Migliorare l'aspetto dei caratteri

Da Guide@Debianizzati.Org.
Versione del 23 lug 2014 alle 23:33 di BubuXP (discussione | contributi) (Revisione/estensione)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Tutte le versioni supportate di Debian

Introduzione

Generalmente Debian ha attivo un font rendering che lascia a desiderare e i caratteri spesso sono brutti da vedere.
Un miglioramento sensibile dei caratteri si può avere utilizzando le opzioni messe a disposizione dall'ambiente desktop e/o creando dei semplici file di configurazione.
È disponibile anche una guida molto più dettagliata qui.

Configurazione di sistema

Come utente root o superuser creare il file /etc/fonts/local.conf con un editor di testi (es. nano):

# nano /etc/fonts/local.conf

e incollare quanto segue:

<?xml version='1.0'?>
<!DOCTYPE fontconfig SYSTEM "fonts.dtd">
<fontconfig>
    <match target="pattern">
        <edit mode="append" name="antialias">
            <bool>true</bool>
        </edit>
        <edit mode="append" name="hinting">
            <bool>true</bool>
        </edit>
        <edit mode="append" name="autohint">
            <bool>false</bool>
        </edit>
        <edit mode="append" name="hintstyle">
            <const>hintslight</const>
        </edit>
        <edit mode="append" name="rgba">
            <const>rgb</const>
        </edit>
        <edit mode="append" name="lcdfilter">
            <const>lcddefault</const>
        </edit>
        <edit mode="append" name="embeddedbitmap">
            <bool>false</bool>
        </edit>
    </match>
    <selectfont><rejectfont><pattern>
        <patelt name="scalable"><bool>false</bool></patelt>
    </pattern></rejectfont></selectfont>
</fontconfig>

Salvare il file e attivare le nuove impostazioni riavviando il server X (con un logout e login oppure riavviando il pc).
Le impostazioni usate nel file creano un rendering uguale a quello di Ubuntu, che piace a molti utenti. Ovviamente sono delle impostazioni consigliate e potete cambiarle a vostro piacimento.
Il rendering ottenuto con queste impostazioni sarà adottato in modo predefinito da tutti gli utenti del sistema, anche dalla schermata iniziale di login. Ma ogni utente può cambiare queste impostazioni (e in alcuni casi deve, come per GNOME) nel proprio profilo, come spiegato di seguito.

Configurazione utente

Ogni utente può usare gli strumenti messi a disposizione dall'ambiente desktop in uso per cambiare i valori predefiniti del sistema se non sono di suo gradimento.

KDE 4

KDE 4

In KDE le impostazioni si trovano in "Impostazioni di sistema" > "Aspetto delle applicazioni" > "Caratteri" > "Utilizza l'antialiasing per i caratteri". Qui è possibile scegliere tra Abilitato, Disabilitato (sconsigliato) e Impostazioni di sistema (che non funziona). L'unica scelta logica rimane quindi Abilitato, dove poi è possibile con il tasto Configura cambiare le impostazioni (valori consigliati nell'immagine a destra). KDE salva le impostazioni nello stesso file di configurazione illustrato nel paragrafo Altri ambienti.

GNOME 3

GNOME 3

GNOME Shell imposta automaticamente una configurazione generica che non sfrutta bene le caratteristiche degli schermi LCD e che va a sovrascrivere quella di sistema, per cui è necessario cambiarla (tranne nel caso che piaccia ovviamente). Per farlo bisogna prima installare il pacchetto gnome-tweak-tool, successivamente andare in "Preferenze" > "Impostazioni avanzate" > "Tipi di carattere" e da qui cambiare i valori di Hinting e Antialiasing (valori consigliati nell'immagine a destra).

Xfce

Xfce

In Xfce le impostazioni si trovano in "Impostazioni" > "Aspetto" > "Caratteri". Valori consigliati nell'immagine a destra.

LXDE, Mate, Cinnamon

Anche questi ambienti desktop, come i precedenti, includono dei pannelli di configurazione per cambiare il rendering dei font.

Altri ambienti

Altri ambienti desktop (come Enlightenment) o configurazioni minimali (come ad esempio Openbox) potrebbero avere degli strumenti di configurazione dei font poco pratici o non averne affatto, ed in questi casi bisogna creare un file di configurazione simile a quello di sistema ma a livello utente (ma solo se la configurazione di sistema non è impostata o non piace all'utente). Basta aprire un editor di testi come gedit o kwrite e incollare quanto segue:

<?xml version='1.0'?>
<!DOCTYPE fontconfig SYSTEM "fonts.dtd">
<fontconfig>
    <match target="pattern">
        <edit mode="assign" name="antialias">
            <bool>true</bool>
        </edit>
        <edit mode="assign" name="hinting">
            <bool>true</bool>
        </edit>
        <edit mode="assign" name="autohint">
            <bool>false</bool>
        </edit>
        <edit mode="assign" name="hintstyle">
            <const>hintslight</const>
        </edit>
        <edit mode="assign" name="rgba">
            <const>rgb</const>
        </edit>
        <edit mode="assign" name="lcdfilter">
            <const>lcddefault</const>
        </edit>
    </match>
</fontconfig>

(notare l'uso di assign che permette di sovrascrivere le impostazioni di sistema, dove invece si usa append proprio per permettere la sovrascrittura da parte dei singoli utenti).
Dopodiché:

  • se si usa Wheezy salvare il file come ~/.fonts.conf
  • se si usa Jessie (o versioni successive) salvare come ~/.config/fontconfig/fonts.conf

Riferimenti

https://wiki.debian.org/Fonts
https://en.wikipedia.org/wiki/Font_smoothing
https://en.wikipedia.org/wiki/Font_hinting
https://en.wikipedia.org/wiki/Cairo_(graphics)
https://wiki.archlinux.org/index.php/fonts




Guida scritta da: Danielsan Swirl-auth40.png Debianized 40%
Estesa da:
BubuXP 01:33, 24 lug 2014 (CEST)
Verificata da:
BubuXP 01:33, 24 lug 2014 (CEST)

Verificare ed estendere la guida | Cos'è una guida Debianized