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Da Guide@Debianizzati.Org.
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==Introduzione==
==== Descrizione breve====
Lo scopo di questa guida � quello di guidarvi nella realizzazione di un server web che renda disponibili pagine web agli utenti ed un database server in cui memorizzare i dati di cui gli utenti stessi hanno bisogno. Sul server web verranno installati i software Apache e PHP, mentre sul database server verr� installato Oracle Server 10g XE, una versione free del pi� blasonato DBMS, disponibile anche per il pinguino, seppur con alcune limitazioni di cui parler� in seguito.
Serve in due parole, per capire di cosa si sta parlando
La configurazione proposta prevede due macchine distinte, ma nulla vieta, ad esempio, di implementare sia il web server, sia il db server sulla medesima macchina, oppure di servirsi di macchine virtuali.
Come primo argomento affronter� l'installazione e la configurazione di Oracle Server 10g XE, quindi passer� alla spiegazione delle fasi di compilazione dei sorgenti e di configurazione dei software Apache e PHP e degli strumenti per farli interagire con una base di dati Oracle.
Una domanda a questo punto sorge spontanea: perch� utilizzare Oracle quando esistono alternative open source altrettanto valide come MySQL? E' una domanda che mi sono posto anche io e alla quale posso darvi una semplice risposta: curiosit�! Oracle ha fatto un passo in avanti molto importante verso il mondo del software open rilasciando questa versione del suo DBMS anche per noi utenti del pinguino, quindi perch� non tendere una mano a nostra volta?


==Installazione di Oracle Server 10g XE==
== Prova ==
Sul sito di Oracle Corp., previa procedura di registrazione, sono disponibili i pacchetti per Debian, Ubuntu, Suse e Red Hat/Fedora di Oracle Server 10g XE con una serie di limitazioni rispetto alla versione a pagamento:


* se Oracle Server 10g XE viene installato su un computer con pi� di una CPU (incluse anche le CPU dual core), esso utilizzer� esclusivamente le risorse di una sola CPU
[[link ad una pagina - prova]]
* su un singolo computer pu� essere effettuata l�installazione di una sola copia di Oracle 10g XE; in aggiunta, gli utenti possono far girare una sola istanza del database Oracle su ciascun computer. Quest�ultima limitazione pu� comunque essere aggirata in quanto, anche sulla stessa installazione di Oracle 10g XE possono convivere pi� schemi, ciascuno dei quali contenente le proprie tabelle. Di fatto, � come se sulla stessa macchina fossero presenti pi� database simultaneamente
* la quantit� massima di dati contenuta in un database Oracle 10g XE non pu� superare i 4 gigabytes di spazio disco, tuttavia se i dati degli utenti dovessero superare tale quota, il sistema invierebbe l�errore ORA-12592
* la quantit� massima di memoria RAM che il server Oracle 10g XE utilizza non pu� eccedere un gigabyte, anche se ne � disponibile una quantit� maggiore. La quantit� di memoria totale utilizzata dal server Oracle viene ricavata come somma della System Global Area (SGA) e della Program Global Area (PGA) aggregata
* il protocollo HTTPS (Secure HTTP) non � supportato nativamente dal listener HTTP presente in Oracle 10g XE, quindi � necessario far uso di un web server, come Apache, che supporti tale protocollo
 
Limitazioni a parte, Oracle Server 10g XE resta, a mio avviso, un buon prodotto che so essere utilizzato con successo da molte universit� sul territorio italiano.
Una volta effettuato il download del pacchetto, l'installazione di Oracle Server 10g XE si riduce al seguente comando:


<pre>
<pre>
# dpkg �i oracle-xe-10.2.0.1.deb
codice
</pre>
</pre>


L'installazione di Oracle Server 10g XE richiede la presenza di alcuni pacchetti che vanno installati, se non presenti (sulla mia Debian 4.0 R3 netinst non lo erano, ad esempio), ossia:
: ----
: [[Utente:Fr4nc3sc0|Fr4nc3sc0]]


* bc
* libaio1
* libxml2
* libxml2-dev
* libxml2-utils
* python-libxml2


E' possibile aggiungere questi pacchetti con il comando seguente:
== Prova Template ==


{| style="border: 3px solid gray; background:#E6E6FA"
|-
| align="center" | [[Immagine:Debian-swirl.png]] '''Versioni compatibili''' [[Immagine:Debian-swirl.png]]
|-
| align="center" | Lenny 
|-
| align="center" | Squeeze
|-
| align="center" | Sid
|-
|}
Ok, io avevo pensato a qualcosa di questo tipo: se per voi va bene ne facciamo un template da applicare a tutte le guide. Naturalmente siete liberi di provare colore dello sfondo e del bordo (oltre che allo spessore del bordo) diversi. Io ho messo due swirl per amor di simmetria, ma penso che anche una possa andar bene.
Per dare un'occhiata ai colori guardate questa pagina: [http://meta.wikimedia.org/wiki/Wiki_color_formatting_help| Wikimedia pagina colori] e fate le prove che preferite.
: [[Utente:MadameZou|MadameZou]]
Bene, prove tecniche di template: con questo
<pre>
<pre>
# apt-get install bc libaio1 libxml2 libxml2-dev libxml2-utils python-libxml2
{{Versioni compatibili|versione1=Lenny|versione2=Squeeze|versione3=}}
</pre>
</pre>
ottengo questo output
<nowiki>
{{Versioni compatibili|versione1=Lenny|versione2=Squeeze|versione3=}}
</nowiki>
: [[Utente:MadameZou|MadameZou]] 19:52, 3 gen 2010 (CET)
Altra prova con il template.
<nowiki>
{{Versioni compatibili|* Debian Etch 4.0
* Debian Lenny 5.0
* Debian Squeeze
* Debian Sid|}}
</nowiki>
{| cellpadding=5 cellspacing=1 style="border: 3px solid gray; background:#E6E6FA; width:200px; height:100px"  align="right"
|- valign="top"
| align="center" style="font-variant:small-caps" | [[Immagine:Debian-swirl.png]] '''Versioni compatibili'''
Debian Lenny
Debian Squeeze
Debian Sid
|-
|}
----
<nowiki>
{{Versioni compatibili|Debian Etch 4.0<br/>Debian Lenny 5.0<br/>Debian Squeeze<br/>Debian Sid|}}</nowiki>
Questa per me è quella perfetta (per intenderci il riquadro più a sx di tutti). Se non vi piace lo SMALL CAPS fatemelo sapere che lo tolgo, e ditemi se volete un tutto maiuscolo normale per il titolo oppure tutto minuscolo (a parte le iniziali) per titolo e testo. Ho reso anche più semplice l'inserimento del testo e, appena avremo deciso la forma finale del template, scriverò due righe di istruzioni su come inserirlo nelle guide. In ogni caso se date un'occhiata al codice di questa pagina, vedrete come è stato inserito il testo nella versione che per me è quella finale (l'ultima prima di questo mio messaggio).
: [[Utente:MadameZou|MadameZou]] 18:39, 6 gen 2010 (CET)
----
== Template Ezine: Prove==
{| style="border-radius: 0.5em; width:30%; margin-top:+.7em; background-color:#e6e6fa; border: 1px solid #ccc"
|-
| La prima e-zine italiana sul mondo Debian
|-
| <small>Prodotta da [http://www.debianizzati.org Debianizzati.org]</small>
|-
|}
{| style="border-radius: 0.5em; width:30%; margin-top:+.7em; background-color:#fff0f5; border: 1px solid #ccc" align="right"
|-
| align="center" | [[Immagine:Banner_e-zine.png]]
|-
| align="center" | <small>'''La prima e-zine italiana sul mondo Debian'''</small>
|-
|}
<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
{| style="border-radius: 0.5em; width:30%; margin-top:+.7em; background-color:#fff0f5; border: 1px solid #ccc" align="right"
|-
| align="center" | [[Immagine:Banner_e-zine.png]]
|-
| align="center" | <small>La prima e-zine italiana sul mondo Debian</small>
|-
|}
Questa con il testo grigio:
{| style="border-radius: 0.5em; width:30%; margin-top:+.7em; background-color:#fff0f5; border: 1px solid #ccc"
|-
| align="center" | [[Immagine:Banner_e-zine.png]]
|-
| align="center" | <span style="color:#696969"><small>La prima e-zine italiana sul mondo Debian</small></span>
|-
|}
Grigio in grassetto:
{| style="border-radius: 0.5em; width:30%; margin-top:+.7em; background-color:#fff0f5; border: 1px solid #ccc"
|-
| align="center" | [[Immagine:Banner_e-zine.png]]
|-
| align="center" | <span style="color:#696969"><small>'''La prima e-zine italiana sul mondo Debian'''</small></span>
|-
|}
==Prova pagina articoli ezine==
<!--  ------START HEADINGS------  -->
{| style="border-radius: 0.5em; width:30%; margin-top:+.7em; background-color:#fff0f5; border: 1px solid #ccc" align="right"
|-
| align="center" | [[Immagine:Banner_e-zine.png]]
|-
| align="center" | <span style="color:#696969"><small>La prima e-zine italiana sul mondo Debian</small></span>
|-
|}
<!-- ------END HEADINGS------  -->
{| style="border-radius: 0.5em; width:100%; margin-top:+.7em; background-color:#f8f8ff; border: 1px solid #4169e1"
|-
| Trilogia di articoli su GNU/Hurd, la sua installazione in virtuale e su hard disk.
''"Conoscevate solo debian GNU/Linux? Vi daremo la possibilità di studiare il vostro sistema operativo preferito con alla base, il sistema sperimentale GNU/Hurd, basato a sua volta sul microkernel Mach."<br/>
''
'''Links'''
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_0/?page=49:Link Installazione di Debian GNU/Hurd su qemu]
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_1/?page=18:Link Installazione di Debian GNU/Hurd su hd]
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_2/?page=23:Link Debian GNU/Hurd: la console]
|}<br/><br/><br/>
===Seconda prova===


Al termine dell'installazione, bisogna configurare opportunamente Oracle Server 10g XE lanciando lo script oracle-xe con l'opzione �configure�. Tale script si trova nella directory /etc/init.d/ e va eseguito sempre con i privilegi di root.
{| style="border-radius: 0.5em; width:95%; margin-top:+.7em; background-color:#f0f8ff; border:1px solid #87ceeb; color:#000" align="center"
Lo script in questione richiede interattivamente all'utente di fornire una serie di informazioni per eseguire Oracle Server 10g XE tra cui:
|-
! width="100%" cellpadding="2" cellspacing="5" style="vertical-align:top"; background-color:#f0f8ff" style="margin: 0; background-color:#87cefa; font-family: sans-serif; font-size:120%; font-weight:bold; border:1px solid #87ceeb; text-align:center; color:#000; padding-left:0.4em; padding-top: 0.2em; padding-bottom: 0.2em;" | Debian GNU/Hurd
|-
|style="color:#000" |
[[Immagine:Banner_e-zine.png|right]]
Una trilogia di articoli dedicati a GNU/Hurd, alla sua installazione in virtuale e su hard disk.
<blockquote>''Conoscevate solo debian GNU/Linux? Vi daremo la possibilità di studiare il vostro sistema operativo preferito con alla base, il sistema sperimentale GNU/Hurd, basato a sua volta sul microkernel Mach.''<br/><br/>
''Debian GNU/Hurd nasce come progetto della free software foundation di Stallmann, come Kernel indipendente per il sistema operativo GNU. Nonostante gli sforzi e l'inizio precoce del progetto agli inizi degli anni '80, ancora oggi il progetto è in fase esperimentale e di certo non ancora ai livelli di stabilità richiesti per un sistema operativo.''
''Sarà allora il Kernel di Linus Torvalds, Linux, ad essere adottato per dare vita all'attuale conosciutissimo sistema GNU/Linux.''<br>
<small>Tratto dalla [http://e-zine.debianizzati.org/ e-zine] di Debianizzati.org (numero 0)</small></blockquote>


* il numero di porta (per default la 8080) tramite cui � possibile raggiungere l�interfaccia web per la configurazione di Oracle all�url http://[hostname o indirizzo IP]:8080/htmldb
Gli articoli trattano, in particolare di:
* il numero di porta (per default la 1521) su cui si mette in attesa il �listener� di Oracle Server, ossia un demone preposto a ricevere e servire le richieste di connessione al server Oracle, appunto. Se si dispone di un firewall potrebbe essere necessario configurarlo in modo tale da lasciare passare il traffico sulla porta 1521 o, diversamente, � possibile indicare allo script di configurazione di Oracle Server 10g XE di mettere il listener in ascolto su una porta differente da quella proposta di default
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_0/?page=49 Installazione di Debian GNU/Hurd su QEMU]
* quando far partire l�istanza di Oracle Server 10g XE; si pu� decidere se schedulare la partenza di Oracle al boot del sistema, oppure se eseguirla manualmente di volta in volta (io ho optato per la prima opzione, per comodit�, ma � pur sempre possibile realizzare uno script bash per gestire l'avvio e l'arresto di Oracle a piacere).
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_1/?page=18 Installazione di Debian GNU/Hurd su hard disk]
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_2/?page=23 Debian GNU/Hurd: la console]
|}


==Impostazione delle variabili d�ambiente di Oracle Server 10g XE==
===Seconda prova, variante banner===
Al termine dell'installazione di Oracle Server 10g XE bisogna settare le variabili d'ambiente indispensabili per il funzionamento di tool come, ad esempio, SQL*Plus per le classiche operazioni di gestione del database come inserimenti, modifiche, cancellazioni e consultazioni di dati e cos� via.
{| style="border-radius: 0.5em; width:95%; margin-top:+.7em; background-color:#f0f8ff; border:1px solid #87ceeb; color:#000" align="center"
Per procedere in questo senso, � sufficiente, secondo la documentazione ufficiale lanciare uno script di configurazione delle variabili d�ambiente di Oracle Server 10g XE, disponibile in due distinte versioni dipendentemente dalla shell in uso. I due script si trovano nella directory /usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/bin/ e sono:
|-
! width="100%" cellpadding="2" cellspacing="5" style="vertical-align:top"; background-color:#f0f8ff" style="margin: 0; background-color:#87cefa; font-family: sans-serif; font-size:120%; font-weight:bold; border:1px solid #87ceeb; text-align:center; color:#000; padding-left:0.4em; padding-top: 0.9em; padding-bottom: 0.2em;" | Debian GNU/Hurd
|-
| valign="top" |
{| style="border-radius: 0.5em; width:30%; margin-top:+.7em; background-color:#ffffff; border: 1px solid #87ceeb" align="right"
| align="center" | [[Immagine:Banner_e-zine.png]]
|-
| align="center" | <span style="color:#333333"><small>La prima e-zine italiana sul mondo Debian</small></span>
|}
|-
|style="color:#000" |
Una trilogia di articoli dedicati a GNU/Hurd, alla sua installazione in virtuale e su hard disk.
<blockquote>''Conoscevate solo debian GNU/Linux? Vi daremo la possibilità di studiare il vostro sistema operativo preferito con alla base, il sistema sperimentale GNU/Hurd, basato a sua volta sul microkernel Mach.''<br/><br/>
''Debian GNU/Hurd nasce come progetto della free software foundation di Stallmann, come Kernel indipendente per il sistema operativo GNU. Nonostante gli sforzi e l'inizio precoce del progetto agli inizi degli anni '80, ancora oggi il progetto è in fase esperimentale e di certo non ancora ai livelli di stabilità richiesti per un sistema operativo.''
''Sarà allora il Kernel di Linus Torvalds, Linux, ad essere adottato per dare vita all'attuale conosciutissimo sistema GNU/Linux.''<br>
<small>Tratto dalla [http://e-zine.debianizzati.org/ e-zine] di Debianizzati.org (numero 0)</small></blockquote>


* oracle_env.sh (valido anche per le shell Bourne e Korn)
Gli articoli trattano, in particolare di:
* oracle_env.csh (valido anche per le shell C e tsh)
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_0/?page=49 Installazione di Debian GNU/Hurd su QEMU]
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_1/?page=18 Installazione di Debian GNU/Hurd su hard disk]
* [http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_2/?page=23 Debian GNU/Hurd: la console]
|}


Lo script oracle_env.sh, si occupa di impostare una serie di variabili d'ambiente tra cui:
==Prove template di navigazione==
{| width="100%" style="padding-left:6px; padding-right:6px; margin-bottom:20px; margin-top:10px;/* background:#{{{sfondo|F1FAFF}}}; border:2px solid #{{{bordo|C6E4F2}}}*/" align="{{{allineamento|center}}}" class="toccolours"
|align="left"| [[Image:Leftarrow.png|16px]] <small>''Modulo precedente''</small>
[[{{{NomePaginaCapitoloPrecedente}}}|{{{CapitoloPrecedente}}}]]
|align="center"| [[Image:1uparrow.png|16px]] <small> ''Torna a''</small>
[[{{{NomeLibro}}}|{{{Libro}}}]]
|align="right"| [[Image:Rightarrow.png|16px]] <small> ''Modulo successivo''</small>
[[{{{NomePaginaCapitoloSuccessivo}}}|{{{CapitoloSuccessivo}}}]]
|}


* ORACLE_HOME: il path dell�installazione di Oracle 10g XE
'''Sintassi e Uso del template'''
* ORACLE_SID: il nome del database (XE)
* NLS_LANG: il character set, rilevato in base alle impostazioni in uso sul sistema operativo, che verr� utilizzato per la memorizzazione dei dati nel database
* PATH: il percorso che porta alla directory contenente gli eseguibili di Oracle Server 10g XE
* LD_LIBRARY_PATH: il percorso della directory contenente le librerie principali per Oracle Server 10g XE


{{Warningbox|Va ricordato che riavviando il computer, i settaggi impostati con lo script oracle_env.sh vengono persi, perci� � buona norma inserire la stringa:
Ricopiare il testo sottostante e modificare le parole evidenziate in blu in base alle esigenze.


/usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/bin/oracle_env.sh
<div style="border: 1px #ccc solid; padding:1em;">
<code>
'''&#123;&#123;capitolo'''<br/>
'''|Libro='''''<span style="color:blue">nome del libro</span>''<br/>
'''|NomeLibro='''''<span style="color:blue">titolo del libro</span>''<br/>
'''|CapitoloPrecedente='''''<span style="color:blue">nome della pagina del capitolo precedente</span>''<br/>
'''|NomePaginaCapitoloPrecedente='''''<span style="color:blue">titolo del capitolo predente</span>''<br/>
'''|CapitoloSuccessivo='''''<span style="color:blue">nome della pagina del capitolo successivo</span>''<br/>
'''|NomePaginaCapitoloSuccessivo='''''<span style="color:blue">titolo del capitolo successivo</span>''<br/>
'''&#125;&#125;'''
</code>
</div>


all�interno del file .bash_profile; inoltre, per poter mantenere le stesse impostazioni all�apertura di ogni nuova shell durante la sessione corrente, � conveniente aggiungerlo anche all�interno del file .bashrc.}}
;Libro
:nome che si vuole far visualizzare nel collegamento all'indirizzo del parametro "Libro".
;NomeLibro
:titolo del libro in cui si sta inserendo il template.
;CapitoloPrecedente
:testo che apparirà come collegamento all'indirizzo del parametro "NomePaginaCapitoloPrecedente".
;NomePaginaCapitoloPrecedente
:nome della pagina precedente a quella che si sta leggendo.
;CapitoloSuccessivo
:testo che apparirà come collegamento all'indirizzo del parametro "NomePaginaCapitoloSuccessivo".
;NomePaginaCapitoloSuccessivo
:nome della pagina successiva a quella che si sta leggendo.


Bene, l'installazione e la configurazione di Oracle Server 10g XE sono complete!
==Prova template sommario verticale==
<div style="width:{{{larghezza|225px}}}; float:right; margin:5px;" class="noprint">
<div class="radius_top" style="text-align:center; background:#c1e7e7; border:1px solid #008080; color:#696969">
<div style="font-size:130%;">'''[[{{{titolo}}}]]'''</div>
<span style="font-variant:small-caps">''''Sommario'''</span>
<br/>
</div>
<div class="radius_bottom" style="font-size:90%; background:#e6efef; border:1px solid #008080; border-top:0; padding:5px">
{{{contenuto}}}
</div>
</div>
[[Categoria:Wiki]]

Versione attuale delle 14:04, 11 nov 2015

Descrizione breve

Serve in due parole, per capire di cosa si sta parlando

Prova

link ad una pagina - prova

codice
----
Fr4nc3sc0


Prova Template

Debian-swirl.png Versioni compatibili Debian-swirl.png
Lenny
Squeeze
Sid


Ok, io avevo pensato a qualcosa di questo tipo: se per voi va bene ne facciamo un template da applicare a tutte le guide. Naturalmente siete liberi di provare colore dello sfondo e del bordo (oltre che allo spessore del bordo) diversi. Io ho messo due swirl per amor di simmetria, ma penso che anche una possa andar bene. Per dare un'occhiata ai colori guardate questa pagina: Wikimedia pagina colori e fate le prove che preferite.

MadameZou

Bene, prove tecniche di template: con questo

{{Versioni compatibili|versione1=Lenny|versione2=Squeeze|versione3=}}

ottengo questo output {{Versioni compatibili|versione1=Lenny|versione2=Squeeze|versione3=}}



MadameZou 19:52, 3 gen 2010 (CET)

Altra prova con il template.

{{Versioni compatibili|* Debian Etch 4.0 * Debian Lenny 5.0 * Debian Squeeze * Debian Sid|}}


Debian-swirl.png Versioni compatibili

Debian Lenny

Debian Squeeze

Debian Sid




{{Versioni compatibili|Debian Etch 4.0<br/>Debian Lenny 5.0<br/>Debian Squeeze<br/>Debian Sid|}} Questa per me è quella perfetta (per intenderci il riquadro più a sx di tutti). Se non vi piace lo SMALL CAPS fatemelo sapere che lo tolgo, e ditemi se volete un tutto maiuscolo normale per il titolo oppure tutto minuscolo (a parte le iniziali) per titolo e testo. Ho reso anche più semplice l'inserimento del testo e, appena avremo deciso la forma finale del template, scriverò due righe di istruzioni su come inserirlo nelle guide. In ogni caso se date un'occhiata al codice di questa pagina, vedrete come è stato inserito il testo nella versione che per me è quella finale (l'ultima prima di questo mio messaggio).

MadameZou 18:39, 6 gen 2010 (CET)



Template Ezine: Prove

La prima e-zine italiana sul mondo Debian
Prodotta da Debianizzati.org


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Questa con il testo grigio:

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Grigio in grassetto:

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Prova pagina articoli ezine

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Trilogia di articoli su GNU/Hurd, la sua installazione in virtuale e su hard disk.

"Conoscevate solo debian GNU/Linux? Vi daremo la possibilità di studiare il vostro sistema operativo preferito con alla base, il sistema sperimentale GNU/Hurd, basato a sua volta sul microkernel Mach."
Links




Seconda prova

Debian GNU/Hurd
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Una trilogia di articoli dedicati a GNU/Hurd, alla sua installazione in virtuale e su hard disk.

Conoscevate solo debian GNU/Linux? Vi daremo la possibilità di studiare il vostro sistema operativo preferito con alla base, il sistema sperimentale GNU/Hurd, basato a sua volta sul microkernel Mach.

Debian GNU/Hurd nasce come progetto della free software foundation di Stallmann, come Kernel indipendente per il sistema operativo GNU. Nonostante gli sforzi e l'inizio precoce del progetto agli inizi degli anni '80, ancora oggi il progetto è in fase esperimentale e di certo non ancora ai livelli di stabilità richiesti per un sistema operativo. Sarà allora il Kernel di Linus Torvalds, Linux, ad essere adottato per dare vita all'attuale conosciutissimo sistema GNU/Linux.

Tratto dalla e-zine di Debianizzati.org (numero 0)

Gli articoli trattano, in particolare di:

Seconda prova, variante banner

Debian GNU/Hurd
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La prima e-zine italiana sul mondo Debian

Una trilogia di articoli dedicati a GNU/Hurd, alla sua installazione in virtuale e su hard disk.

Conoscevate solo debian GNU/Linux? Vi daremo la possibilità di studiare il vostro sistema operativo preferito con alla base, il sistema sperimentale GNU/Hurd, basato a sua volta sul microkernel Mach.

Debian GNU/Hurd nasce come progetto della free software foundation di Stallmann, come Kernel indipendente per il sistema operativo GNU. Nonostante gli sforzi e l'inizio precoce del progetto agli inizi degli anni '80, ancora oggi il progetto è in fase esperimentale e di certo non ancora ai livelli di stabilità richiesti per un sistema operativo. Sarà allora il Kernel di Linus Torvalds, Linux, ad essere adottato per dare vita all'attuale conosciutissimo sistema GNU/Linux.

Tratto dalla e-zine di Debianizzati.org (numero 0)

Gli articoli trattano, in particolare di:

Prove template di navigazione

Leftarrow.png Modulo precedente

[[{{{NomePaginaCapitoloPrecedente}}}|{{{CapitoloPrecedente}}}]]

1uparrow.png Torna a

[[{{{NomeLibro}}}|{{{Libro}}}]]

Rightarrow.png Modulo successivo

[[{{{NomePaginaCapitoloSuccessivo}}}|{{{CapitoloSuccessivo}}}]]

Sintassi e Uso del template

Ricopiare il testo sottostante e modificare le parole evidenziate in blu in base alle esigenze.

{{capitolo
|Libro=nome del libro
|NomeLibro=titolo del libro
|CapitoloPrecedente=nome della pagina del capitolo precedente
|NomePaginaCapitoloPrecedente=titolo del capitolo predente
|CapitoloSuccessivo=nome della pagina del capitolo successivo
|NomePaginaCapitoloSuccessivo=titolo del capitolo successivo
}}

Libro
nome che si vuole far visualizzare nel collegamento all'indirizzo del parametro "Libro".
NomeLibro
titolo del libro in cui si sta inserendo il template.
CapitoloPrecedente
testo che apparirà come collegamento all'indirizzo del parametro "NomePaginaCapitoloPrecedente".
NomePaginaCapitoloPrecedente
nome della pagina precedente a quella che si sta leggendo.
CapitoloSuccessivo
testo che apparirà come collegamento all'indirizzo del parametro "NomePaginaCapitoloSuccessivo".
NomePaginaCapitoloSuccessivo
nome della pagina successiva a quella che si sta leggendo.

Prova template sommario verticale

[[{{{titolo}}}]]

'Sommario

{{{contenuto}}}