Autenticazione via token con PAM USB: differenze tra le versioni

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{{Versioni compatibili}}
{{Versioni compatibili|Squeeze|Wheezy|Jessie}}
== Introduzione ==
== Introduzione ==
L'autenticazione a un servizio del sistema, che si tratti del login a una console o un display manager oppure di una qualunque operazione per cui siano necessari determinati privilegi (<code>su</code>, <code>sudo</code>, ecc... ), è gestita in maniera centralizzata dalla libreria PAM e solitamente effettuata mediante la richiesta di una password associata all'utente.
L'autenticazione a un servizio del sistema, che si tratti del login a una console o un display manager oppure di una qualunque operazione per cui siano necessari determinati privilegi (<code>su</code>, <code>sudo</code>, ecc... ), è gestita in maniera centralizzata dalla libreria PAM e solitamente effettuata mediante la richiesta di una password associata all'utente.
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Si può utilizzare la stessa per più utenti, anche se la cosa ha senso unicamente se a tali utenti del sistema corrisponde un unico utente fisico, e anche per più utenti di più sistemi, purché con hostname diverso (e per cui ancor più vale la stessa considerazione).
Si può utilizzare la stessa per più utenti, anche se la cosa ha senso unicamente se a tali utenti del sistema corrisponde un unico utente fisico, e anche per più utenti di più sistemi, purché con hostname diverso (e per cui ancor più vale la stessa considerazione).


{{Suggerimento | Non è necessario riservarla a tale utilizzo e può essere impiegata anche per altro, date le limitate esigenze di memoria di ''libpam-usb'', ma non è una buona idea per la sicurezza inserire il token quando non richiesto per l'autenticazione, in particolar modo se si prevede che la sua presenza sia sufficiente per l'esecuzione di comandi con [[privilegi di amministratore]].}}
{{Suggerimento | Non è necessario riservarla a tale utilizzo e può essere impiegata anche per altro, date le limitate esigenze di memoria di ''libpam-usb'', ma non è una buona idea per la sicurezza inserire il token quando non richiesto per l'autenticazione, in particolar modo se si prevede che la sua presenza sia sufficiente per l'esecuzione di comandi con [[privilegi di amministrazione]].}}


Inserire la pendrive nella porta USB e darle un nome che ci consenta di identificarla, inserendolo al posto di NOME:
Inserire la pendrive nella porta USB e darle un nome che ci consenta di identificarla, inserendolo al posto di NOME:
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Nuovamente verrà richiesta una conferma, e in caso si siano aggiunte più chiavette si potrà scegliere quale associare all'utente scelto. Per una guida passo-passo alla configurazione si veda al solito l'e-zine.  
Nuovamente verrà richiesta una conferma, e in caso si siano aggiunte più chiavette si potrà scegliere quale associare all'utente scelto. Per una guida passo-passo alla configurazione si veda al solito l'e-zine.  


Se si desidera disabilitare l'output, che in caso di autenticazione via console o terminale rende chiaro se il modulo USB è stato autenticato o meno, modificare con [[privilegi di amministratore]] i defaults nel file <code>/etc/pamusb.conf</code>, aggiungendoci la riga con <code>'''<option name="quiet">true</option>'''</code>:
Se si desidera disabilitare l'output, che in caso di autenticazione via console o terminale rende chiaro se il modulo USB è stato autenticato o meno, modificare con [[privilegi di amministrazione]] i defaults nel file <code>/etc/pamusb.conf</code>, aggiungendoci la riga con <code>'''<option name="quiet">true</option>'''</code>:
<pre><defaults>
<pre><defaults>
     <option name="quiet">true</option>
     <option name="quiet">true</option>
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Se si utilizza '''Debian Wheezy''' o una più recente, si possiede già il profilo per la '''Alternative mode'''. Non è quindi necessario fare alcunché e si può passare direttamente alla fase di test, salvo si voglia un'altra modalità.
Se si utilizza '''Debian Wheezy''' o una più recente, si possiede già il profilo per la '''Alternative mode'''. Non è quindi necessario fare alcunché e si può passare direttamente alla fase di test, salvo si voglia un'altra modalità.


Se la modalità di default non va bene o si utilizza '''Debian Squeeze''', va scelta la policy da adottare tra quelle presentate nelle sottosezioni successive. Si tratta poi di modificare (o di creare con '''Squeeze''') con [[privilegi di amministratore]] e il proprio editor preferito il file <code>/usr/share/pam-configs/usb</code> con il contenuto scelto.
Se la modalità di default non va bene o si utilizza '''Debian Squeeze''', va scelta la policy da adottare tra quelle presentate nelle sottosezioni successive. Si tratta poi di modificare (o di creare con '''Squeeze''') con [[privilegi di amministrazione]] e il proprio editor preferito il file <code>/usr/share/pam-configs/usb</code> con il contenuto scelto.


{{Warningbox | Tutti gli utenti per cui è richiesta - e non solo sufficiente - questa forma di autenticazione devono essere aggiunti a una pendrive USB, oppure non potranno più autenticarsi al sistema. Lo stesso root, se abilitato, non fa eccezione.
{{Warningbox | Tutti gli utenti per cui è richiesta - e non solo sufficiente - questa forma di autenticazione devono essere aggiunti a una pendrive USB, oppure non potranno più autenticarsi al sistema. Lo stesso root, se abilitato, non fa eccezione.
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