Debian e iPod: differenze tra le versioni

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==Debian==
{{Versioni compatibili |Lenny|Squeeze|Wheezy}}
== Introduzione: Le limitazioni dell'iPod ==
I dispositivi iPod hanno, rispetto alla maggior parte dei lettori multimediali, una limitazione: non è sufficiente copiare la musica al loro interno per ascoltarla. La Apple infatti usa un semplice metodo di ''scrambling'' (in pratica ogni file viene spezzettato in molte directory con nomi casuali) per impedire che la la musica dall'iPod possa essere ricopiata su pc. Ovviamente questa è una arbitraria limitazione della libertà del consumatore che, nei limiti della legalità deve poter usare l'oggetto che acquista come meglio crede. L'iPod richiede quindi un programma apposito (iTunes nei piani della Apple) che sappia copiare la musica sull'iPod in questo formato arbitrario ''non facilmente leggibile''. 


===Installazione===
Per fortuna esistono diversi software liberi che permettono sia di scrivere nel formato ''scrambled'' richiesto dall'iPod sia di leggere la musica per ricopiarla sul PC. Rimane comunque il lato negativo che, a differenza di un normale lettore mp3, si ha bisogno di programmi aggiuntivi, che non sempre funzionano con tutti i modelli (dato la Apple applica spesso piccole modifiche per frenare lo sviluppo dei programmi alternativi ad iTunes).
==== Dove � possibile scaricare Debian? ====
Debian � liberamente scaricabile.


Ecco come poterle ottenere:
Inoltre alcuni modelli presentano anche diverse funzionalità quali calendario, rubrica, eccetera, ed hanno bisogno di programmi appositi che consentano di sincronizzarli con il PC.


* [http://www.debian.org/distrib/cd Scaricando le ISO dei CD]
Questa guida spiega come utilizzare i dispositivi iPod della Apple con il sistema Debian GNU/Linux, tuttavia dovrebbe funzionare con qualunque distribuzione.


* [http://www.nl.debian.org/devel/debian-installer/ Scaricando il Debian-installer]
== Note ==
*La guida tratta varie possibilità, ma la procedura è stata testata in prima persona solo con iPod con filesystem formattato in FAT32. Gli iPod infatti funzionano sia con sistemi Mac che Windows, ma con filesystem diversi: FAT per Windows e HFS per MAC.
*Sebbene iPod supporti sia il collegamento via USB che via FireWire, ho potuto testare solo il primo.


* [http://www.debian.org/CD/vendors/index.it.html Acquistandole via internet]
== Prepariamo il Sistema: ==
=== Primo Collegamento ===


''Per una panoramica sui vari metodi di installazione vedere: [[Note sull'installazione di Debian]].''
Iniziamo aprendo una shell e digitando:


==== � possibile installare, con apt-get, anche i pacchetti indicati come 'suggeriti' e/o 'raccomandati'?====
<pre>
Apt-get non offre ancora questa opzione, ma sono presenti due soluzioni:
# tail -f /var/log/syslog
* installare aptitude ed utilizzarlo al posto di apt:<pre># aptitude install nomepacchetti</pre>
</pre>
* uno script che fa quanto richiesto appoggiandosi ad apt-get: <br/>'''aag''' - advanced-apt-get apt-get install with support for recommends and suggested - http://www.formorer.de/code/aag/
 
===Release===
==== A cosa servono le release successive di una versione Stable di Debian (ad esempio Woody 3.0r4 o r6...)?====
Le varie release successive di una Debian Stable sono dovute a degli aggiornamenti di sicurezza, bugfix, rimozione di pacchetti non pi� usabili, ...


Ecco alcuni esempi:
Woody 3.0R3
Woody 3.0r4
Woody 3.0r5
Woody 3.0r6


===Repository===
Collegando ora l'iPod tramite il cavo USB dovremmo avere una risposta di questo tipo:
==== Cos'� un repository?====
Un [[repository]] � un archivio di pacchetti .deb (quelli tipici Debian), che presenta una struttura ben definita, molto simile a quella che si trova all'interno di uno dei CD di installazione.


I pacchetti contenuti in un repository sono indicizzati in questi file:
* '''Packages.gz''' (se sono pacchetti contenenti binari)
* '''Sources.gz''' (se sono pacchetti contenenti codice sorgente)
Il comando
<pre>
<pre>
# apt-get update
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb 1-6: new high speed USB device using ehci_hcd and address 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: scsi1 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: device found at 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: waiting for device to settle before scanning
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:  Vendor: Apple    Model: iPod              Rev: 1.62
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:  Type:  Direct-Access                      ANSI SCSI revision: 00
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel:  sdb: sdb1 sdb2
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi removable disk sdb at scsi1, channel 0, id 0, lun 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi generic sg1 at scsi1, channel 0, id 0, lun 0,  type 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: usb-storage: device scan complete
</pre>
</pre>
non fa altro che scaricare uno di questi file (a seconda che si sia scelto di avere la lista dei pacchetti binari o quella dei pacchetti sorgente) per ogni riga non commentata presente nel file <tt>/etc/apt/sources.list</tt>, cos da avere disponibile sul proprio computer un elenco dei pacchetti contenuti nel repository indicato in quella riga.


Per approfondimenti vedere la sezione del wiki: [[Indice_Guide#Gestione_dei_Pacchetti | Gestione dei Pacchetti]], ed in particolare la guida [[I repository ed il loro utilizzo]].
il che ci mostra le due partizioni dell'iPod, in questo caso <code>''sda1''</code> ed <code>''sda2''</code>.
La partizione che ci interessa è <code>''sda2''</code>, ovvero quella contenente i dati.


&Egrave; dunque consigliabile avere nel proprio <tt>/etc/apt/sources.list</tt> diversi repository, in quanto potrebbero contenere pacchetti diversi.
=== Creazione del mountpoint ===
Andiamo quindi a creare il punto di mount dove in seguito monteremo il nostro iPod:


Trovate i repository italiani ufficiali per le varie release di Debian [[I repository ed il loro utilizzo#Lista repository ufficiali debian|qui]]. Invece il [[Repository non ufficiali|questa pagina]] trovate i repository non ufficiali di uso pi� comune.
<pre>
# mkdir /mnt/iPod
</pre>


Una lista completa dei repository ufficiali (a livello mondiale) pu� essere trovata sul sito ufficiale Debian: http://www.debian.org/mirror/mirrors_full.
creiamo il gruppo ipod per definire il gruppo di utenti abilitati al suo utilizzo:


Diversamente, per orientarsi tra gli svariati repository non ufficiali per le pi disparate esigenze, si pu partire da http://www.apt-get.org.


====Come mai per Testing e Unstable non ci sono pi� i repository non-US?====
<pre>
Come si pu� leggere in [http://lists.debian.org/debian-release/2005/05/msg01163.html questa email] apparsa il 18 maggio 2005 su debian-release, il ramo non-US � stato assimilato a quello principale, non essendoci pi� le motivazioni necessarie per l'esistenza di questa sezione.
# addgroup ipod
 
</pre>
===Security===
==== Come arrivano in testing gli aggiornamenti di sicurezza?====
Gli aggiornamenti di sicurezza giungono nella distribuzione testing tramite unstable. Essi sono solitamente inviati con una priorit� impostata ad high, il che ridurr� il loro tempo di quarantena a due giorni. Dopo questo periodo, i pacchetti migreranno in testing automaticamente, se compilati per tutte le architetture e con tutte le dipendendenze soddisfatte in testing.
 
==== Come � gestita la sicurezza per contrib e non-free?====
La risposta breve �: non lo �. Contrib e non-free non sono parti ufficiali della distribuzione Debian e per questo non sono supportate dal team sicurezza. Alcuni pacchetti non-free sono distribuiti senza sorgenti o senza una licenza che permetta la distribuzione di versioni modificate. E in quei casi sono completamente impossibili i fix di sicurezza. Se c'� la possibilit� di risolvere il problema e il manutentore del pacchetto o qualcun altro fornisce un pacchetto correttamente aggiornato, allora di solito il team sicurezza lo processa e rilascia un advisory.
 
====Per quanto tempo sono assicurati gli aggiornamenti di sicurezza?====
Il team sicurezza cerca di supportare una distribuzione stable per circa un anno dal rilascio della successiva distribuzione stable, a meno che un'ulteriore distribuzione stable sia rilasciata nell'anno stesso. Non � possibile supportare tre distribuzioni; supportarne due contemporaneamente � gi� abbastanza difficile.
 
 
==Java==
=== Come posso installare Java su Debian, senza 'sporcare' il sistema? ===
Le soluzioni sono due:
* scaricarlo da un repository non ufficiale
* Crearsi da soli il pacchetto seguendo [[Make-jpkg:_Pacchettiziamo_Java_Sun | Questa Guida]]
 
=== Come mai non � presente, in Debian, il Java di Sun? ===
Debian, come spesso ricordato, fornisce una Distribuzione Linux 100% FreeSoftware. Quindi Java (quello di Sun) non pu� venir incluso, visto che non � assolutamente considerabile FreeSoftware.
 
Vengono, quindi, inclusi dei 'cloni' o, meglio, delle nuove implementazioni del linguaggio (kaffe, ad esempio).
 
=== Come posso risolvere i problemi di dipendenze legati ai pacchetti dei programmi scritti in Java? ===
L'unico modo per risolvere questi 'fastidiosi' problemi � installare Java in formato .deb. Per fare questo ci sono due strade:
* pacchettizzarlo da soli (tramite il comodo tool java-package, una guida � reperibile [[Make-jpkg:_Pacchettiziamo_Java_Sun | Qui]])
* scaricandolo direttamente da un repository contenente Java.


=== Come posso abilitare il supporto a Java in Firefox? ===
ed aggiungiamo al gruppo gli utenti desiderati con:
Partiamo dal presupporto che java sia stato installato [[Make-jpkg:_Pacchettiziamo_Java_Sun | seguendo questo metodo]].


Localizziamo il file ''libjavaplugin_oji.so'' tramite il comando
<pre>
<pre>
# dpkg -L sun-j2re1.5 | grep libjavaplugin_oji.so
# adduser "user" ipod
</pre>
</pre>
(ovviamente sun-j2re2.5 rappresenta il pacchetto che stato creato tramite il processo descritto nella guida alla pacchettizzazione di Java)


Una volta individuato, � sufficiente creare un link simbolico:
Montiamo ora l'iPod come un qualsiasi dispositivo removibile di memoria usb. Se utilizziamo FAT:
 
<pre>
<pre>
# ln -s /usr/lib/j2re1.5-sun/plugin/i386/ns7/libjavaplugin_oji.so /usr/lib/mozilla-firefox/plugins/
# mount -t vfat /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod
</pre>
</pre>


Mentre con HFS:


==Kernel==
==== Si pu aggiornare il kernel a una versione successiva senza doverlo ricompilare? ====
Certamente!
con il comando
<pre>
# apt-cache search kernel-image
</pre>
si ottiene una lista dei kernel precompilati disponibili per il download.
Una volta individuata la versione voluta, necessario scegliere quello adatto per il proprio processore (in caso di incertezze, scegliere quello generico i386) ed installarlo come se si trattasse di un normale pacchetto:
<pre>
<pre>
# apt-get install kernel-image.....
# mount -t hfsplus /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod
</pre>
</pre>
Per installare il kernel dalla versione 2.6.12 in poi, bisogna cercare i pacchetti che iniziano con linux-image anzich kernel-image.


----
per semplificare questa operazione, che può essere gestita in automatico da tools che stiamo per vedere, consiglio di scrivere una riga che salvi queste impostazioni nel vostro file <code>/etc/fstab</code>.
----


Esplorando questa partizione vedrete che i file sono nella directory:


==Linux==
=== Audio ===
==== Il volume al minimo a ogni riavvio. Come salvo le impostazioni? ====
Per configurare la scheda audio si usa il comando alsaconf:
<pre>
# alsaconf
</pre>
Se il comando non viene trovato, significa che dobbiamo installare le alsa-utils:
<pre>
<pre>
# aptitude install alsa-utils
/mnt/iPod/iPod_Control
</pre>
</pre>
Il tool alsaconf rileva automaticamente la scheda audio e imposta il sistema per il suo utilizzo. Se al riavvio le impostazioni del volume vengono sempre riportate al minimo, dobbiamo forzare il salvataggio delle impostazioni:
<pre>
# alsaconf
# alsamixer
# alsactl store
</pre>
con alsamixer impostiamo i livelli del volume, con 'alsactl store' salviamo le impostazioni.


=== Mount/Filesystem ===
(Se l'iPod è nuovo e non è mai stato utilizzato, non vi sarà nulla. Vedremo in seguito come creare tutto questo)
==== Come posso fare in modo che, indicando 'auto' come filesystem al comando 'mount' venga provato prima 'vfat' che 'msdos'? ====


� sufficiente creare un file '''/etc/filesystems''' dal quale, il comando mount, legger� i filesystem da provare e l'ordine con cui farlo...
== Installazione dei tools e delle gui ==
In /proc, inoltre, � gi� presente quel file (che viene usato in mancanza di /etc/filesystems).
=== gnupod-tools ===


Per fare tutto questo:
Il pacchetto fondamentale per gestire un iPod sotto GNU/Linux è ''gnupod-tools''.Sul [http://www.gnu.org/software/gnupod/ sito ufficiale] potete trovare tutta la documentazione necessaria al suo utilizzo, anche se alcune funzioni verranno trattate anche in questa guida.
Per ottenere ''gnupod-tools'' è sufficiente un:


<pre>
<pre>
# cp /proc/filesystems /etc
# apt-get install gnupod-tools
# vi /etc/filesystems
</pre>
</pre>


ed invertire le righe contenenti 'msdos' e 'vfat'.
=== YamiPod ===
Se si vuole togliere un determinato filesystem dalla prova, � sufficiente apporre la parola 'nodev'.
''YamiPod'' è un altro programma che si può scaricare sul sito [http://www.yamipod.com/main/modules/home/ www.yamipod.com] molto simile a ''gtkpod'', ma multipiattaforma (Linux, MacOS X, Win). Questo programma non è software libero (anche se il suo uso è gratuito).


====  Come posso gestire automaticamente il mount di periferiche di mass storage USB? ====
=== QuodLibet ===
Si pu� utilizzare UsbMount (http://usbmount.alioth.debian.org/) che gestisce in modo trasparente e userfriendly il mount di periferiche di storage USB.
Anche l'ottimo e versatile ''QuodLibet'' consente, grazie ad un plugin apposito, di gestire direttamente e in maniera immediata l'iPod, sfogliarne i contenuti, cancellare brani e uploadare, ovviamente, brani o interi album dalla vostra libreria.


(una guida � disponibile [http://guide.debianizzati.org/index.php/UsbMount:_Gestione_automatizzata_delle_periferiche_usb_di_memorizzazione  Qui] )
Il plugin può essere scaricato dal seguente URL: [http://www.sacredchao.net/quodlibet/wiki/Plugins/iPod].
Estraete l'archivio in <code>.quodlibet/plugins/songsmenu</code>.


=== Shell ===
Nel caso non fossero già installati:
==== Perch�, se aggiungo il mio utente ad un gruppo, le applicazioni non sembrano risentire della modifica? ====
Per 'applicare' il cambiamento effettuato alla lista dei gruppi in cui un utente e' inserito e' necessario effettuare una operazione di '''logout - login''', per consentire il ricaricamento della lista.


==== Come posso modificare i 'locales'? ====
La localizzazione modificabile col comando
<pre>
<pre>
# dpkg-reconfigure locales
# apt-get install libgpod0 python2.3-gpod
</pre>
Se si vogliono maggiori opzioni (ed una configurazione un po' pi� dettagliata) � possibile utilizzare localeconf
<pre>
# apt-get install localeconf
</pre>
</pre>


=== Varie ===
Procuriamoci ora i file <code>'''gpod.y'''</code> e <code>'''_gpod.so'''</code> dalle librerie di python:
==== Che cosa esprime il comando uptime? ====
 
Il comando Uptime, di cui viene riportato un classico output
<pre>
<pre>
$ uptime
$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/gpod.py .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod
23:02:23 up 23 days, 23:25,  1 user,  load average: 0.57, 0.57, 0.83
$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/_gpod.so .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod
</pre>
</pre>
rappresenta (nell'ordine):
* Ora attuale (23:02:23)
* Per quanto la macchina stata accesa (up 23 days, 23:25); cio il tempo passato dall'avvio o dall'ultimo reboot della macchina espresso in giorni, ore, minuti.
* Il numero di utenti connessi (1 user)
* Il carico della Macchina (load average: 0.57, 0.57, 0.83)
Il carico della macchina rappresenta i punti di carico degli ultimi 1, 5, 15 minuti
Riporto una breve descrizione, tratta dal [http://autistici.org/loa/web/main.html Corso di Linux di LOA Hacklab MI ](reperibile nella sezione Docs del loro sito).
<blockquote>Un punto di carico equivale a dire che la CPU ha lavoro a su?cienza per riempire il suo naturale ciclo di calcolo della durata di un secondo. Per dirla in altro modo, nellarco di un secondo la CPU non ha tempo di eseguire un NOP, ossia unistruzione vuota, che non fa nulla, che viene abitualmente "eseguita nelle pause di elaborazione.</blockquote>
====  Come posso cambiare l'editor testuale di default utilizzato in shell? ====
Il comando
<pre>update-alternatives --config editor</pre>
consente di scegliere, da una lista di editor installati, quello che si vuole usare come default.
==== Come posso inserire caratteri con accenti particolari umlaut, angolare o tilde? ====
possibile sfruttare alcune combinazioni di tasti nel seguente modo:
digitare la seguenza illustrata, poi rilasciare i tasti (a video non apparir niente) e poi digitare la lettere:
[AltGr + Shift + . ] + [aeiou] =
[AltGr + Shift + ] + [aeiou] =
[AltGr + Shift + 3 ] + [aioun] = ??
[AltGr + Shift + ] + [a] =


Vale anche per le lettere maiuscole
A questo punto punto il nuovo plugin dovrebbe comparire nella lista dei plugin di QuodLibet (refresh o lanciate il programma). Basta attivare i plugin ('''Browse iPod''' e '''Copy To iPod''') mediante checkbox e configurare mountpoint e device nell'apposita finestra di configurazione del plugin stesso.


== X ==
[[image:Quodlibet_ipod.png|thumb|center]]
=== Generale ===
==== Come posso modificare il login manager di default? ====
Per cambiare il proprio login manager di default, � necessario prima installare quello sostituivo.


Facciamo un esempio con '''kdm''' (installato) e '''gdm''' (da installare).
=== gtkpod + codecs ===
 
per poter gestire il vostro iPod sarebbe ora sufficiente installare ''gtkpod''. Tuttavia, per avere un pieno supporto che faccia dimenticare iTunes, sono necessari ancora dei piccoli passaggi. Visto che alcuni dei pacchetti di cui necessitiamo non sono presenti sui repository ufficiali, dovremo editare il nostro file:
1) Installiamo il nuovo Login Manager
<pre>
<pre>
# apt-get install gdm
/etc/apt/sources.list
</pre>
</pre>


2) Durante l'installazione verr� chiesto quale Login Manager settare come default. Scegliamo quello nuovo.
aggiungendo i [[Repository_non_ufficiali#Marillat_Repository| Marillat repository]].


Nel caso si fosse gi� scaricato il login manager, � necessario eseguire:
Ora siamo pronti all'ultimo passaggio:
dopo aver dato un
<pre>
<pre>
# dpkg-reconfigure gdm
# apt-get update
</pre>
</pre>
(ovviamente sostituendo a gdm il nome del pacchetto del login manager)
sarà sufficiente dare:
 
Questo comando far� apparire la stessa finestra apparsa durante l'installazione con apt-get. Da qui � possibile scegliere il login manager di default.
 
==== Come posso riconfigurare il server X? ====
Debian offre un comodo comando per fare questo:
<pre>
<pre>
# dpkg-reconfigure xserver-xfree86
# apt-get install faac faad gtkpod-aac xmms-mp4 mp3gain
</pre>
</pre>
Cos� facendo, si acceder� alla stessa procedura guidata che viene mostrata durante l'installazione del pacchetto.
per avere pieno supporto ai formati aac e mp4.
 
== Utilizzo dell'iPod ==
=== Preparazione dell'iPod con GNUpod-tools ===


Altrimenti sono sempre disponibili i comandi standard:
Se l'iPod appena collegato è nuovo, questo non avrà l'albero delle directory necessario al suo utilizzo.
<pre>
Inoltre mancherà anche il file <code>iTunesdb.ext</code>, necessario per gestire la musica.
# xf86config
ecco che entra in gioco ''GNUpod-tools'', che con un semplice comando creerà tutto questo, sostituendo ad <code>iTunesdb.ext</code> <code>GNUtunesDB.ext</code>.
</pre>
Ecco come procedere:
per una configurazione testuale


<pre>
<pre>
# xf86cfg
# gnupod_INIT.pl -m /mnt/iPod
</pre>
</pre>
per una configurazione grafica con l'autorilevamento dell'hardware
''Vedere anche: [[Configurare il server X in Debian GNU/Linux]]''


====Aggiungere il supporto per la rotella del mouse====
Per maggiori informazioni sull'iTunesdb visitate il [http://ipodlinux.org/ITunesDB wiki]
Modificare il file /etc/X11/XF86Config (o /etc/X11/XF86Config-4 o /etc/X11/xorg.conf), nella sezione riguardante il mouse...


Pre prima cosa bisogna modificare il driver del mouse, che deve diventare:<pre>
=== Configurazione di GTKpod ===
Option "Driver" "imPS/2"</pre>
La configurazione di ''GTKpod'' è molto semplice ed intuitiva. Nel menu Modifica si trova la voce "Preferenze", e da lì si può avere pieno controllo sulle impostazioni del programma, e sulla gestione del vostro iPod.
questo permette di avere un driver supportante la rotella ;-)
 
Per attivarla, si aggiunga nella sezione del mouse la seguente riga:
<pre>
Option "ZAxisMapping" "4 5"</pre>
 
=== kde ===
==== Come mai non riesco ad avviare kppp anche se � installato? ====
Kppp, accedendo ad una componente 'critica' come una porta seriale, per poter essere eseguito da un utente normale, richiede che questo utente appartenga a due gruppi: '''dialout''' e '''dip'''.
Per fare cio' e' sufficiente usare i seguenti comandi:
<pre>
# adduser nomeutente dip
# adduser nomeutente dialout
</pre>
ed effettuare un ''logout - login'' per l'aggiornamento dei permessi.


==== Come posso abilitare in Kmail il supporto per le firme S/MIME? ====
[[Immagine:Gtkpod.jpg|thumb|left|Esempio 1]] [[Immagine:Gtkpod2.jpg|thumb|right|Esempio 3]] [[Immagine:Gtkpod1.jpg|thumb|center|Esempio 2]]
dal 17 Marzo � sufficiente un normale:
<pre>
# apt-get install gpgsm gnupg-agent
</pre>
(presenti anche in sarge)
cos�, inoltre, funzioner� anche il programma kleopatra
([http://lists.debian.org/debian-kde/2005/03/msg00134.html Link alla News])


==== L'avvio di kdm risulta essere lento, come fare per sistemarlo? ====
== Installare linux sull'iPod ==
Normalmente sembra essere un fatto legato alla cache dei fonts...
con un
<pre>
# fc-cache
</pre>
dovrebbe tornare tutto a posto


==== Come posso avere pi� display utilizzabili contemporaneamente? ====
È possibile installare anche un firmware basato su linux mantenendo inoltre il firmware Apple originale.
Per display si intendono le 'sessioni di X eseguite in contemporanea'!
Il progetto dal nome [http://ipodlinux.org/Main_Page "ipodlinux"] è ancora in fase di sviluppo, ma provvede già a dare un bootloader funzionante e dei player audio in via di perfezionamento.
In pratica, si pu� configurare kdm in modo da rendere possibile l'avvio di pi� sessioni grafiche (utili nel caso in cui pi� utenti lavorino sulla stessa macchina, ed uno di questi non possa chiudere la propria sessione).
Oppure esistono altre soluzioni di firmware quali [http://www.rockbox.org "RockBox"] che, come Linux, risolvono il problema della limitazione software alla radice.


� sufficiente modificare il file
== Collegamenti ==
'''/etc/kde3/kdm/Xservers'''
* [http://ipodlinux.org/Project_Status Lista dei modelli di iPod supportati]
Decommentando una (o pi�) delle righe:


<pre>
* [http://ipodlinux.org/Installation Istruzioni dettagliate per l'installazione]
:1 local@tty2 reserve /usr/X11R6/bin/X -nolisten tcp :1
:2 local@tty3 reserve /usr/X11R6/bin/X -nolisten tcp :2
:3 local@tty4 reserve /usr/X11R6/bin/X -nolisten tcp :3
:4 local@tty5 reserve /usr/X11R6/bin/X -nolisten tcp :4
</pre>


{{Autori
|Autore = [[Utente:Jango|jango]]
}}


Apparir�, dopo il riavvio di X, un pulsante che permette l'avvio di una nuova sessione grafica!
[[Categoria:Lettori MP3]]

Versione attuale delle 03:31, 15 dic 2012

Edit-clear-history.png Attenzione. Questa guida è da considerarsi abbandonata, per via del tempo trascorso dall'ultima verifica.

Potrà essere resa obsoleta, previa segnalazione sul forum, se nessuno si propone per l'adozione.


Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 5 "lenny"
Debian 6 "squeeze"
Debian 7 "wheezy"

Introduzione: Le limitazioni dell'iPod

I dispositivi iPod hanno, rispetto alla maggior parte dei lettori multimediali, una limitazione: non è sufficiente copiare la musica al loro interno per ascoltarla. La Apple infatti usa un semplice metodo di scrambling (in pratica ogni file viene spezzettato in molte directory con nomi casuali) per impedire che la la musica dall'iPod possa essere ricopiata su pc. Ovviamente questa è una arbitraria limitazione della libertà del consumatore che, nei limiti della legalità deve poter usare l'oggetto che acquista come meglio crede. L'iPod richiede quindi un programma apposito (iTunes nei piani della Apple) che sappia copiare la musica sull'iPod in questo formato arbitrario non facilmente leggibile.

Per fortuna esistono diversi software liberi che permettono sia di scrivere nel formato scrambled richiesto dall'iPod sia di leggere la musica per ricopiarla sul PC. Rimane comunque il lato negativo che, a differenza di un normale lettore mp3, si ha bisogno di programmi aggiuntivi, che non sempre funzionano con tutti i modelli (dato la Apple applica spesso piccole modifiche per frenare lo sviluppo dei programmi alternativi ad iTunes).

Inoltre alcuni modelli presentano anche diverse funzionalità quali calendario, rubrica, eccetera, ed hanno bisogno di programmi appositi che consentano di sincronizzarli con il PC.

Questa guida spiega come utilizzare i dispositivi iPod della Apple con il sistema Debian GNU/Linux, tuttavia dovrebbe funzionare con qualunque distribuzione.

Note

  • La guida tratta varie possibilità, ma la procedura è stata testata in prima persona solo con iPod con filesystem formattato in FAT32. Gli iPod infatti funzionano sia con sistemi Mac che Windows, ma con filesystem diversi: FAT per Windows e HFS per MAC.
  • Sebbene iPod supporti sia il collegamento via USB che via FireWire, ho potuto testare solo il primo.

Prepariamo il Sistema:

Primo Collegamento

Iniziamo aprendo una shell e digitando:

# tail -f /var/log/syslog


Collegando ora l'iPod tramite il cavo USB dovremmo avere una risposta di questo tipo:

Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb 1-6: new high speed USB device using ehci_hcd and address 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: scsi1 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: device found at 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: waiting for device to settle before scanning
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:   Vendor: Apple     Model: iPod              Rev: 1.62
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:   Type:   Direct-Access                      ANSI SCSI revision: 00
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel:  sdb: sdb1 sdb2
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi removable disk sdb at scsi1, channel 0, id 0, lun 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi generic sg1 at scsi1, channel 0, id 0, lun 0,  type 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: usb-storage: device scan complete

il che ci mostra le due partizioni dell'iPod, in questo caso sda1 ed sda2. La partizione che ci interessa è sda2, ovvero quella contenente i dati.

Creazione del mountpoint

Andiamo quindi a creare il punto di mount dove in seguito monteremo il nostro iPod:

# mkdir /mnt/iPod

creiamo il gruppo ipod per definire il gruppo di utenti abilitati al suo utilizzo:


# addgroup ipod

ed aggiungiamo al gruppo gli utenti desiderati con:

# adduser "user" ipod

Montiamo ora l'iPod come un qualsiasi dispositivo removibile di memoria usb. Se utilizziamo FAT:

# mount -t vfat /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod

Mentre con HFS:

# mount -t hfsplus /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod

per semplificare questa operazione, che può essere gestita in automatico da tools che stiamo per vedere, consiglio di scrivere una riga che salvi queste impostazioni nel vostro file /etc/fstab.


Esplorando questa partizione vedrete che i file sono nella directory:

/mnt/iPod/iPod_Control

(Se l'iPod è nuovo e non è mai stato utilizzato, non vi sarà nulla. Vedremo in seguito come creare tutto questo)

Installazione dei tools e delle gui

gnupod-tools

Il pacchetto fondamentale per gestire un iPod sotto GNU/Linux è gnupod-tools.Sul sito ufficiale potete trovare tutta la documentazione necessaria al suo utilizzo, anche se alcune funzioni verranno trattate anche in questa guida. Per ottenere gnupod-tools è sufficiente un:

# apt-get install gnupod-tools

YamiPod

YamiPod è un altro programma che si può scaricare sul sito www.yamipod.com molto simile a gtkpod, ma multipiattaforma (Linux, MacOS X, Win). Questo programma non è software libero (anche se il suo uso è gratuito).

QuodLibet

Anche l'ottimo e versatile QuodLibet consente, grazie ad un plugin apposito, di gestire direttamente e in maniera immediata l'iPod, sfogliarne i contenuti, cancellare brani e uploadare, ovviamente, brani o interi album dalla vostra libreria.

Il plugin può essere scaricato dal seguente URL: [1]. Estraete l'archivio in .quodlibet/plugins/songsmenu.

Nel caso non fossero già installati:

# apt-get install libgpod0 python2.3-gpod

Procuriamoci ora i file gpod.y e _gpod.so dalle librerie di python:

$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/gpod.py .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod
$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/_gpod.so .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod

A questo punto punto il nuovo plugin dovrebbe comparire nella lista dei plugin di QuodLibet (refresh o lanciate il programma). Basta attivare i plugin (Browse iPod e Copy To iPod) mediante checkbox e configurare mountpoint e device nell'apposita finestra di configurazione del plugin stesso.

Quodlibet ipod.png

gtkpod + codecs

per poter gestire il vostro iPod sarebbe ora sufficiente installare gtkpod. Tuttavia, per avere un pieno supporto che faccia dimenticare iTunes, sono necessari ancora dei piccoli passaggi. Visto che alcuni dei pacchetti di cui necessitiamo non sono presenti sui repository ufficiali, dovremo editare il nostro file:

/etc/apt/sources.list

aggiungendo i Marillat repository.

Ora siamo pronti all'ultimo passaggio: dopo aver dato un

# apt-get update

sarà sufficiente dare:

# apt-get install faac faad gtkpod-aac xmms-mp4 mp3gain

per avere pieno supporto ai formati aac e mp4.

Utilizzo dell'iPod

Preparazione dell'iPod con GNUpod-tools

Se l'iPod appena collegato è nuovo, questo non avrà l'albero delle directory necessario al suo utilizzo. Inoltre mancherà anche il file iTunesdb.ext, necessario per gestire la musica. ecco che entra in gioco GNUpod-tools, che con un semplice comando creerà tutto questo, sostituendo ad iTunesdb.ext GNUtunesDB.ext. Ecco come procedere:

# gnupod_INIT.pl -m /mnt/iPod

Per maggiori informazioni sull'iTunesdb visitate il wiki

Configurazione di GTKpod

La configurazione di GTKpod è molto semplice ed intuitiva. Nel menu Modifica si trova la voce "Preferenze", e da lì si può avere pieno controllo sulle impostazioni del programma, e sulla gestione del vostro iPod.

Esempio 1
Esempio 3
Esempio 2

Installare linux sull'iPod

È possibile installare anche un firmware basato su linux mantenendo inoltre il firmware Apple originale. Il progetto dal nome "ipodlinux" è ancora in fase di sviluppo, ma provvede già a dare un bootloader funzionante e dei player audio in via di perfezionamento. Oppure esistono altre soluzioni di firmware quali "RockBox" che, come Linux, risolvono il problema della limitazione software alla radice.

Collegamenti




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