Debian e iPod: differenze tra le versioni

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==Introduzione==
{{Versioni compatibili |Lenny|Squeeze|Wheezy}}
L' apt-system creato dagli sviluppatori di debian � un insieme di script che si appoggiano al comando dpkg allo scopo di snellire/agevolare la gestione di pacchetti e [[dipendenze]] nei sistemi Debian GNU/Linux. Notoriamente chi prende confidenza con debian difficilmente sar� tentato di cambiare distribuzione, e questo anche grazie a questo splendido set di tools.  
== Introduzione: Le limitazioni dell'iPod ==
I dispositivi iPod hanno, rispetto alla maggior parte dei lettori multimediali, una limitazione: non è sufficiente copiare la musica al loro interno per ascoltarla. La Apple infatti usa un semplice metodo di ''scrambling'' (in pratica ogni file viene spezzettato in molte directory con nomi casuali) per impedire che la la musica dall'iPod possa essere ricopiata su pc. Ovviamente questa è una arbitraria limitazione della libertà del consumatore che, nei limiti della legalità deve poter usare l'oggetto che acquista come meglio crede. L'iPod richiede quindi un programma apposito (iTunes nei piani della Apple) che sappia copiare la musica sull'iPod in questo formato arbitrario ''non facilmente leggibile''.


Il sistema APT (Advanced Packaging Tool) permette di installare qualsiasi programma gestendo in maniera automatica le [[dipendenze]]. Ma � anche in grado di fornire una lista di pacchetti consigliati, e di pacchetti suggeriti. Pu� rimuovere un programma conservandone i file di configurazione, oppure eliminandolo totalmente. Pu� mostrare la descrizione di ogni pacchetto o ricercare quale pacchetto contiene una certa parola chiave nella descrizione. Pu� aggiornare in blocco l'intero sistema usando varie politiche di aggiornamento.  Pu� installare i sorgenti di un pacchetto e gestire le dipendenze necessarie alla compilazione. E molto altro ancora. Nonostante la sua complessit� usare l'APT � molto semplice e intuitivo una volta imparati i comandi basilari.
Per fortuna esistono diversi software liberi che permettono sia di scrivere nel formato ''scrambled'' richiesto dall'iPod sia di leggere la musica per ricopiarla sul PC. Rimane comunque il lato negativo che, a differenza di un normale lettore mp3, si ha bisogno di programmi aggiuntivi, che non sempre funzionano con tutti i modelli (dato la Apple applica spesso piccole modifiche per frenare lo sviluppo dei programmi alternativi ad iTunes).


==Elenco comandi principali==
Inoltre alcuni modelli presentano anche diverse funzionalità quali calendario, rubrica, eccetera, ed hanno bisogno di programmi appositi che consentano di sincronizzarli con il PC.
Lungi dall' essere completa, questa brevissima panoramica ha lo scopo di fornire un piccolo vademecum per mantenere in forma il nostro sistema operativo senza far ricorso a tools grafici che, nella maggior parte dei casi, non hanno la necessaria "precisione".
Vediamo brevemente i principali comandi (ovviamente dovete essere root):


=== Installazione, Rimozione, Aggiornamento ===
Questa guida spiega come utilizzare i dispositivi iPod della Apple con il sistema Debian GNU/Linux, tuttavia dovrebbe funzionare con qualunque distribuzione.


;dpkg -i ''nome-pachetto.deb'': installa un pacchetto debian gi� scaricato e presente nella directory corrente.
== Note ==
*La guida tratta varie possibilità, ma la procedura è stata testata in prima persona solo con iPod con filesystem formattato in FAT32. Gli iPod infatti funzionano sia con sistemi Mac che Windows, ma con filesystem diversi: FAT per Windows e HFS per MAC.
*Sebbene iPod supporti sia il collegamento via USB che via FireWire, ho potuto testare solo il primo.


;apt-get install [pacchetto1, pacchetto2, pacchettoN, ...]: il comando scarica e installa/aggiorna i pacchetti indicati, risolvendo le [[dipendenze]].
== Prepariamo il Sistema: ==
=== Primo Collegamento ===


;apt-get remove [pacchetto1, pacchetto2, pacchettoN, ...]: e' l' esatto opposto del comando precedente, rimuove i pacchetti indicati.
Iniziamo aprendo una shell e digitando:


;aptitude purge [pacchetto1, pacchetto2, pacchettoN, ...]: rimuove i pacchetti indicati ed elimina anche i file di configurazione.
<pre>
# tail -f /var/log/syslog
</pre>


;apt-get update: aggiorna la lista dei pacchetti e le relative informazioni (versione disponibile, descrizione, ecc... ).


;apt-get upgrade: aggiorna i pacchetti installati sul nostro sistema (se sono disponibili versione piu' recenti). Non installa nuovi pacchetti.
Collegando ora l'iPod tramite il cavo USB dovremmo avere una risposta di questo tipo:


;apt-get dist-upgrade: � simile al precedente, ma aggiorna tutti i pacchetti anche a costo di installare nuovi pacchetti e rimuoverne di presenti, per soddisfare le dipendenze.
<pre>
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb 1-6: new high speed USB device using ehci_hcd and address 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: scsi1 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: device found at 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: waiting for device to settle before scanning
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:  Vendor: Apple    Model: iPod              Rev: 1.62
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:  Type:  Direct-Access                      ANSI SCSI revision: 00
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel:  sdb: sdb1 sdb2
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi removable disk sdb at scsi1, channel 0, id 0, lun 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi generic sg1 at scsi1, channel 0, id 0, lun 0,  type 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: usb-storage: device scan complete
</pre>


;apt-get install [pacchetto] -s: simula (stampando l'output) il processo di installazione di un pacchetto. Utili per controllare se il paccheto che stiamo installando/aggiornando modifichera' altri pacchetti da noi installati.
il che ci mostra le due partizioni dell'iPod, in questo caso <code>''sda1''</code> ed <code>''sda2''</code>.
La partizione che ci interessa è <code>''sda2''</code>, ovvero quella contenente i dati.


''Vedere anche la [[Aptitude|Guida ad Aptitude]].''
=== Creazione del mountpoint ===
Andiamo quindi a creare il punto di mount dove in seguito monteremo il nostro iPod:


<pre>
# mkdir /mnt/iPod
</pre>


=== Ricerca e Informazioni sui pacchetti ===
creiamo il gruppo ipod per definire il gruppo di utenti abilitati al suo utilizzo:


;apt-cache search [stringa da cercare]: usando questo comando possiamo cercare pacchetti in base al nome, alla descrizione, ecc ...


;apt-cache show [nome pacchetto]: questo comando visualizza una breve descrizione del pacchetto da noi richiesto, fornendo versione, uso, dipendenze e altre utili informazioni.
<pre>
# addgroup ipod
</pre>


;apt-file search ''nome-file'': cerca in quali pacchetti � presente il file ''nome-file''. Vedere anche: [[Apt-file: ricerca all'interno dei pacchetti]].
ed aggiungiamo al gruppo gli utenti desiderati con:


=== Gestione delle fonti (o repository) ===
<pre>
# adduser "user" ipod
</pre>


;apt-setup: serve per aggiungere/aggiornare le fonti (o [[repository]]) da cui scaricare i pacchetti.
Montiamo ora l'iPod come un qualsiasi dispositivo removibile di memoria usb. Se utilizziamo FAT:


;[[Apt-cdrom | apt-cdrom]]: aggiunge alle fonti per i pacchetti il contenuto di un CD debian.
<pre>
# mount -t vfat /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod
</pre>


=== Pacchetti sorgenti e compilazione ===
Mentre con HFS:


;apt-get source [pacchetto]: questo � il comando da utilizzare nel caso volessimo installare i sorgenti di un pacchetto. NOTA BENE: i sorgenti cos� scaricati, una volta compilati, daranno origine ad un pacchetto .deb che andra' a sua volta installato!I sorgenti vengono scaricati nella directory da cui si � lanciato il comando.
<pre>
# mount -t hfsplus /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod
</pre>


;apt-get build-dep [pacchetto]: questo � un pacchetto fondamentale, specie se si lavora molto con i sorgenti. Si preoccupa di soddisfare le dipendenze del pacchetto che andremo a compilare dopo aver eseguito apt-get source.
----
per semplificare questa operazione, che può essere gestita in automatico da tools che stiamo per vedere, consiglio di scrivere una riga che salvi queste impostazioni nel vostro file <code>/etc/fstab</code>.
----
 
Esplorando questa partizione vedrete che i file sono nella directory:
 
<pre>
/mnt/iPod/iPod_Control
</pre>
 
(Se l'iPod è nuovo e non è mai stato utilizzato, non vi sarà nulla. Vedremo in seguito come creare tutto questo)
 
== Installazione dei tools e delle gui ==
=== gnupod-tools ===
 
Il pacchetto fondamentale per gestire un iPod sotto GNU/Linux è ''gnupod-tools''.Sul [http://www.gnu.org/software/gnupod/ sito ufficiale] potete trovare tutta la documentazione necessaria al suo utilizzo, anche se alcune funzioni verranno trattate anche in questa guida.
Per ottenere ''gnupod-tools'' è sufficiente un:
 
<pre>
# apt-get install gnupod-tools
</pre>
 
=== YamiPod ===
''YamiPod'' è un altro programma che si può scaricare sul sito [http://www.yamipod.com/main/modules/home/ www.yamipod.com] molto simile a ''gtkpod'', ma multipiattaforma (Linux, MacOS X, Win). Questo programma non è software libero (anche se il suo uso è gratuito).
 
=== QuodLibet ===
Anche l'ottimo e versatile ''QuodLibet'' consente, grazie ad un plugin apposito, di gestire direttamente e in maniera immediata l'iPod, sfogliarne i contenuti, cancellare brani e uploadare, ovviamente, brani o interi album dalla vostra libreria.
 
Il plugin può essere scaricato dal seguente URL: [http://www.sacredchao.net/quodlibet/wiki/Plugins/iPod].
Estraete l'archivio in <code>.quodlibet/plugins/songsmenu</code>.
 
Nel caso non fossero già installati:
 
<pre>
# apt-get install libgpod0 python2.3-gpod
</pre>
 
Procuriamoci ora i file <code>'''gpod.y'''</code> e <code>'''_gpod.so'''</code> dalle librerie di python:
 
<pre>
$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/gpod.py .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod
$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/_gpod.so .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod
</pre>
 
A questo punto punto il nuovo plugin dovrebbe comparire nella lista dei plugin di QuodLibet (refresh o lanciate il programma). Basta attivare i plugin ('''Browse iPod''' e '''Copy To iPod''') mediante checkbox e configurare mountpoint e device nell'apposita finestra di configurazione del plugin stesso.
 
[[image:Quodlibet_ipod.png|thumb|center]]
 
=== gtkpod + codecs ===
per poter gestire il vostro iPod sarebbe ora sufficiente installare ''gtkpod''. Tuttavia, per avere un pieno supporto che faccia dimenticare iTunes, sono necessari ancora dei piccoli passaggi. Visto che alcuni dei pacchetti di cui necessitiamo non sono presenti sui repository ufficiali, dovremo editare il nostro file:
<pre>
/etc/apt/sources.list
</pre>
 
aggiungendo i [[Repository_non_ufficiali#Marillat_Repository| Marillat repository]].
 
Ora siamo pronti all'ultimo passaggio:
dopo aver dato un
<pre>
# apt-get update
</pre>
sarà sufficiente dare:
<pre>
# apt-get install faac faad gtkpod-aac xmms-mp4 mp3gain
</pre>
per avere pieno supporto ai formati aac e mp4.
 
== Utilizzo dell'iPod ==
=== Preparazione dell'iPod con GNUpod-tools ===
 
Se l'iPod appena collegato è nuovo, questo non avrà l'albero delle directory necessario al suo utilizzo.
Inoltre mancherà anche il file <code>iTunesdb.ext</code>, necessario per gestire la musica.
ecco che entra in gioco ''GNUpod-tools'', che con un semplice comando creerà tutto questo, sostituendo ad <code>iTunesdb.ext</code> <code>GNUtunesDB.ext</code>.
Ecco come procedere:


;apt-get source [pacchetto] --compile: e' il passo finale per la compilazione di un pacchetto deb. Lanciatelo dalla stessa directory in cui avete scaricato i sorgenti da compilare.
<pre>
# gnupod_INIT.pl -m /mnt/iPod
</pre>


=== Altro ===
Per maggiori informazioni sull'iTunesdb visitate il [http://ipodlinux.org/ITunesDB wiki]


;apt-get autoclean: i pacchetti scaricati vengono memorizzati in /var/cache/apt/archive/ che col passare del tempo tende a gonfiarsi notevolmente. Con questo comando e' possibile dire all' apt-system di cancellare questi pacchetti. Notare che, se fatta a mano, questa operazione causera' un certo "disorientamento" da parte di apt convinto di avere una copia di eventuali pacchetti in locale.
=== Configurazione di GTKpod ===
La configurazione di ''GTKpod'' è molto semplice ed intuitiva. Nel menu Modifica si trova la voce "Preferenze", e da lì si può avere pieno controllo sulle impostazioni del programma, e sulla gestione del vostro iPod.


;apt-get clean: elimina tutti i pacchetti dalla cache.
[[Immagine:Gtkpod.jpg|thumb|left|Esempio 1]] [[Immagine:Gtkpod2.jpg|thumb|right|Esempio 3]] [[Immagine:Gtkpod1.jpg|thumb|center|Esempio 2]]


;apt-get moo: Have you mooed today ?
== Installare linux sull'iPod ==


==Link==
È possibile installare anche un firmware basato su linux mantenendo inoltre il firmware Apple originale.
Per una panoramica completa sulle funzionalit� e sull'utilizzo del sistema APT vedere:
Il progetto dal nome [http://ipodlinux.org/Main_Page "ipodlinux"] è ancora in fase di sviluppo, ma provvede già a dare un bootloader funzionante e dei player audio in via di perfezionamento.
Oppure esistono altre soluzioni di firmware quali [http://www.rockbox.org "RockBox"] che, come Linux, risolvono il problema della limitazione software alla radice.


* [http://www.debian.org/doc/manuals/apt-howto/index.it.html#contents Apt HowTo]
== Collegamenti ==
* [http://ipodlinux.org/Project_Status Lista dei modelli di iPod supportati]


* [http://ipodlinux.org/Installation Istruzioni dettagliate per l'installazione]


----
{{Autori
Autore: [[Utente:Keltik|Keltik]]
|Autore = [[Utente:Jango|jango]]
[[Categoria:Apt]]
}}
 
[[Categoria:Lettori MP3]]

Versione attuale delle 03:31, 15 dic 2012

Edit-clear-history.png Attenzione. Questa guida è da considerarsi abbandonata, per via del tempo trascorso dall'ultima verifica.

Potrà essere resa obsoleta, previa segnalazione sul forum, se nessuno si propone per l'adozione.


Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 5 "lenny"
Debian 6 "squeeze"
Debian 7 "wheezy"

Introduzione: Le limitazioni dell'iPod

I dispositivi iPod hanno, rispetto alla maggior parte dei lettori multimediali, una limitazione: non è sufficiente copiare la musica al loro interno per ascoltarla. La Apple infatti usa un semplice metodo di scrambling (in pratica ogni file viene spezzettato in molte directory con nomi casuali) per impedire che la la musica dall'iPod possa essere ricopiata su pc. Ovviamente questa è una arbitraria limitazione della libertà del consumatore che, nei limiti della legalità deve poter usare l'oggetto che acquista come meglio crede. L'iPod richiede quindi un programma apposito (iTunes nei piani della Apple) che sappia copiare la musica sull'iPod in questo formato arbitrario non facilmente leggibile.

Per fortuna esistono diversi software liberi che permettono sia di scrivere nel formato scrambled richiesto dall'iPod sia di leggere la musica per ricopiarla sul PC. Rimane comunque il lato negativo che, a differenza di un normale lettore mp3, si ha bisogno di programmi aggiuntivi, che non sempre funzionano con tutti i modelli (dato la Apple applica spesso piccole modifiche per frenare lo sviluppo dei programmi alternativi ad iTunes).

Inoltre alcuni modelli presentano anche diverse funzionalità quali calendario, rubrica, eccetera, ed hanno bisogno di programmi appositi che consentano di sincronizzarli con il PC.

Questa guida spiega come utilizzare i dispositivi iPod della Apple con il sistema Debian GNU/Linux, tuttavia dovrebbe funzionare con qualunque distribuzione.

Note

  • La guida tratta varie possibilità, ma la procedura è stata testata in prima persona solo con iPod con filesystem formattato in FAT32. Gli iPod infatti funzionano sia con sistemi Mac che Windows, ma con filesystem diversi: FAT per Windows e HFS per MAC.
  • Sebbene iPod supporti sia il collegamento via USB che via FireWire, ho potuto testare solo il primo.

Prepariamo il Sistema:

Primo Collegamento

Iniziamo aprendo una shell e digitando:

# tail -f /var/log/syslog


Collegando ora l'iPod tramite il cavo USB dovremmo avere una risposta di questo tipo:

Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb 1-6: new high speed USB device using ehci_hcd and address 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: scsi1 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: device found at 6
Sep 30 20:50:07 kaneda kernel: usb-storage: waiting for device to settle before scanning
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:   Vendor: Apple     Model: iPod              Rev: 1.62
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel:   Type:   Direct-Access                      ANSI SCSI revision: 00
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: SCSI device sdb: 39063023 512-byte hdwr sectors (20000 MB)
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Write Protect is off
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: Mode Sense: 64 00 00 08
Sep 30 20:50:12 kaneda kernel: sdb: assuming drive cache: write through
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel:  sdb: sdb1 sdb2
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi removable disk sdb at scsi1, channel 0, id 0, lun 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: Attached scsi generic sg1 at scsi1, channel 0, id 0, lun 0,  type 0
Sep 30 20:50:13 kaneda kernel: usb-storage: device scan complete

il che ci mostra le due partizioni dell'iPod, in questo caso sda1 ed sda2. La partizione che ci interessa è sda2, ovvero quella contenente i dati.

Creazione del mountpoint

Andiamo quindi a creare il punto di mount dove in seguito monteremo il nostro iPod:

# mkdir /mnt/iPod

creiamo il gruppo ipod per definire il gruppo di utenti abilitati al suo utilizzo:


# addgroup ipod

ed aggiungiamo al gruppo gli utenti desiderati con:

# adduser "user" ipod

Montiamo ora l'iPod come un qualsiasi dispositivo removibile di memoria usb. Se utilizziamo FAT:

# mount -t vfat /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod

Mentre con HFS:

# mount -t hfsplus /dev/sda2 /mnt/ipod -o rw,uid="user",gid=ipod

per semplificare questa operazione, che può essere gestita in automatico da tools che stiamo per vedere, consiglio di scrivere una riga che salvi queste impostazioni nel vostro file /etc/fstab.


Esplorando questa partizione vedrete che i file sono nella directory:

/mnt/iPod/iPod_Control

(Se l'iPod è nuovo e non è mai stato utilizzato, non vi sarà nulla. Vedremo in seguito come creare tutto questo)

Installazione dei tools e delle gui

gnupod-tools

Il pacchetto fondamentale per gestire un iPod sotto GNU/Linux è gnupod-tools.Sul sito ufficiale potete trovare tutta la documentazione necessaria al suo utilizzo, anche se alcune funzioni verranno trattate anche in questa guida. Per ottenere gnupod-tools è sufficiente un:

# apt-get install gnupod-tools

YamiPod

YamiPod è un altro programma che si può scaricare sul sito www.yamipod.com molto simile a gtkpod, ma multipiattaforma (Linux, MacOS X, Win). Questo programma non è software libero (anche se il suo uso è gratuito).

QuodLibet

Anche l'ottimo e versatile QuodLibet consente, grazie ad un plugin apposito, di gestire direttamente e in maniera immediata l'iPod, sfogliarne i contenuti, cancellare brani e uploadare, ovviamente, brani o interi album dalla vostra libreria.

Il plugin può essere scaricato dal seguente URL: [1]. Estraete l'archivio in .quodlibet/plugins/songsmenu.

Nel caso non fossero già installati:

# apt-get install libgpod0 python2.3-gpod

Procuriamoci ora i file gpod.y e _gpod.so dalle librerie di python:

$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/gpod.py .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod
$ cp /usr/lib/python2.3/site-packages/_gpod.so .quodlibet/plugins/songsmenu/ipod

A questo punto punto il nuovo plugin dovrebbe comparire nella lista dei plugin di QuodLibet (refresh o lanciate il programma). Basta attivare i plugin (Browse iPod e Copy To iPod) mediante checkbox e configurare mountpoint e device nell'apposita finestra di configurazione del plugin stesso.

Quodlibet ipod.png

gtkpod + codecs

per poter gestire il vostro iPod sarebbe ora sufficiente installare gtkpod. Tuttavia, per avere un pieno supporto che faccia dimenticare iTunes, sono necessari ancora dei piccoli passaggi. Visto che alcuni dei pacchetti di cui necessitiamo non sono presenti sui repository ufficiali, dovremo editare il nostro file:

/etc/apt/sources.list

aggiungendo i Marillat repository.

Ora siamo pronti all'ultimo passaggio: dopo aver dato un

# apt-get update

sarà sufficiente dare:

# apt-get install faac faad gtkpod-aac xmms-mp4 mp3gain

per avere pieno supporto ai formati aac e mp4.

Utilizzo dell'iPod

Preparazione dell'iPod con GNUpod-tools

Se l'iPod appena collegato è nuovo, questo non avrà l'albero delle directory necessario al suo utilizzo. Inoltre mancherà anche il file iTunesdb.ext, necessario per gestire la musica. ecco che entra in gioco GNUpod-tools, che con un semplice comando creerà tutto questo, sostituendo ad iTunesdb.ext GNUtunesDB.ext. Ecco come procedere:

# gnupod_INIT.pl -m /mnt/iPod

Per maggiori informazioni sull'iTunesdb visitate il wiki

Configurazione di GTKpod

La configurazione di GTKpod è molto semplice ed intuitiva. Nel menu Modifica si trova la voce "Preferenze", e da lì si può avere pieno controllo sulle impostazioni del programma, e sulla gestione del vostro iPod.

Esempio 1
Esempio 3
Esempio 2

Installare linux sull'iPod

È possibile installare anche un firmware basato su linux mantenendo inoltre il firmware Apple originale. Il progetto dal nome "ipodlinux" è ancora in fase di sviluppo, ma provvede già a dare un bootloader funzionante e dei player audio in via di perfezionamento. Oppure esistono altre soluzioni di firmware quali "RockBox" che, come Linux, risolvono il problema della limitazione software alla radice.

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