di piccole verifiche di sicurezza.</FONT></FONT></P>
</TD>
</TR>
</TABLE>


*'''ctlscript.sh''' altro script. Le opzioni di quest'ultimo sono:
{| class="wikitable" style="width:70%; border:0; background:none;"
|-
! style="width:20%; text-align:center; background-color:#cad0d1; color:#200030;" | Comando
! style="width:60%; text-align:center; background-color:#cad0d1; color:#200030;" | Descrizione
|-
|<code>'''start'''</code> ||avvia il servizio/i servizi
|-
|<code>'''stop'''</code> ||ferma  il servizio/i servizi
|-
|<code>'''restart'''</code> ||riavvia o avvia il servizio/i servizi
|-
|<code>'''status'''</code> ||visualizza lo stato del servizio/dei servizi
|-
|}
: Esempio per riavviare il web server Apache:<pre># /opt/lampp/ctlscript.sh restart apache</pre>


Per esempio, per avviare Apache con il '''supporto SSL''', basta usare, da root shell, il seguente comando:
<pre># /opt/lampp/lampp startssl</pre>


{{Warningbox| dalla versione 1.4.7, in XAMPP è stata affiancata, alla versione 4.3.x di PHP, la versione 5. In caso di problemi di '''compatibilità con la versione 5''', è possibile selezionare quale versione caricare all'avvio dei servers, semplicemente digitando:
=== Pagina iniziale e menù ===
<pre># /opt/lampp/lampp php4</pre>
La schermata iniziale è raggiungibile dal link '''''<nowiki>http://127.0.0.1/</nowiki>''''' o '''''<nowiki>http://localhost/</nowiki>'''''
per la versione 4.3.x, oppure digitando:
[[Image:Xampp-home.png|500px|center]]
<pre># /opt/lampp/lampp php5</pre>
per la versione 5.
Inoltre è possibile verificare quale versione di PHP sia attiva, con il seguente comando:
<pre># /opt/lampp/lampp phpstatus</pre>
'''Appena installato, XAMPP si avvia di default con PHP 5 e Apache con supporto SSL'''}}


Se abbiamo fatto tutto bene senza errori, a questo punto ci basta aprire la pagina ''http://localhost'' dal nostro browser preferito e configurare i nostri servizi da web.
In alto a destra è presente un menu orizzontale:
; Applications
: Contiene l'elenco degli eventuali moduli Bitnami installati. Ogni modulo (CMS, forum, Blog, ecc...) è raggiungibile direttamente da questa pagina.
; FAQs
: Pagina contenente le risposte alle domande più comuni sull'installazione e utilizzo di XAMPP.
; HOW-TO Guides
: Serie di tutorial riguardanti specifici argomenti quali backup e restore di un database, configurazione di un virtual host e molto altro.
; PHPinfo
: Permette di visualizzare la versione e la configurazione del parser PHP e ottenere informazioni su Apache2, MySQL, ecc.
; phpMyAdmin
: Interfaccia web per gestire i database MySQL/MariaDB.


== Configurazione ==
=== Primo avvio ===
Dopo aver installato il nostro XAMPP, non ci resta che configurarlo secondo le nostre esigenze. Per fare questo, apriamo il nostro '''browser''' preferito e inseriamo l'URL ''http://localhost''. Ci apparirà la schermata iniziale dove potremo scegliere la '''lingua del pannello di controllo''': clicchiamo, quindi, su ''Italiano''.
La struttura del pannello di controllo è molto intuitiva, con i vari menù sulla sinistra e la pagina di modifica centrale.


==== Menù XAMPP ====
=== Messa in sicurezza ===
* Stato
Al '''primo avvio''' i vari moduli di XAMPP sono configurati in maniera alquanto “aperta” e vulnerabili. Per ovviare in parte a questo, eseguire da terminale il seguente comando:
:Come indica il nome, qui potremo vedere lo '''stato di attivazione''' dei nostri servizi.
* Sicurezza
:Qui è possibile monitorare a grandi linee lo '''stato di sicurezza''' di XAMPP.<br>
:Al '''primo avvio di XAMPP''' vedremo che i nostri servizi sono configurati in maniera alquanto “aperta” (tutte le voci dovrebbero risultare ''insicure'', questo sempre dovuto al fatto che XAMPP è stato pensato per un ambiente di sviluppo).<br>
:A questo punto, come la stessa pagina ci suggerisce, eseguiamo un programma che effettua una serie di piccole verifiche di sicurezza. Digitiamo da root shell:
<pre># /opt/lampp/lampp security</pre>
<pre># /opt/lampp/lampp security</pre>
:l'output è il seguente:
Inizierà il controllo
<pre>XAMPP: Quick security check...
<pre>XAMPP: Quick security check...</pre>
XAMPP: Your XAMPP pages are NOT secured by a password.
 
*'''Password pagina XAMPP'''
<pre>XAMPP: Your XAMPP pages are NOT secured by a password.
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]</pre>
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]</pre>
:digitiamo ''yes'' e, quando richiesto, inseriamo la password (2 volte):
digitare ''"y"'' e, quando richiesto, inserire la password (due volte per conferma).
<pre>XAMPP: Password protection active. Please use 'lampp' as user name!</pre>
 
:Da adesso, per poter accedere via web alla pagina di configurazione di XAMPP dovremo autenticarci con l'username “lampp” e la nostra password.
<pre>XAMPP: Password protection active. Please use 'xampp' as user name!</pre>
Il nome utente è '''''<code>xampp</code>'''''. In locale non verranno richiesti i dati di login di XAMPP.
 
 
*'''Proteggere MySQL in rete'''
<pre>XAMPP: MySQL is accessable via network.
<pre>XAMPP: MySQL is accessable via network.
XAMPP: Normally that's not raccomended. Do you want to turn it off? [yes]</pre>
XAMPP: Normally that's not raccomended. Do you want to turn it off? [yes]</pre>
:digitiamo ''yes'' per impedire che MySQL ascolti sulla nostra connessione internet.<br>
digitare ''"y"'' per impedire che il demone MySQL resti accessibile in rete.
:Verrà riavviato MySQL.
 
<pre>XAMPP: The MySQL/phpMyAdmin user pma has no password set!!!
 
*'''Password MySQL e phpMyAdmin per l'utente generico'''
<pre>XAMPP: The MySQL/phpMyAdmin user pma has no password set!!!
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]</pre>
Verrà chiesto se configurare o meno una password per l'utente generico '''''pma''''' (con poteri limitati all'accesso del database) per MySQL e phpMyAdmin.<br />Digitare ''"y"'' e inserire per due volte la password prescelta.
 
 
*'''Password MySQL e phpMyAdmin per l'utente root'''
<pre>XAMPP:  MySQL has no root passwort set!!!
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]</pre>
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]</pre>
:Qui XAMPP ci chiede una password per l'utente generico "pma" (con limitato accesso al database) per MySQL e phpMyAdmin: digitiamo ''yes'' e inseriamo la nostra password.
Verrà chiesto se configurare o meno una password per l'utente [[root]] per MySQL (che naturalmente sarà la stessa di phpMyAdmin).<br />Digitare ''"y"'' e inserire per due volte la password prescelta.
<pre>XAMPP: MySQL has no root password set!!!
 
XAMPP: Do you want to set password? [yes]</pre>
 
:Ora dobbiamo inserire la password di root per MySQL (che naturalmente è la stessa di phpMyAdmin).
*'''Password server FTP'''
<pre>XAMPP: The FTP password is still set to 'lampp'.
<pre>XAMPP: The FTP password for user 'daemon' is still set to 'xampp'.
XAMPP: Do you want to change the password? [yes]</pre>
XAMPP: Do you want to change the password? [yes]</pre>
:Adesso impostiamo la password per l'accesso FTP al nostro server.
Apparirà l'avviso che di default l'utente è '''''<code>daemon</code>''''' e l'attuale password '''''<code>xampp</code>'''''.<br />Impostare una nuova password per l'accesso FTP al server.
:Verrà riavviato il demone ProFTPD.
 
 
=== Informazioni utili ===
Cartelle e file importanti
{| class="wikitable" style="width:80%; border:0; background:none;"
|-
! style="width:40%; text-align:center; background-color:#cad0d1; color:#200030;" | Directory/File
! style="width:60%; text-align:center; background-color:#cad0d1; color:#200030;" | Descrizione
|-
|<code>'''/opt/lampp/htdocs/'''</code> || La document root di Apache.
|-
|<code>'''/opt/lampp/etc/'''</code> || Directory che raccoglie quasi tutti i file di configurazione di XAMPP.
|-
|<code>'''/opt/lampp/etc/httpd.conf'''</code> || Il file di configurazione di Apache.
|-
|<code>'''/opt/lampp/etc/my.cnf'''</code> || Il file di configurazione di MySQL.
|-
|<code>'''/opt/lampp/etc/php.ini'''</code> || Il file di configurazione di PHP.
|-
|<code>'''/opt/lampp/etc/proftpd.conf'''</code> || Il file di configurazione di ProFTPD.
|-
|<code>'''/opt/lampp/phpmyadmin/config.inc.php'''</code> || Il file di configurazione di phpMyAdmin.
|-
|}
 


:A questo punto possiamo verificare se la sicurezza del nostro XAMPP è aumentata. Torniamo con il browser su ''http://localhost'': se tutto è stato fatto regolarmente, ci verranno chiesti username e password per accedere al pannello di controllo di XAMPP (ricordiamoci che l'username è “lampp”).<br>
== Strumenti ==
:Logghiamoci nel pannello di controllo e torniamo a dove eravamo rimasti, cioè la finestra di ''Sicurezza'': se tutte le voci saranno “sicure”, allora vuol dire che abbiamo reso più sicuro il nostro XAMPP.
=== phpMyAdmin ===
Interfaccia web per gestire i database.


{{ Warningbox | ovviamente questa procedura serve solo a dare un '''livello minimo di sicurezza''' a XAMPP.}}
Al termine della procedura di installazione se si è scelto di avviare immediatamente XAMPP, il database MySQL risulterà disattivato e per tale motivo all'apertura di phpMyAdmin si visualizzerà il seguente errore.
[[Image:Phpmyadmin 01.png|700px|center]]


==== Menù Demo ====
L'indirizzo per accedere a phpMyAdmin è '''''<nowiki>http://localhost/phpmyadmin/</nowiki>'''''.<br />Lo si può utilizzare o con l'utente ''“root”'' (con la password impostata in precedenza) o con l'utente generico ''“pma”'' (anche questo con la password impostata in precedenza). Quest'ultimo ha limitazioni che gli permettono esclusivamente di leggere e usare il contenuto delle tabelle dei database, ma non di crearle né modificarle.
Nella sezione ''Demo'', è possibile trovare una serie di script che dimostrano il funzionamento di XAMPP: tralasciando le altre voci, il modo più semplice e intuitivo per verificare se sono correttamente configurati i moduli per la '''gestione delle immagini''' del nostro futuro sito è cliccare su ''Grafica Istantanea'' (nel campo di testo, digitiamo quello che vogliamo, poi clicchiamo su OK: il risultato dovrebbe essere un'immagine con la nostra scritta) e su Grafica Flash (stesso procedimento di prima, ma in questo caso verifichiamo il funzionamento di '''MING''', che serve per produrre documenti flash).<br>


Cliccando sulla voce ''phpinfo()'' possiamo leggere le informazioni circa lo stato del nostro parser PHP (per esempio per verificare se è in esecuzione PHP5 o PHP4). Potremo vedere anche le informazioni riguardanti gli altri componenti del nostro XAMPP, come p.e. Apache2, MySQL, ecc.


==== Menù Strumenti ====
=== Moduli Bitnami ===
Cliccando su ''phpMyAdmin'', abbiamo accesso all'interfaccia web che ci permette di '''gestire i nostri database''' MySQL.<br>
Le nuove versioni di XAMPP offrono la possibilità di utilizzare i moduli di [[Bitnami LAMP Stack: Linux-Apache-MySQL-PHP facili | Bitnami]], applicazioni preconfigurate pensate per agevolare l'utente nell'installazione di CMS, Wiki, forum, ecc... Anche questi vengono rilasciati come script eseguibili con estensione  <code>'''''run'''''</code>.<br />Se si desidera utilizzarli, è necessario scaricare le versioni disponibili per XAMPP dai seguenti indirizzi [https://www.apachefriends.org/it/add-ons.html XAMPP Add-ons] o [https://bitnami.com/stack/xampp Bitnami for XAMPP]
In questa sede è importante sapere che per accedere a phpMyAdmin possiamo usare l'utente “root” (con la password che abbiamo impostato in precedenza) o l'utente generico “pma” (anche questo ha associata la password che abbiamo impostato in precedenza): quest'ultimo ha limitazioni che gli permettono esclusivamente di leggere e usare il contenuto delle tabelle dei database, ma non di crearle né modificarle.


Cliccando su ''Webalizer'' possiamo accedere ad un tool che ci permette di monitorare vari parametri del nostro webserver.
==== Installare un modulo ====
Una volta scaricato, è necessario cambiare i permessi di esecuzione, esattamente come visto all'inizio di questa guida. L'installazione standard prevede una procedura guidata, al momento la lingua italiana non è supportata.<br />I servizi devono essere avviati altrimenti sarà impossibile portare a termine l'operazione.


=== Informazioni utili ===
Come impostazione predefinita i pacchetti utilizzano l'interfaccia QT ed è possibile personalizzare le modalità di installazione. Per visualizzare le opzioni disponibili:
==== Dove sono i files importanti di XAMPP? ====
<pre># ./bitnami-nome_versione-module-linux-installer.run --help</pre>
<TABLE WIDTH=600 BORDER=1 CELLPADDING=1 CELLSPACING=0>
 
<TR VALIGN=TOP>
Da terminale per avviare l'installazione, digitare :
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#9999cc">
<pre># ./bitnami-nome_versione-module-linux-installer.run --mode gtk</pre>
<P>File/Directory</P>
 
</TD>
La procedura in alcuni punti può differenziarsi, dipende dal modulo.
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#9999cc">
 
<P>Des<SPAN LANG="it-IT">crizione</SPAN></P>
<u>Supponendo di installare il modulo per Drupal, bisognerà:</u>
</TD>
# Selezionare la lingua (manca la traduzione italiana).
</TR>
# Nella finestra di benvenuto, proseguire.
<TR VALIGN=TOP>
# Selezionare il percorso di installazione, ossia la cartella dove è installato XAMPP: <code>'''/opt/lamp'''</code>.
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#ffffff">
# Creare l'account admin per Drupal (in questo caso sono richieste solo le password):
<P><code>/opt/lampp/bin/</code></P>
#*''Password'': inserire la password assegnata al database root di XAMPP.
</TD>
#* ''Enter the application password'': inserire la password per Drupal (due volte).
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#ffffff">
# ''Site Name'': inserire un nome da dare al sito.
<P>Qui ci sono i com<SPAN LANG="it-IT">andi principali di XAMPP.
# ''Configurazione email'': facoltativa con possibilità anche di configurare un account gmail o uno personale.
Per esempio, da qui si pu&ograve; lanciare <code>mysql</code> o <code>apache2</code>.</SPAN></P>
# '''Installation Type:''' diversi moduli offrono la possibilità di scegliere il tipo di installazione. Solo la prima volta che si installa un modulo viene richiesto.<br />
</TD>
#: [[Image:Xampp-drupal_07b.png‎|400px|center]]<br />
</TR>
#: Per evitare problemi con permessi, configurazioni e installazioni di plugin, estensioni, ecc..., selezionare ''Development Settings'' come in figura.
<TR VALIGN=TOP>
# La scelta di aprire il link di Bitnami Cloud è facoltativa.
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#ffffff">
# Procedere con l'installazione di Drupal.
<P><code>/opt/lampp/htdocs/</code></P>
# Terminata la procedura, scegliere se lasciare o meno la spunta a "Launch Bitnami Drupal Module" e cliccare su ''Finish''. Nel primo caso, lasciandola si aprirà il browser predefinito dell'utente root. Nel secondo caso bisognerà aprire il browser (può essere quello dell'utente normale) all'indirizzo '''''<nowiki>http://localhost/drupal/</nowiki>''''' .
</TD>
 
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#ffffff">
 
<P>La DocumentRoot di Apache.</P>
{{Box | Nota |Le applicazioni non contengono la lingua italiana. Questa potrà essere integrata in seguito prelevandola direttamente dai siti dei rispettivi produttori e installata secondo le normali procedure previste.}}
</TD>
 
</TR>
'''N.B.'''
<TR VALIGN=TOP>
Installando eventuali altri moduli, non verrà più posta la scelta del tipo di installazione (''Installation Type'') perchè sarà utilizzata automaticamente la configurazione selezionata durante l'installazione del primo modulo.<br />
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#ffffff">
Per verificare quale sia l'impostazione data, aprire il file <code>'''properties.ini'''</code> contenuto nella directory principale <code>'''''/opt/lampp'''''</code> e controllare la voce <code>''installtype''</code>. Nell'esempio di questa guida:
<P><code>/opt/lampp/etc/httpd.conf</code></P>
<pre>installtype=development</pre>
</TD>
 
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#ffffff">
Volendo questa scelta può essere anche impostata personalizzando l'installazione del modulo.
<P>Il file di configurazione di Apache.</P>
 
</TD>
==== Accedere alla pagina del modulo ====
</TR>
La pagina web di un modulo è raggiungibile dal link '''''<nowiki>http://localhost/nome_modulo/</nowiki>'''''.
<TR VALIGN=TOP>
 
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#ffffff">
Per accedere al sito come admin i dati da inserire per il login sono:
<P><code>/opt/lampp/etc/my.cnf</code></P>
{| class="wikitable"
</TD>
|'''user''' || nick scelto (per Drupal è predefinito: Admin)
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#ffffff">
|-
<P>Il file di configurazione di MySQL.</P>
|'''password''' || quella assegnata al momento dell'installazione del modulo
</TD>
|-
</TR>
|}
<TR VALIGN=TOP>
 
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#ffffff">
==== Percorso dei Moduli ====
<P><code>/opt/lampp/etc/php.ini</code></P>
I moduli vengono installati nella directory <code>/opt/lampp/'''''apps/'''''</code> ognuno con una propria cartella (joomla, magento, ecc...) contenente ulteriori sottocartelle e file.<br />Il contenuto vero e proprio di un'applicazione è posizionato nella cartella <code>/opt/lampp/'''''apps/nome_modulo/htdocs/'''''</code>.
</TD>
 
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#ffffff">
==== Disinstallare un modulo ====
<P>Il file di configurazione di PHP.</P>
<pre># /opt/lampp/apps/nome_modulo/uninstall --mode gtk</pre>
</TD>
Seguire le indicazioni della procedura guidata.
</TR>
 
<TR VALIGN=TOP>
Alcuni moduli, esempio Drupal, dopo la disinstallazione lasciano qualche traccia nella cartella <code>''"apps/"''</code>. Al loro interno sarà presente la sottocartella <code>''"htdocs/"''</code> contenente ad esempio i moduli Drupal installati e le traduzioni. In questo caso è necessario procedere alla rimozione manuale.
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#ffffff">
* da terminale eliminare manualmente la cartella del modulo e il suo contenuto
<P><code>/opt/lampp/etc/proftpd.conf</code></P>
<pre>
</TD>
# rm -r /opt/lampp/apps/nome_modulo/
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#ffffff">
</pre>
<P>Il file di configurazione di ProFTPD. (dalla ver<SPAN LANG="it-IT">sione</SPAN>
0.9.5)</P>
</TD>
</TR>
<TR VALIGN=TOP>
<TD WIDTH=244 BGCOLOR="#ffffff">
<P><code>/opt/lampp/phpmyadmin/config.inc.php</code></P>
</TD>
<TD WIDTH=337 BGCOLOR="#ffffff">
<P>Il file di configurazione di phpMyAdmin.</P>
</TD>
</TR>
</TABLE>


<!--
=== Avviare XAMPP all'avvio di Linux ===
Se si desidera far partire XAMPP all'avvio di linux basta usare questo comando:
<pre># ln -s /opt/lampp/lampp /etc/init.d/lampp
# update-rc.d lampp start 80 2 3 4 5 . stop 30 0 1 6 .</pre>
Quando si disinstalla XAMPP, ricordarsi di cancellare anche il link simbolico appena creato.
-->


== Disinstallazione ==
== Disinstallazione XAMPP ==
Disinstallare XAMPP è semplice come installarlo. L'unica accortezza da prendere è quella di fermarlo prima:
Disinstallare XAMPP è molto semplice. L'unica accortezza da prendere è quella di fermare i servizi prima di procedere con la disinstallazione.<br />Da terminale eseguire:
<pre># /opt/lampp/lampp stop</pre>
<pre># /opt/lampp/uninstall --mode gtk</pre>
e attendere un output simile a questo:
<pre>Stopping LAMPP 1.4.14
LAMPP: Stopping Apache...
LAMPP: Stopping MySQL...
LAMPP stopped.</pre>
A questo punto non ci resta che rimuovere la directory di XAMPP:
<pre># rm -rf /opt/lampp</pre>


== Avviare Xampp all'avvio di Linux ==
Se volete far partire il vostro Lampp all'avvio di linux basta usare questo comando:
<pre># ln -s /opt/lampp/lampp /etc/init.d/lampp</pre>
Quando disinstallate Xampp, ricordatevi di cancellare anche il link simbolico appena creato


{{Autori
{{Autori
|Autore = [[Utente:soter|soter]] 12:53, Giu 23, 2005 (EDT)
|Autore = [[Utente:Selky|Selky]] 20:55, 8 ott 2014 (CEST)<br/>(guida originariamente scritta da [[Utente:soter|soter]])
|Estesa_da =
}}
}}


[[Categoria:Web server]]
[[Categoria:Web server]]

Versione attuale delle 23:32, 15 dic 2017

Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 7 "wheezy"
Debian 8 "jessie"
Debian 9 "stretch"

Cos'è XAMPP

XAMPP (un tempo denominato LAMPP) è un insieme di programmi utili per la creazione di un server web. Integra diversi strumenti tra i quali Apache, MariaDB, PHP, Perl, permettendo di creare in modo facile e veloce un serverino web che possa contenere il proprio sito.

XAMPP è concepito per ambienti di sviluppo e non di produzione. Per tale motivo potrebbe rilevarsi fatale. Dalla versione 1.7.1 è stato introdotto un nuovo concetto di sicurezza: 'tutte le pagina relative a XAMPP e phpMyAdmin sono accessibili solo in locale.
Resta il fatto che al termine dell'installazione:

  • Le pagine di XAMPP non sono protette da password e sono accessibili da chiunque conosca l'IP della macchina.
  • L'amministratore root di MySQL/MariaDB non ha password e qualsiasi utente locale può accedervi con diritti amministrativi.
  • PhpMyAdmin non ha password.
  • Il demone MySQL/MariaDB è accessibile in rete.
  • ProFTPD, utilizza l'utente "daemon", la password "xampp" e chiunque può accedervi.

Per questi motivi è necessario procedere con la messa in sicurezza come spiegato più avanti in questa stessa guida.

La configurazione manuale dei vari strumenti (Apache, MySQL, PHP, ecc...) non verrà trattata in questa guida, per approfondimenti leggere le guide presenti nella sezione Networking, in particolare Installare un ambiente LAMP: Linux, Apache2, SSL, MySQL, PHP5.


Warning.png ATTENZIONE
Per impostazione predefinita sia la procedura di installazione che il successivo utilizzo di XAMPP richiedono privilegi di amministrazione


Installazione

Le ultime versioni per Linux, disponibili per architetture a 32 e 64 bit, vengono rilasciate come eseguibile run. Le caratteristiche tecniche sono consultabili direttamente alla pagina XAMPP download

Quanto seguirà, verrà eseguito all'interno della directory ove si è scaricato il pacchetto. Per tale motivo verrà utilizzato il percorso relativo e non assoluto.

Accedere alla directory contenente il file salvato (esempio cartella Scaricati).

$ cd Scaricati

Cambiare i permessi di esecuzione.

$ chmod 755 xampp-linux-*-installer.run

Nel caso che nella medesima directory siano presenti più versioni del programma, specificare per intero il nome, includendo anche la versione. Esempio

$ chmod 755 xampp-linux-5.6.21-0-installer.run

Per impostazione predefinita i pacchetti utilizzano l'interfaccia QT. È possibile personalizzare le modalità di installazione a seconda delle proprie esigenze. Per visualizzare le opzioni disponibili:

$ ./xampp-linux-*-installer.run --help


Info.png Nota
In questa guida si utilizzerà l'interfaccia GTK e la traduzione italiana dove presente.


Accedere come utente root e avviare l'installazione grafica con procedura guidata. In caso di problemi consultare queste FAQ

# ./xampp-linux-*-installer.run --mode gtk --installer-language it
Xampp 01.png

Seguire le indicazioni a video. Terminata la procedura di installazione, scegliendo di avviare immediatamente XAMPP, si aprirà automaticamente il browser predefinito dell'utente root e si avvierà anche il manager-linux.run, strumento grafico per gestire facilmente server e servizi.

Xampp manager01.png


Nota Il database MySQL risulterà disattivato e sarà necessario avviarlo.


Utilizzo

Avvio e gestione

Nella directory principale in /opt/lampp/ sono presenti:

  • manager-linux.run (o manager-linux-x64.run) gestore con interfaccia grafica. Per avviarlo:
    # /opt/lampp/manager-linux.run
  • xampp e lampp sono gli script per gestire i servizi da terminale e funzionano in egual modo. Per un elenco completo richiamare lo script con l'opzione --help, esempio
    # /opt/lampp/xampp --help

Comandi principali:

Comando Descrizione
start Avvia tutti i servizi.
stop Ferma tutti i servizi.
reload Rilettura dei file di configurazione.
restart Ferma e riavvia tutti i servizi.
security Controllo ed eventuale messa in sicurezza dei moduli.
enablessl Abilita il supporto SSL per Apache.
disablessl Disabilita il supporto SSL per Apache.
backup Backup della propria configurazione XAMPP, log e dati.
Singoli servizi alcuni esempi
startapache Avvia solo il web server Apache
startmysql Avvia solo MySQL
startftp Avvia il server ProFTPD.
Esempio: avviare Apache:
# /opt/lampp/xampp startapache


  • ctlscript.sh altro script. Le opzioni di quest'ultimo sono:
Comando Descrizione
start avvia il servizio/i servizi
stop ferma il servizio/i servizi
restart riavvia o avvia il servizio/i servizi
status visualizza lo stato del servizio/dei servizi
Esempio per riavviare il web server Apache:
# /opt/lampp/ctlscript.sh restart apache


Pagina iniziale e menù

La schermata iniziale è raggiungibile dal link http://127.0.0.1/ o http://localhost/

Xampp-home.png

In alto a destra è presente un menu orizzontale:

Applications
Contiene l'elenco degli eventuali moduli Bitnami installati. Ogni modulo (CMS, forum, Blog, ecc...) è raggiungibile direttamente da questa pagina.
FAQs
Pagina contenente le risposte alle domande più comuni sull'installazione e utilizzo di XAMPP.
HOW-TO Guides
Serie di tutorial riguardanti specifici argomenti quali backup e restore di un database, configurazione di un virtual host e molto altro.
PHPinfo
Permette di visualizzare la versione e la configurazione del parser PHP e ottenere informazioni su Apache2, MySQL, ecc.
phpMyAdmin
Interfaccia web per gestire i database MySQL/MariaDB.


Messa in sicurezza

Al primo avvio i vari moduli di XAMPP sono configurati in maniera alquanto “aperta” e vulnerabili. Per ovviare in parte a questo, eseguire da terminale il seguente comando:

# /opt/lampp/lampp security

Inizierà il controllo

XAMPP:  Quick security check...
  • Password pagina XAMPP
XAMPP:  Your XAMPP pages are NOT secured by a password.
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]

digitare "y" e, quando richiesto, inserire la password (due volte per conferma).

XAMPP:  Password protection active. Please use 'xampp' as user name!

Il nome utente è xampp. In locale non verranno richiesti i dati di login di XAMPP.


  • Proteggere MySQL in rete
XAMPP: MySQL is accessable via network.
XAMPP: Normally that's not raccomended. Do you want to turn it off? [yes]

digitare "y" per impedire che il demone MySQL resti accessibile in rete.


  • Password MySQL e phpMyAdmin per l'utente generico
XAMPP:  The MySQL/phpMyAdmin user pma has no password set!!!
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]

Verrà chiesto se configurare o meno una password per l'utente generico pma (con poteri limitati all'accesso del database) per MySQL e phpMyAdmin.
Digitare "y" e inserire per due volte la password prescelta.


  • Password MySQL e phpMyAdmin per l'utente root
XAMPP:  MySQL has no root passwort set!!!
XAMPP: Do you want to set a password? [yes]

Verrà chiesto se configurare o meno una password per l'utente root per MySQL (che naturalmente sarà la stessa di phpMyAdmin).
Digitare "y" e inserire per due volte la password prescelta.


  • Password server FTP
XAMPP:  The FTP password for user 'daemon' is still set to 'xampp'.
XAMPP: Do you want to change the password? [yes]

Apparirà l'avviso che di default l'utente è daemon e l'attuale password xampp.
Impostare una nuova password per l'accesso FTP al server.


Informazioni utili

Cartelle e file importanti

Directory/File Descrizione
/opt/lampp/htdocs/ La document root di Apache.
/opt/lampp/etc/ Directory che raccoglie quasi tutti i file di configurazione di XAMPP.
/opt/lampp/etc/httpd.conf Il file di configurazione di Apache.
/opt/lampp/etc/my.cnf Il file di configurazione di MySQL.
/opt/lampp/etc/php.ini Il file di configurazione di PHP.
/opt/lampp/etc/proftpd.conf Il file di configurazione di ProFTPD.
/opt/lampp/phpmyadmin/config.inc.php Il file di configurazione di phpMyAdmin.


Strumenti

phpMyAdmin

Interfaccia web per gestire i database.

Al termine della procedura di installazione se si è scelto di avviare immediatamente XAMPP, il database MySQL risulterà disattivato e per tale motivo all'apertura di phpMyAdmin si visualizzerà il seguente errore.

Phpmyadmin 01.png

L'indirizzo per accedere a phpMyAdmin è http://localhost/phpmyadmin/.
Lo si può utilizzare o con l'utente “root” (con la password impostata in precedenza) o con l'utente generico “pma” (anche questo con la password impostata in precedenza). Quest'ultimo ha limitazioni che gli permettono esclusivamente di leggere e usare il contenuto delle tabelle dei database, ma non di crearle né modificarle.


Moduli Bitnami

Le nuove versioni di XAMPP offrono la possibilità di utilizzare i moduli di Bitnami, applicazioni preconfigurate pensate per agevolare l'utente nell'installazione di CMS, Wiki, forum, ecc... Anche questi vengono rilasciati come script eseguibili con estensione run.
Se si desidera utilizzarli, è necessario scaricare le versioni disponibili per XAMPP dai seguenti indirizzi XAMPP Add-ons o Bitnami for XAMPP

Installare un modulo

Una volta scaricato, è necessario cambiare i permessi di esecuzione, esattamente come visto all'inizio di questa guida. L'installazione standard prevede una procedura guidata, al momento la lingua italiana non è supportata.
I servizi devono essere avviati altrimenti sarà impossibile portare a termine l'operazione.

Come impostazione predefinita i pacchetti utilizzano l'interfaccia QT ed è possibile personalizzare le modalità di installazione. Per visualizzare le opzioni disponibili:

# ./bitnami-nome_versione-module-linux-installer.run --help

Da terminale per avviare l'installazione, digitare :

# ./bitnami-nome_versione-module-linux-installer.run --mode gtk

La procedura in alcuni punti può differenziarsi, dipende dal modulo.

Supponendo di installare il modulo per Drupal, bisognerà:

  1. Selezionare la lingua (manca la traduzione italiana).
  2. Nella finestra di benvenuto, proseguire.
  3. Selezionare il percorso di installazione, ossia la cartella dove è installato XAMPP: /opt/lamp.
  4. Creare l'account admin per Drupal (in questo caso sono richieste solo le password):
    • Password: inserire la password assegnata al database root di XAMPP.
    • Enter the application password: inserire la password per Drupal (due volte).
  5. Site Name: inserire un nome da dare al sito.
  6. Configurazione email: facoltativa con possibilità anche di configurare un account gmail o uno personale.
  7. Installation Type: diversi moduli offrono la possibilità di scegliere il tipo di installazione. Solo la prima volta che si installa un modulo viene richiesto.
    Xampp-drupal 07b.png

    Per evitare problemi con permessi, configurazioni e installazioni di plugin, estensioni, ecc..., selezionare Development Settings come in figura.
  8. La scelta di aprire il link di Bitnami Cloud è facoltativa.
  9. Procedere con l'installazione di Drupal.
  10. Terminata la procedura, scegliere se lasciare o meno la spunta a "Launch Bitnami Drupal Module" e cliccare su Finish. Nel primo caso, lasciandola si aprirà il browser predefinito dell'utente root. Nel secondo caso bisognerà aprire il browser (può essere quello dell'utente normale) all'indirizzo http://localhost/drupal/ .


Info.png Nota
Le applicazioni non contengono la lingua italiana. Questa potrà essere integrata in seguito prelevandola direttamente dai siti dei rispettivi produttori e installata secondo le normali procedure previste.


N.B. Installando eventuali altri moduli, non verrà più posta la scelta del tipo di installazione (Installation Type) perchè sarà utilizzata automaticamente la configurazione selezionata durante l'installazione del primo modulo.
Per verificare quale sia l'impostazione data, aprire il file properties.ini contenuto nella directory principale /opt/lampp e controllare la voce installtype. Nell'esempio di questa guida:

installtype=development

Volendo questa scelta può essere anche impostata personalizzando l'installazione del modulo.

Accedere alla pagina del modulo

La pagina web di un modulo è raggiungibile dal link http://localhost/nome_modulo/.

Per accedere al sito come admin i dati da inserire per il login sono:

user nick scelto (per Drupal è predefinito: Admin)
password quella assegnata al momento dell'installazione del modulo

Percorso dei Moduli

I moduli vengono installati nella directory /opt/lampp/apps/ ognuno con una propria cartella (joomla, magento, ecc...) contenente ulteriori sottocartelle e file.
Il contenuto vero e proprio di un'applicazione è posizionato nella cartella /opt/lampp/apps/nome_modulo/htdocs/.

Disinstallare un modulo

# /opt/lampp/apps/nome_modulo/uninstall --mode gtk

Seguire le indicazioni della procedura guidata.

Alcuni moduli, esempio Drupal, dopo la disinstallazione lasciano qualche traccia nella cartella "apps/". Al loro interno sarà presente la sottocartella "htdocs/" contenente ad esempio i moduli Drupal installati e le traduzioni. In questo caso è necessario procedere alla rimozione manuale.

  • da terminale eliminare manualmente la cartella del modulo e il suo contenuto
# rm -r /opt/lampp/apps/nome_modulo/


Disinstallazione XAMPP

Disinstallare XAMPP è molto semplice. L'unica accortezza da prendere è quella di fermare i servizi prima di procedere con la disinstallazione.
Da terminale eseguire:

# /opt/lampp/uninstall --mode gtk




Guida scritta da: Selky 20:55, 8 ott 2014 (CEST)
(guida originariamente scritta da soter)
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