Rsync: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riga 76: Riga 76:
Quest'interfaccia grafica non è molto elaborata e non fornisce alcuna significativa semplificazione rispetto alla versione testuale, ad eccezione della possibilità di poter creare diversi profili in cui personalizzare le varie opzioni e quindi di non dover perdere tempo a scrivere ogni volta l'intera stringa di opzioni e parametri.<BR>
Quest'interfaccia grafica non è molto elaborata e non fornisce alcuna significativa semplificazione rispetto alla versione testuale, ad eccezione della possibilità di poter creare diversi profili in cui personalizzare le varie opzioni e quindi di non dover perdere tempo a scrivere ogni volta l'intera stringa di opzioni e parametri.<BR>
Si noti che solo alcune opzioni possono essere selezionate graficamente spuntando apposite checkbox, mentre la maggioranza no; viene tuttavia fornito un campo testuale in cui poter scrivere manualmente le stesse opzioni di rsync. Se l'utente volesse potrebbe non spuntare nulla e scrivere manualmente tutte le opzioni in tale campo.<BR>
Si noti che solo alcune opzioni possono essere selezionate graficamente spuntando apposite checkbox, mentre la maggioranza no; viene tuttavia fornito un campo testuale in cui poter scrivere manualmente le stesse opzioni di rsync. Se l'utente volesse potrebbe non spuntare nulla e scrivere manualmente tutte le opzioni in tale campo.<BR>
Le cartelle di destinazione e sorgente possono essere specificate sia digitando direttamente i percorsi negli appositi campi sia utilizzando gli appositi tasti che permetto di selezionare le cartelle graficamente. Qualora una o entrambe le directory da sincronizzare fossero collocate su unità da montare manualmente e per la suddetta operazione di montaggio si usasseo file manager come nautilus, è consigliabile verificare che le cartelle vengano effettivamente montate nella posizione che ci si aspetta; se infatti nei campi sorgenti e destinazione di grsync si è digitato manualmente il percorso delle directory e uno o entrambi non corrispondono all'effettivo punto di montaggio è sempre possibile che grsync crei autonomamente tale/i cartella/i, con la conseguenza di non andare a sincronizzare le cartelle desiderate. Se per esempio si sbaglia la cartella di destinazione e rsync ne crea una nuova (quindi vuota) si noterà che tutti i file nella cartella di destinazione vengono aggiornati senza che contestualmente nessuno venga cancellato.
Le cartelle di destinazione e sorgente possono essere specificate sia digitando direttamente i percorsi negli appositi campi sia utilizzando gli appositi tasti che permetto di selezionare le cartelle graficamente. Qualora una o entrambe le directory da sincronizzare fossero collocate su unità da montare manualmente e per la suddetta operazione di montaggio si usassero file manager come nautilus, è consigliabile verificare che le cartelle vengano effettivamente montate nella posizione che ci si aspetta; se infatti nei campi sorgenti e destinazione di grsync si è digitato manualmente il percorso delle directory e uno o entrambi non corrispondono all'effettivo punto di montaggio è sempre possibile che grsync crei autonomamente tale/i cartella/i, con la conseguenza di non andare a sincronizzare le cartelle desiderate. Se per esempio si sbaglia la cartella di destinazione e rsync ne crea una nuova (quindi vuota) si noterà che tutti i file nella cartella di destinazione vengono aggiornati senza che contestualmente nessuno venga cancellato.


= Approfondimenti =
= Approfondimenti =
3 040

contributi

Menu di navigazione